Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
SempreSottoSopra, 26/03/2010 18.47:
caro rondo, qui non è il nome o il "gruppo" che conta, ma lo spirito...
quello che voglio sottolineare dicendo "crazy" o "vacanti" è che non verrà quasi nessun ragazzo dai 18 ai 30 anni.
e tutto ciò mi sembra assurdo.
IO avevo perfettamente capito. Volevo sdrammatizzare. Le medesime cose le abbiamo vissute a Reggio per 4-5 anni, dove io e altri 10- 15 over 30 spalavamo m.... in giro per l'Italia e i teen ager si sballavano in discoteca il sabato sera o dovevano farsi vedere le Hogan sul Lungomare...
I ragazzi avrebbero bisogno di "ragazzi" che siano leader e che comprendano anche che per molti è impossibile fare le trasferte in nave (e macchina) e spendere minimo 120 euro a botta. Poi, alla faccia della "mentalità", magari qualcuno sta risparmiando per i play off, boh...
Leggo spesso delle organizzazioni delle trasferte, ma non leggo quasi mai di "macchine noleggiate", di "pullmini da 9 noleggiati" o di qualcuno che mette la macchina e si parte in 5.
Mi pare ci sia riluttanza a viaggiare di notte. Mi pare ci sia riluttanza a "rischiare" la propria auto.
A volte leggo di "massacro in pullman" per andare nel Lazio o di "strapazzo" per Potenza o San Severo e mi viene da ridere.
O da piangere, perchè magari agli occhi di questi giovani io (che ho 33 anni, non 333...) sembrerò un idiota, se racconto che ho viaggiato una notte chiuso nel cesso di un treno da Villa a Roma per andare a Livorno (dove poi sarei arrivato con una AX, seduto dietro, talmente comoda che i miei piedi dal sedile posteriore toccavano i pedali dell'autista)... O che sono andato ad Ascoli in bus (partendo all'una di domenica mattina e tornando alle 6 di lunedì a barcellona, dopo essere stato scaricato a Villa in autostrada).
Mi pare non ci sia molto spirito di sacrificio. Mi pare si voglia la "tavola cunzata". Eppure io mi divertivo.
Adesso ci deve essere chi organizza. Ci deve essere chi guida. Ci deve essere chi ti fa dormire e magari ti porta da mangiare.
E' ovvio che la mia generazione, che è quella tua, di Reed, di boka e di tanti altri queste cose le ha sempre vissute e le apprezza. Come è ovvio che ad un certo punto, io per primo, se posso partire con mia moglie mi prendo tutte le comodità.
Sono, dici bene, i giovanissimi, i 18enni, i 20enni, quelli che dovrebbero mangiarsi il mondo, che invece sono "appisolati".
Mi piace ricordare che a febbraio 2008 andai a Roma- Reggina: guidai tutto il sabato, ripartimmo alle 23:30 dall'Olimpico, lasciai 3 amici a RC e arrivai a Barcellona alle 8:50 di domenica, in tempo per lavorare fino alle 13 del giorno dopo. E avevamo perso 3-0. Ma ero FELICE.
O un viaggio interminabile in treno a Milano, con la celere che ci fa perdere la coincidenza al ritorno, si giocava sabato 22 aprile (0-4 per la cronaca) e dopo 3 ore di attesa alla centrale, veniamo "imbarcati" su un espresso che ci avrebbe scaricati a CASERTA. E da lì? Pullman fino a Reggio.
Ne avrei da raccontare, ma da certi interventi qui sembrano IMPRESE EPICHE le trasferte di Trapani o Agrigento (TRE ORE DI MACCHINA) e imprese impossibili le trasferte in Lazio o in Puglia... Quindi evito, perchè forse alcuni non capirebbero o la prenderebbero per "narcisismo".
E sono certo che nel caso dell'alieno le motivazioni della sua assenza siano serie e reali, premesso che non devo giudicarle io. L'alieno parla la mia stessa lingua e so che farà il possibile per essere presente ovunque o quasi.
Sono le "nuove leve" che mi sembrano "molli". Spero di sbagliarmi.
[Modificato da RONDO76 26/03/2010 19:01]
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IO SONO SOLO UNA BRICIOLA...