00 26/11/2011 09:16
Pancotto: «Barcellona, a Jesi lotteremo per te» «Ho chiesto ai giocatori di trovare un'ulteriore motivazione per dare un segnale forte alla gente»

Franco Miano
BARCELLONA


Come era prevedibile, Cesare Pancotto ha deciso di non tenere la consueta conferenza stampa prepartita, ma affidarsi ad un comunicato stampa.
Il momento è dei più tristi, la situazione nella città del Longano è drammatica e tra le altre cose spostarsi da una zona all'altra della città non solo è un'impresa perché tutte le strade sono "fuori uso", ma l'utilizzo delle auto ostacola per certi aspetti le operazioni di quanti stanno lavorando per aiutare la popolazione colpita da un disastro di portata eccezionale.
La società Barcellona Basket vuole dare il suo aiuto a coloro che in questo momento hanno tanto bisogno e ha allo studio una serie di iniziative di solidarietà, una delle quali sarebbe quella di devolvere l'incasso della prossima partita casalinga, contro Piacenza al "PalAlberti".
Con il dolore negli occhi, con la voglia di ripartire di tutta una città, la Sigma Barcellona si prepara alla partenza per Jesi. La squadra, in settimana, ha dovuto rinunciare a più di una seduta di allenamento a causa della terribile alluvione che ha devastato la città, ma parte alla volta delle Marche con nel cuore forti motivazioni che vanno ben oltre l'aspetto sportivo.
Motivazioni che coach Cesare Pancotto ha voluto inculcare nei suoi giocatori. Il tecnico di Porto San Giorgio ha vissuto, come molti rappresentanti di squadra e società, i tremendi istanti dell'esondazione dei torrenti Idria e Longano e quelli successivi, volti a liberare la città dalla coltre di fango.
«Sono colpito dal punto di vista emotivo – ha affermato Pancotto –. Cerchiamo di reagire, così come sta facendo tutta la città, con grande voglia di solidarietà, con grande coraggio e con grande dignità. Quelle che dirò, anzi che ho già detto, ai miei giocatori in vista della partita di domenica non saranno parole di motivazione sportiva. Dobbiamo assumerci ulteriori responsabilità, nel senso che vogliamo dare un segnale molto forte alla gente di Barcellona. Vogliamo lottare anche per loro. Vogliamo farlo tutti insieme».
Sulla gara di domani, Pancotto ha invece dichiarato: «La prima cosa che penso è che Jesi ha appena battuto in casa la capolista Pistoia ed è sicuramente una squadra con potenzialità assolute che ha nel suo pivot titolare, ritenuto giustamente il migliore della lega, un punto di riferimento. Jesi ha qualità di tiro e quell'esperienza giusta negli uomini e nella società da portare in mezzo al campo. Noi dobbiamo fare una partita consistente, intensa. Un'intensità che ci deve durare per tutti i 40 minuti. Una partita in cui la difesa ed il sacrificio per gli obiettivi difensivi devono essere molto importanti, così come la capacità di distribuire su tutti i giocatori le nostre potenzialità offensive».
Domani a Jesi la squadra scenderà in campo con una sopramaglia recante la data del drammatico nubifragio ed un messaggio di speranza: "22-11-2011, Insieme ce la faremo !"