Bum Bum Rowe (30), Veroli mitraglia Ostuni con 17 triple su 30! Rullo (17) si conferma, anche Colussi in crescita (15), Gentile batte il maestro Marcelletti. Assi, resta il tabù PalaElio nonostante gli ottimi A.Johnson (24), Klobucar (20) e Jurevicus (16)
- La Provincia -
14/11/2011 10:18 - ASSI OSTUNI – A. Johnson 24, Jurevicus 16, Klobucar 20, Diliegro 13, Rinaldi 9, Marino, Carenza, Basei, M. Rossetti 2, Sirakov ne, Margio ne. Coach: Marcelletti.
PRIMA VEROLI – Rowe 30, Jackson 15, Cortese 5, Brkic 14, Lee, Tommasini, Rullo 17, Colussi 15, Gatto 9, Ammannato 2. Coach: Gentile.
Arbitri: Di Francesco di Teramo, Masi di Firenze, Pecorella di Trani (Ba)
Risultato finale: 84-107 (25-25; 40-49; 58-76)
VEROLI – Una gioiosa macchina da canestri. Al PalaPentassuglia di Brindisi la Prima Veroli dà finalmente sfogo per 40-minuti-40 a tutto il suo enorme potenziale offensivo e distrugge i padroni di casa dell’Assi Ostuni per 107-84 nella settima giornata della Legadue. Il +23 e i 107 punti segnati, nuovo record stagionale per la seconda serie nazionale, spiegano bene il festival giallorosso andato in scena sulle tavole brindisine, che tornano ad esaltare la squadra verolana come da tradizione.
La cura Gentile di far sprigionare il talento ai suoi giocatori sta funzionando, dopo Forlì arriva il secondo successo in due partite a suon di canestri. Così l’allievo Nando si toglie pure lo sfizio, amichevole, di dare una lezione per la prima volta in carriera all’antico maestro Marcelletti, la cui Ostuni poteva francamente fare poco contro un Veroli così. Dopo il +9 all’intervallo è stato il 27-18 del terzo quarto a chiudere tutti i discorsi trasformando l’ultimo periodo in una passerella ciociara.
17/30 le mitragliate dall’arco dei 6.75, 30 punti di uno Jason Rowe mai visto così continuo e implacabile da quando vestiva il giallorosso (6/8 da tre), ancora una volta ben accompagnato da un Rullo che dalla panchina ha fatto di nuovo la differenza (17 in 18’, 3/3 dall’arco), con la solidità di Brkic, Jackson e Gatto e il risveglio da Colussi a fare da ottimo contorno. Veroli è sopravvissuta ad una situazione falli tragica che poteva tramortirla e non l’ha nemmeno scalfita, ma Lee farebbe bene ad evitare in futuro un nuovo record mondiale di falli fatti (5 in 7’). Espulso Rowe nel finale per una breve storia tesa con Rinaldi, ma le notizie che sono arrivate dalla Puglia sono solo e soltanto positive, sebbene a fine gara il presidente Leonardo Zeppieri si sia lamentato per la presenza soltanto sua e della sua famiglia al seguito della squadra in Salento. Ma un successo di tal fatta è di quelli che possono riavvicinare la gente. Domenica a Frosinone contro l’Aget Imola la controprova.
Paolo De Persis