Comunicato Lnp sulla ''riforma'' dei campionati
In merito alla revisione della struttura dei campionati di LNP, ed alle regole ad essa connesse, deliberate dal C.F. lo scorso 16-17 aprile, il Consiglio Direttivo di LNP, riunitosi in data di ieri, ha assunto le seguenti determinazioni:
- di rigettare le conclusioni approvate in Consiglio Federale, con particolare e specifico riferimento alla creazione di un campionato dilettantistico aggiuntivo tra Legadue e attuale A Dilettanti, parzialmente ad inviti, non condividendone in alcun modo nè il contenuto, nè il percorso istituzionale seguito;
- di richiedere formalmente alla FIP di non procedere, nel prossimo C.F. del 5 giugno, all'approvazione di parti di DOA e di formule che contemplino le soluzioni prospettate, bensì di individuare nella commissione creata ad hoc, e già convocata per il prossimo 7 maggio, lo strumento con il quale verificare, con l'assenso di tutte le parti in causa (prime tra tutti LNP e GIBA), la possibilità di perseguire gli obiettivi che dovrebbero stare alla base delle decisioni assunta, con altre forme ed altri risultati;
- di richiedere alla Presidenza del CONI un incontro, nella certezza di poter trovare nel massimo organo sportivo nazionale il necessario appoggio per difendere il diritto sportivo acquisito sul campo, e con esso l'essenza principale dello sport dilettantistico;
- di attribuire un incarico legale al fine di proporre opposizione e ricorso alla Deliberazione di C.F. con la quale è stato dato corso alla c.d. "riforma";
- di porre in essere sui quotidiani sportivi nazionali una campagna pubblicitaria a difesa delle prerogative e del lavoro, soprattutto sui giovani, svolto dalle società di LNP fino ad oggi, al fine di informare addetti ai lavori, appassionati ed opinione pubblica in generale circa i rischi di inaccettabile ridimensionamento tecnico dei nostri campionati;
- di convocare entro la prossima settimana una riunione straordinaria delle società di serie A Dilettanti, con le quali studiare ed organizzare le possibili, anche forti, forme di opposizione alle decisioni assunte unilateralmente da FIP;
- di avviare iniziative concrete sui campi, solo inizialmente simboliche, che dimostrino la contrarietà totale del nostro movimento alle iniziative assunte da FIP;
- di discutere e di proporre alle società di LNP, a partire da quelle di A Dilettanti, altre forme più forti di opposizione concreta ed unitaria nei confronti di decisioni inutilmente penalizzanti per i nostri campionati.
Fonte: www.legapallacanestro.it