Carneadi, buoni potenziali, teorici crack. Con Crespi alla scoperta dei 'nuovi' in Legadue-Eurobet L'ex coach di Casale, super-esperto di basket internazionale, analizza con noi i 28 stranieri 'debuttanti totali'
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21/09/2012 - Legadue 2012/13 ai nastri di partenza. Si è molto parlato delle tante novità del roster forlivese, di questo “ricco” mercato inaspettato; tutti insieme nelle prime amichevoli abbiamo tenuta alta l'attenzione sulle giocate dei nuovi acquisti, sperando già di coglierne le qualità per un campionato divertente. Ma tante sono le novità di questo campionato. Pochissimi gli americani confermati, molti i roster rivoluzionati. Intervistando
Marco Crespi, ora vice allenatore a Siena, abbiamo quindi deciso di analizzare tutti i roster delle avversarie forlivesi, concentrandoci su quei giocatori che MAI hanno calcato un parquet
made in Italy; cercando di capire chi potrà stupire, dimostrando di essere qui solo di passaggio e chi, al contrario, dovrà abbandonare sogni di gloria e tornare a giocare in angusti palazzetti da 400 posti.
Stando all'analisi di colui che è forse lo scout n. 1 in Italia, possiamo dire che sarà una LegaDue che rispecchia lo stato della nostra attuale società. "I momenti di difficoltà economica come questo devono portare nuove idee - afferma infatti
Marco Crespi - e la Legadue, più per necessità che per convinzione, ha scelto moltissimi giovani sapendosi reinventare, e questo penso sia importante”. Ma d’altra parte sono numerosi gli italiani “di livello” scesi in LegaDue nonostante potessero dire la loro anche al piano di sopra, come gli argenti di Atene 2004
Bulleri e
Righetti. “Essendoci la possibilità di uno straniero in più in Serie A si sono ovviamente ridotti i posti di lavoro – continua Crespi - e per trovarne uno si giunge anche a queste scelte”. Reinventarsi, quindi, non solo per le società ma anche per i cestisti.
E veniamo a loro, dunque. Vi proponiamo di seguito la valutazione di Marco Crespi sui nuovi volti di questa LegaDue. Giovani ed affamati. Voi su chi puntereste?
Crespi ha scelto
Westbrook di Verona,
Green di
Barcellona e
Young di Capo d’Orlando. Al campionato la giusta sentenza.
Nota: non avendo Crespi il dono dell’onniscenza, una piccola quota di giocatori da lui conosciuti poco o nulla non sono stati valutati. Troverete al suo posto, evidenziata, una valutazione ad opera di FB.
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IGEA BARCELLONA
Taurean Green
(1986, playmaker; 2011/12 a Tofaş Bursa, Serie A Turca)
Crespi: “Importante passato universitario (due volte campione NCAA). Ha bisogno di sentirsi leader e necessita di un considerevole gioco di squadra per rendere al meglio, ma non rinuncia ai suoi tiri. Predilige il gioco ragionato e non quello selvaggio. Nei momenti decisivi si prenderà lui le responsabilità”.
VALUTAZIONE: ★★★
BIANCOBLU BOLOGNA
Djordje Drenovac
(1992, ala; 2011/12 ad Arkadia, serie A austriaca)
Commento di FB: Nonostante la giovane età è già al quarto campionato tra i pro. Uno, se non il migliore, dei giovani di prospettiva del basket serbo. Deve confermarsi in un campionato di livello maggiore.
VALUTAZIONE: ★★
William Mosley
(1989, pivot; 2011/12 a Nortwestern State)
Crespi: “Molto interessante. La capacità di tiro è la sua prima qualità e può diventare un ottimo realizzatore. Eccellente stoppatore (4.5 di media negli ultimi due anni). Classico giocatore che troverà la sua dimensione in Europa”
VALUTAZIONE: ★★
LEONESSA BRESCIA
Justin Ray Giddens
(1985, guardia-ala; 2011/12 al Paok Salonicco, serie A greca)
Crespi: “Corpo da NBA, non casuali le esperienze a Boston e New York. Ala piccola con l’esplosività di una guardia, in LegaDue sarà capace anche di giocare da 4 e farà dell’atletismo la sua arma migliore. Occasione della vita per tornare ad ambire altri palcoscenici”
VALUTAZIONE: ★★★
Nikos Barlos
(1979, ala grande; 2011/12 al Panionios, serie A greca)
Crespi: “Solidissimo 4 dal gioco duro e cattivo. Poche qualità in attacco ma dotato di intelligenza cestistica da Eurolega ed eccellente tiro da 3 punti ”
VALUTAZIONE: ★★
Juan Fernandez
(1990, play-guardia; nel 2011/12 a Temple University)
Commento di FB: “Italo-argentino in prestito da Milano, giovane di grandi prospettive. Troppo piccolo e fragile per ambire ad una carriera negli USA, arriva in Europa puntando capacità di innescare i compagni (a Temple 4 assist di media) e sul solido tiro da 3 (medie vicine al 40%). Deve però ancora dimostrare tutto, ma il fatto che Milano abbia investito su di lui fa ben sperare”
VALUTAZIONE: ★
Michael Jenkins
(1986, play-guardia; 2011/12 a Gent, serie A belga)
Crespi: “Giocatore che viene dal sommerso. Gioca tra l’1 e il 2, sa fare tante cose ed è un ottimo realizzatore. E’ la prima volta in Italia ma penso che farà sicuramente bene”
VALUTAZIONE: ★
ORLANDINA CAPO D’ORLANDO
Alex Young
(1989, ala piccola; nel 2011/12 a Indiana University)
Crespi: “Giocatore interessantissimo, penso che possa essere uno dei contendenti al premio di Rookie dell’anno. Molto tecnico, con caratteristiche adattissime al gioco europeo. Non solo tiro, dotato di fondamentali completi, dall’attacco sul primo passo all’atletismo che lo aiuta ad essere un solido difensore ed un buon rimbalzista ”
VALUTAZIONE: ★★★
Talor Battle
(1988, play-guardia; nel 2011/12 a Bonn, serie A tedesca)
Crespi: “Un peperino. Corpo da play ma caratteristiche di gioco da guardia. Saprà fare giocare a ritmo indiavolato tutta la squadra. Con questi acquisti Capo d’Orlando ha in partenza sicuramente più certezze che scommesse”
VALUTAZIONE: ★★
JUNIOR CASALE MONFERRATO
Casper Ware
(1990, playmaker; nel 2011/12 a Long Beach State)
Crespi: “Piccolo play “fatto di nervi”, oltre che ottimo realizzatore è soprattutto un eccellente difensore sulla palla. Premiato come MVP e miglior difensore della Big West Conference nel 2011. Ha tutti i mezzi per fare una carriera in Europa piena di soddisfazioni”
VALUTAZIONE: ★★
Rodney Green
(1988, guardia; nel 2011/12 al Mbc Mikolaibv, serie A ucraina)
Crespi: “Realizzatore puro. Ha bisogno di tanti possessi, ma non ne abusa e se ne trova la giusta distribuzione con Ware potrebbe essere il miglior marcatore del campionato. Formidabile nell’uno contro uno, capace di coprire tutti e tre i ruoli esterni”
VALUTAZIONE: ★★★
Povilas Butkevicius
(1988, ala grande-pivot; nel 2011/12 al Prienai, serie A lituana)
Commento di FB: Ha sempre giocato in Lituania e questa è la sua prima esperienza all’estero. Giocatore dinamico, a differenza di molti comunitari dell’est Europa che hanno calcato i parquet della LegaDue.
VALUTAZIONE: ★
BASKET FERENTINO
Muhammad El Amin
(1987, guardia; nel 2011/12 all’Albacomp, serie A ungherese)
Commento di FB: Dotato di un enorme esplosività, è il classico Man-to-go che ama prendersi le totali responsabilità offensive della squadra, ma è allo stesso tempo capace di innescare i compagni con giocate
frutto del suo estro inventivo.
VALUTAZIONE: ★★★
Delroy James
(1987, ala grande; nel 2011/12 ai Tulsa 66ers, in D-League)
Commento di FB: Solido difensore e buon rimbalzista, è un giocatore energico che viene da un’ottima prima parte di stagione in Israele, lasciata per tornare negli USA in D-League nella speranza di un posto NBA. In Italia per confermare le buone impressioni avute in Europa
VALUTAZIONE: ★★
FULGORLIBERTAS FORLI’
Bo Spencer
(1989, playmaker; nel 2011/12 a Nebraska University)
Crespi: “Iper aggressivo dal palleggio, può portare tanti punti e giocare una pallacanestro spumeggiante che entusiami i tifosi. Sicuramente con uno come Spencer non ci si annoierà e lui stesso potrà trarre ispirazione dal clima caldo che lo circonderà”
VALUTAZIONE: ★★
Miroslav Todic
(1985, ala grande; nel 2011/12 al Polyteknika Halychyna, serie A ucraina)
Commento di FB: Trovare un degno sostituto di Huff non era impresa facile, ma Forlì con Todic - pur andando su caratteristiche diverse, potrebbe aver trovato l’uomo giusto. Oltre alle grandi qualità tecniche, si è gia notato carisma e una certa cattiveria, importanti in campo ma anche e soprattutto nello spogliatoio. Uno dei pochi volti nuovi con esperienza tra i pro.
VALUTAZIONE: ★★★
ANDREA COSTA IMOLA
Darnley Earl Gay
(1989, playmaker; nel 2011/2012 al KK Domžale, serie A slovena)
Crespi: “Arriva da qualche delusione in Europa e sarà una stagione cruciale per lui. Se farà bene tornerà a galla, se farà male si perderà in campionati ancora minori. Avrà certamente una grande motivazione”
VALUTAZIONE: ★
Sasa Zagorac
(1984, pivot; nel 2011/12 nel Clavijo, serie A2 spagnola)
Crespi: “Ne ha viste tante e sicuramente sarà efficiente in tante parti di gioco: rimbalzo, contropiede, tiro. Un giocatore il cui livello estetico della partita sarà inferiore al vero impatto che potrà avere”
VALUTAZIONE: ★
AURORA BASKET JESI
Jesse Sanders
(1989, playmaker; nel 2011/12 a Liberty University)
Crespi: “Viene da un piccolo college ed è un grande realizzatore. Come tutti i giocatori che vengono da piccole realtà in cui si era indiscussi leader, deve capire che il basket europeo è più un gioco di squadra; se riuscirà ad afferrare il concetto sicuramente farà molto bene. L’eredità lasciata da McConnell è pesante ma le qualita tecniche ci sono”
VALUTAZIONE: ★★
Eric Griffin
(1990, ala grande; nel 2011/12 a Campbell University)
Crespi: “Taglia atletica meno di prospettiva rispetto al suo precedente Brooks ma più solido nei contatti. Sicuramente un americano in grado di realizzare e crearsi tiri, dote che lo porterà ad essere in vantaggio sui pari ruolo. Sarà il principale terminale offensivo jesino”
VALUTAZIONE: ★★★
NUOVO BASKET NAPOLI SANT'ANTIMO
Denis Clemente
(1986, playmaker; nel 2011/12 allo SPU Nitra, serie A slovacca )
Crespi: “Ha una storia e una vivacità fuori dal campo particolari. Ha tutto per essere il giocatore che, grazie al suo modo di intendere il basket, possa attirare e fare riemergere la passione al pubblico di Napoli”
VALUTAZIONE: ★★
Andrew Warren
(1987, ala piccola; nel 2011/12 al Taipans Cairns, serie A australiana)
Commento di FB: Una buona carriera universitaria a Bladley University, al primo anno tra i pro in Australia ha chiuso con 13 di media. Deve dimostrare di poter stare in Europa. Può ricoprire più ruoli e porta
dinamicità all’attacco”
VALUTAZIONE: ★
BASKET 2000 PISTOIA
Antonio Graves
(1985, guardia; nel 2011/12 a Canton Charge, in D-League)
Crespi: “Fece benissimo in Francia, ma si perse poi in stagioni altalenanti. Ha grandi caratteristiche: può giocare in avvicinamento, in arresto e tiro con i piccoli, vicino a canestro ed ha una gran capacità di giocare il pick & roll. Rimane il dubbio sulle sue stagioni anonime, ma Pistoia è la piazza giusta per riportargli vivacità. Occhio, potenziale crack”
VALUTAZIONE: ★★★
BASKET SCAFATI
Keddric Mays
(1984, guardia; nel 2011/12 nell’ Halychy-na, serie A ucraina )
Commento di FB: Guardia iperattiva che ama giocare in velocità e contropiede. Dotato di ottime percentuali da 3 punti (sempre attorno al 40%). Un enigma perpetuo per il difensore di turno.
VALUTAZIONE: ★★
AQUILA TRENTO 2009
Michael Umeh
(1984, guardia; nel 2011/12 nei Phantoms Braunschweig, serie A tedesca )
Crespi: “Guardia che può giocare anche play. Fisico leggerino, ottimo tiro da 3 punti (negli ultimi due anni sempre sopra il 40%). Ha tutto ma gli manca un pizzico di personalità”
VALUTAZIONE: ★
PALLACANESTRO TRIESTE 2004
Nikita Mescheriakov
(1988, ala piccola; nel 2011/12 a Wake Forest University)
“Molto interessante. Ha tutto per iniziare in una piazza con calore per puntare già dal prossimo anno a categorie superiori. In prospettiva futura potrebbe diventare un crack a livello europeo”
VALUTAZIONE: ★★
BASKET VEROLI
Erving Walker
(1990, playmaker; nel 2011/12 a Florida Gators College)
Crespi: “Giocatore eccitante. Molto piccolo, dotato di grandi accelerazioni. Sicuramente Marcelletti darà la squadra in mano a lui. La sua vivacità saprà innescare un gruppo pieno di italiani esperti. Simile ad Aaron Johnson l’anno scorso ad Ostuni sempre con Marcelletti”
VALUTAZIONE: ★★★
SCALIGERA VERONA
Charlie Westbrook
(1989, guardia; nel 2011/12 a South Dakota)
Crespi: “Lo scelgo come la mia scommessa principale. Ha fisicità ed aggressività, gioca sia da play che da guardia e pur essendo così esplosivo e rapido quando l’ho visto giocare alla Summer League era sempre in grande controllo e questo per un rookie è una qualità molto importante. Vuole fare ma non strafare”
VALUTAZIONE: ★★★
Shane Lawal
(1986, pivot; nel 2011/12 nel Clavijo, serie A2 spagnola)
Crespi: “Solido giocatore di energia, gran difensore e rimbalzista. Un team player affidabile, giocatore che tutte le squadre necessitano per trovare il giusto equilibrio. Con il gioco intelligente di Ramagli saprà rendersi utile”
VALUTAZIONE: ★★
[Si ringrazia l'ufficio stampa Mens Sana Siena]
A cura di
Gianni Gavelli
giannigavelli@forlibasket.it
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