Che ne sarà del calcio a Barcellona??

GAZZETTA DEL SUD

L'Igea Virtus può tirare un sospiro di sollievo Iscrizione non a rischio


Franco Miano
BARCELLONA

Il pericolo è scongiurato. L'Igea Virtus sarà regolarmente iscritta al prossimo campionato di Seconda Divisione. Stamani Tommaso Donato, presenterà la domanda di iscrizione con tutto l'incartamento direttamente in Federazione a Firenze. Ieri mattina grazie all'apporto economico dell'ex presidente Immacolato Bonina, il futuro presidente dell'Igea Virtus, Pietro Caminiti, ha provveduto al versamento dei contributi previdenziali dei tesserati della scorsa stagione e al pagamento della tassa di iscrizione. Regolarizzata anche la questione tecnica riguardante la regolarità dei bilanci. Tutto ciò significa che all'Igea non sarà applicata alcuna penalizzazione. L'unico documento in sospeso riguarda la polizza fidejussoria non ancora pronta e quindi molto probabilmente non sarà presentata in tempo con il resto della documentazione. Il titolo di garanzia, come hanno annunciato Bonina e Caminiti, sarà comunque presentato usufruendo del termine di proroga di sei giorni. Regolarizzato anche questo obbligo, l'ammissione dell'Igea Virtus alla prossima stagione è garantita.
L'unico neo, il punto di penalizzazione che sarà applicato alla squadra per il ritardo della esibizione della fidejussione. Si chiude dunque il cerchio e Barcellona calcistica può tirare un sospiro di sollievo e mettere alle spalle un periodo nero caratterizzato dal rischio dell'esclusione della squadra giallorossa dal campionato. Pietro Caminiti ieri mattina si è incontrato con Immacolato Bonina, pronto a dare una mano al futuro presidente igeano sempre da soggetto esterno, per salvare la squadra. Lo ha fatto perché ha avuto fiducia in Caminiti ma soprattutto per contribuire alla salvezza di una società che non poteva scomparire improvvisamente, dopo tanti sacrifici economici sostenuti negli anni dallo stesso Bonina e dagli altri dirigenti che nel tempo lo hanno affiancato.
L'Igea Virtus è salva e dunque potrà partecipare al prossimo campionato. Anche se rimane da completare l'incartamento con la polizza fidejussoria, garanzia vincolante per l'ammissione in Seconda Divisione. Soddisfazione è stata espressa da Immacolato Bonina. «Ho conosciuto una persona per bene che è Pietro Caminiti. Barcellona sportiva stava per essere scippata. I miei quindici anni di sacrifici non potevano essere annullati per una persona che, dopo aver rilevato le quote societarie, stava compromettendo il calcio igeano».
Pietro Caminiti focalizza il passaggio della proprietà che dovrà essere effettuato entro dieci giorni con la stipula del contratto definitivo con Criniti che ufficializzerà il trasferimento delle quote societarie. «Abbiamo stipulato con Criniti il preliminare – ha detto Caminiti – il contratto sarà firmato dopo il permesso della curatela. Si tratta di un atto formale perché l'autorizzazione sarà data regolarmente. Poiché la curatela detiene il 30% delle quote societarie dell'Igea Virtus, ha il diritto di prelazione. Servono non più di dieci giorni». Sull'iscrizione della squadra Caminiti ha aggiunto. «Oggi (ieri ndc) verranno versate le somme, domani (oggi) Donato porterà la documentazione in Federazione». In sospeso la fidejussione bancaria. «Mi dicono che sia pronta, ma io non ho avuto l'accettazione da parte dell'istituto di credito. Nel caso in cui dovessero sorgere problemi, provvederemmo a predisporne un'altra. Ma non è un problema. Il preliminare con Criniti è stato firmato martedì notte. Quindi abbiamo avuto a disposizione tre giorni lavorativi. A parte aver recuperato le somme, c'è stato pure l'intervento del presidente Bonina, per cui siamo riusciti a ottenere quello che volevamo».