00 16/01/2015 20:08
Canditfrucht Barcellona: clamoroso al… PalAlberti!
Autore: Pierfrancesco Laudani

Clamoroso al… PalAlberti! E già! Nicolò Carosio cantava le gesta di Davide contro Golia, di quella piccola e terribile compagine sicula, quella matricola che nella “terra di nessuno” sconfisse l’invincibile gigante venuto dal nord! Oggi Barcellona Pozzo di Gotto ha il suo dolce risveglio! Non è un editoriale post domenicale dopo una esaltante vittoria o una festa promozione. E’ molto ma molto di più! Barcellona si risveglia con la consapevolezza che esiste, che la pallacanestro da queste parti non è una questione di vita o di morte… è qualcosa di molto più importante! E quanta brava gente vive la realtà spesso bistrattata e violentata da stereotipi che, ci consenta (avrebbe detto il Cavaliere…), non stanno né in cielo né in terra! Signori e Signore, ve lo scrivo con la lettera maiuscola poiché a Cesare va consegnato quel che gli appartiene, Barcellona della palla a spicchi c’è! E lo spicchio d’arancia o di limone, il simbolo di questa meravigliosa terra “amara e duci”, sta tutto nel “succo” del nuovo partner, la nuova sposa, amante, amica, fratello e sorella, il nuovo main sponsor Canditfrucht, un’azienda di Barcellona Pozzo di Gotto che produce succhi di frutta biologici e frutta candita con il prodotto di nicchia, Orange Moon (fette di arancia candita ricoperte da cioccolato amaro purissimo), che sarà il “rampollo” della nuova famiglia giallorossa la quale annuncia il “nuovo arrivo” con ritrovato entusiasmo! E i tifosi? A Barcellona non ci sono tifosi! Non ci sono gli ultras! Non ci sono i supporters! A Barcellona c’è molto di più come in altre poche piazze della nostra penisola! C’è gente straordinaria, esseri umani sopra il normale livello di standardizzazione geo-antropologica i quali, nella difficoltà e nel dramma (sportivo…per carità), hanno tirato fuori le unghia, gli artigli, gli attributi insomma… e Canditfrucht, stimolato dalla “clamorosa” spinta di costoro, ha fatto tutto il resto ergendosi come primo essenziale tassello per ricaricare le batterie che salvano la stagione e, si auspica, il futuro della pallacanestro cittadina la quale, è bene ricordarlo, rappresenta molto di più che la mera squadra di basket, ma un motivo di esistenza, aggregazione, risvolto socio-culturale, il Santo Graal gelosamente custodito e difeso a spada tratta. E la Barcellona della palla a spicchi (come si apprende dal comunicato della società) non può non ringraziare coloro i quali sono stati “clamorosamente” contagiati da questo “virus” turbolento, il coach Giovanni Perdichizzi, il Dott. Genovese unitamente all’Avv. Roberta Biondo e tutti coloro i quali hanno lavorato in sordina per un obiettivo comune. Ed è corretto evidenziare quanto il marchio Sigma abbia sino ad oggi rappresentato tutto ciò che da sette anni a questa parte è il suddetto motivo di vita con una certezza: il patròn Bonina oggi non è più solo! E, se l’unione fa la forza, il messaggio è arrivato forte e chiaro! Dimenticavo… domenica c’è una partita! E che partita! Arriva la capolista… ma chi se ne frega! Può venire anche il Real Madrid o gli Spurs! Poco importa… otto immensi ragazzi (Kelley ha rescisso e Borra è indisponibile per motivi familiari), che ci hanno creduto fino in fondo, scenderanno in un PalAlberti vestito a festa, già il PalAlberti, la casa del “popolo barcellonese” e lo speaker, Benedetto Orti Tullo, ricaricherà la batteria del suo fedele radiomicrofono per gridarlo alle ore 17,50 quando, con orgoglio e la consueta emozione, avrà l’onere e l’onore di gridarlo ancora più forte! E’ questa la vittoria più importante!