IL MONDO DELLA SERIE A DILETTANTI

Bawer, mancano due punti
«La squadra è in crescita, la reazione e la rimonta di Osimo ne sono la conferma. Peccato solo per tre palle perse nel finale che ci sono costate il risultato». Gli umori della Bawer Matera sono tutti nelle parole del direttore generale Michele Santantonio, la partita di Osimo ha dato utili indicazioni. Matera continua a crescere, c’è sul campo con le gambe e con la testa ma gli manca ancora quel quid indefinito ma essenziale che serve per essere cinico nei momenti che contano: «abbiamo visto che ad Osimo», racconta Santantonio, «contro una buona squadra avevamo tutte quante le carte in regola per strappare il risultato pieno. Purtroppo alla fine ci siamo lasciati andare a qualche piccolo errore che in quei frangenti si paga a caro prezzo». Ma il dirigente materano sottolinea soprattutto il recupero messo in campo dalla squadra che dopo un avvio difficoltoso è ritornata in partita ed è passata dal -16 al + 3 nel giro di pochi minuti: «il terzo quarto è stato di assoluto livello, non abbiamo sbagliato quasi niente e poi abbiamo tenuto testa all’avversario nell’ultima frazione, fino ad un minuto e mezzo dalla fine eravamo praticamente alla pari. Molti i giocatori che ci hanno aiutato con Corvino, Giuliani e Maggioni su tutti». Ora però il Matera deve fare un ulteriore passo in avanti e riuscire a muovere anche la propria classifica.In questo senso insidioso è l’appuntamento di domenica al PalaSassi che prevede il derby con la Levoni Potenza. Una partita a cui le due squadre arrivano non al massimo dell’entusiasmo visti gli ultimi risultati: «non ci permetteremo il lusso di perdere l’occasione del derby contro il Potenza. Abbiamo l’obbligo» spiega Santantonio, «di vincere e convincere e la voglia di far dimenticare l’ultimo derby dell’anno passato a Potenza. Per noi si tratta di una partita importante che in casa vogliamo assolutamente fare nostra. Dobbiamo essere tranquilli e compatti e non lasciare i due punti all’avversario». Il derby è una sfida particolare che il Matera si appresta ad affrontare con la necessità di fare punti, la voglia di entusiasmare il proprio pubblico che si annuncia come al solito numeroso. Santantonio però sottolinea la volontà di confermare quei sentimenti di collaborazione e di sportività che si sono manifestati nelle passate occasioni: «la partita è sempre sentita, sappiamo che ci saranno le dovute misure di ordine pubblico ma sono convinto che debba vincere ancora una volta lo sport e che non debbano subentrare situazioni ulteriori». La ripresa degli allenamenti in vista del derby è prevista per questo pomeriggio con la classica seduta di atletica. La formazione di coach Miriello cercherà poi di scoprire i segreti ed anche qualche difetto dei colleghi della Levoni Potenza. Da mercoledì sempre al PalaSassi le prime sedute di tecnica ed anche di tattica. La Bawer ha bisogno ancora di crescere con la testa e nella compattezza generale. Il derby è l’occasione per dimostrare questi passi in avanti e scacciare del tutto li spettri dell’avvio di campionato.

Piero Quarto
Rassegna stampa
Fonte: Il quotidiano della Basilicata

La Levoni volta pagina

Giancarlo Palombita
Il tonfo di Latina, una sconfitta netta e sicuramente pesante da digerire. La Levoni Potenza si interroga sulle ragioni del ko di sabato pomeriggio al Pala Bianchini contro la capolista del campionato che ha messo in ginocchio il morale della truppa di Gianni Tripodi apparsa fin troppo fragile nel confronto con la capolista. I quaranta minuti di sabato scorso sono stati un condensato di errori, amnesie difensive e distrazioni che hanno prodotto il pesante passivo della truppa potentina. La Levoni non è mai stata in grado di impensierire il complesso di coach Giovanni Benedetto, troppo forte, in serata di grazia al cospetto di una squadra, quella di Tripodi, incerta, molle e incapace di opporre una benchè minima reazione dinanzi ai canestri da tre punti di Svoboda, alle prodezze di Ochoa e alla devastante forza di Bisconti e Coronini. La squadra di Tripodi è stata annichilita dinanzi al complesso laziale, che ha trovato una serata da Oscar contro i malcapitati atleti biancorossi. Da oggi il gruppo è chiamato a reagire e dare segnali di ripresa in vista del secondo impegno esterno consecutivo che vedrà capitan Antonino Rato e compagni scendere sul parquet della Bawer Matera nell'attesissimo derby del Palasassi, valevole per il sesto turno d'andata della serie A Dilettanti. Ovviamente il confronto del Palasassi assume un valore importantissimo nell'economia della classifica dei biancorossi, anche dopo il successo esterno del Barcellona Pozzo di Gotto a Siena che ha ridotto il gap in graduatoria tra le due squadre. Serve una risposta dalla squadra potentina, chiamata subito a dimostrare il suo valore. L'opaca e avvilente prova di Latina deve rimanere nell'album dei ricordi. Ne è convinto Sebastiano Grasso, esterno della Levoni che ha segnato a Latina l'unico canestro capace di portare in vantaggio i biancorossi. Raggiunto telefonicamente ieri mattina il giocatore reggino ha dichiarato: “Il Latina ci ha messo in difficoltà, hanno giocato una pallacanestro aggressiva, ai ragazzi di Benedetto tutto è riuscito alla perfezione a noi invece è andato tutto storto. Non siamo stati abbastanza cattivi sabato sera”. Grasso evidenzia altri aspetti: “Il Latina ha giocato tranquillamente, noi non siamo stati capaci di reagire. E' mancata a mio avviso la concentrazione e la determinazione per tenere il passo degli uomini di Benedetto. La sconfitta è davvero dura da digerire”. Lo sguardo del cestista biancorosso è già rivolto al derbyssimo di domenica contro la Bawer di Miriello: “Non bisogna fare troppi drammi. Abbiamo fatto una figuraccia a Latina, ma credo che a Matera saremo capaci di ritornare quelli del match con il Barcellona. Dobbiamo preparare al meglio il derby, i tifosi, la società e l'ambiente meritano una soddisfazione enorme che cancelli la disfatta di Latina. Mi auguro che la sconfitta di Latina sia l'ultima sotto l'aspetto del divario”. Se lo augurano tutti in casa Levoni, consapevoli di non dover ripetere più tale figuraccia.



Francesco Menonna
RASSEGNA STAMPA
FONTE: Il quotidiano della Basilicata

FONTE: www.serieadilettanti.it
AUTORE: Niccolò Casalsoli


Nessuno ferma Latina. Rischiamo di essere ripetitivi da un paio di settimane a questa parte, ma Latina continua ad essere una macchina perfetta. Nell’ultimo turno Siena l’ha impensierita, ma non ce l’ha fatta. Solida e compatta la squadra di Benedetto, che ha vinto nonostante la brutta giornata di Muro. I due baluardi che tengono alta la bandiera pontina sono Andrea Pilotti ed Ignacio Ochoa. Il primo sa fare tutto, dal protagonista all’onesto uomo di squadra. Il secondo incarna lo spirito di squadra ed è tornato ai livelli di Vigevano. Latina, due anni fa prossima alla retrocessione in B2, si merita questo bel momento perché costruito con pazienza e con scelte oculate (e costose). L’ultima potrebbe essere quella di un playmaker esperto (Coronini è a gettone fino a dicembre). Bencaster? Bonora? Chissà. Intanto i laziali domenica andranno a Trapani per un altro scontro fra grandi che ci dirà se veramente qualcuno può fermare la corsa neroazzurra.
Dietro a Latina c’è un’altra laziale. E’ Ferentino. Quattro le vittorie consecutive della squadra di Friso. In Ciociaria ci ha rimesso le penne anche Trapani. Ferentino sta iniziando a giocare come vuole il suo allenatore, con applicazione difensiva e tanto ritmo. Un bel contributo lo stanno dando due under come Circosta e soprattutto Provenzano, pescato in B2 e finora dall’impatto devastante in serie A dilettanti. Sabato c’è la trasferta di Siena, dove Ferentino ha la possibilità di candidarsi ufficialmente ad “anti Latina”. Male le due già citate Trapani e Siena. I siciliani non decollano e sono sempre senza Soloperto, il cui infortunio muscolare (gestito male?) sta facendo zoppicare tutto il complesso. Siena invece sembra essersi smarrita. Tre sconfitte consecutive, due con rimonte subite, proprio quando ci si aspettava un salto di qualità.
Commenti sparsi su altre due squadre. Uno lo merita senza ombra di dubbio Fossombrone. Gli otto punti raccolti dai marchigiani sono inaspettati perché messi insieme da un gruppo nuovo, giovane e senza troppa esperienza in categoria. Merito di coach Paolini, che ruota dieci uomini ottenendo qualcosa da quasi tutti. Malignamente verrebbe da dire che Fossombrone ha finora giocato contro squadre o che sono partite lente (Osimo) o di bassa classifica; resta però il dato dell’ottimo avvio, non poco per chi deve salvarsi. L’altra menzione la merita Barcellona che, se non fosse per la penalizzazione, sarebbe comodamente in zona play off.
Bene nell’ultimo turno Potenza, Osimo e Sant’Antimo. La Levoni ha vinto fuori casa un derby tiratissimo in quel di Matera. A proposito, tira brutta aria in casa Bawer. Fra giocatori scontenti (Sottana e Dacic) e risultati che non vengono, presto si potrebbero annotare cambiamenti drastici. Osimo sta giocando a farne uno di più degli altri e per ora lo schema paga, specie se hai uno come Ferrero. Sant’Antimo continua a fare molto bene in casa, ma ha bisogno di progressi in trasferta per ambire ad un posto play off. Ponticiello ci sta lavorando e siamo sicuri che qualcosa cambierà.
Parentesi finale su Molfetta e Firenze. Preoccupano le situazioni di entrambe le squadre. Da una parte Molfetta, che prende 110 punti in casa. Dall’altra Firenze, alla quinta sconfitta consecutiva. Confermata la fiducia in Lambruschi, la società, stando alle parole del presidente Borsetti, non tornerà almeno per ora sul mercato. Si va avanti così, con un gruppo che sta facendo tanta fatica (forse più del previsto) e non ha veri punti di riferimento.
Niccolò Casalsoli

6ª giornata: i quintetti
Giornata di grandi realizzatori. In testa c’è Nanut, che torna a bombardare. Questa volta però non basta e Molfetta deve cedere ad Osimo. I marchigiani ringraziano la coppia Giroli-Ferrero, due giocatori presenti nel quintetto senior e nel quintetto under. Tre i lunghi da mettere “per forza”. Sono Ruggeri, Casadei ed Ochoa. Conferme nel quintetto under per i soliti Rivali, Provenzano ed Andreaus. La novità è rappresentata da Metz.

QUINTETTO SENIOR
PLAYMAKER: Nanut (Centro Auto Molfetta) – Gioca una partita devastante, ma inutile ai fini del risultati di Molfetta. 37 con 14/16 dalla lunetta. Molfetta per salvarsi ha bisogno di lui e di prestazione di questo livello.
GUARDIA: Giroli (Edilcost Osimo) – Una “macchinetta” da canestri. Il corri e tira impostato da Osimo sembra calzargli a pannello: 27 con 7/9 da 3. Ha il 56% da 3…
ALA: Ruggeri (Levoni Potenza) – Un derby da incorniciare per Max. 28 punti (11/15 dal campo), 13 rimbalzi. Semplicemente straordinario.
ALA: Casadei (Consum.it Siena) - Dice 33 con 13/20 dal campo. Il suo fatturato offensivo c’è sempre. Questa volta fa anche di più del normale, ma a Siena non basta per vincere a Latina.
CENTRO: Ochoa (Basket Latina) – Il capitano mette in mostra i muscoli e Latina vince. Nel grandissimo inizio di stagione dei pontini c’è tanto del suo…

QUINTETTO UNDER
PLAYMAKER: Rivali (Bartoli-Dondup Fossombrone) – Compatissimo. 8 punti, 6 falli subiti in 19’ di energia pura. Non sbaglia niente.
GUARDIA: Provenzano (FMC Ferentino) – Solido ed utile come al solito. 15 con 7/8 ai liberi. Prova di maturità
ALA: Metz (Levoni Potenza) – Tripla fondamentale nella vittoria in volata a Matera. Prova confortante, Potenza sta trovando un under utile.
ALA: Ferrero (Edilcost Osimo) – 25 con 12 falli subiti a Matera. 23,5 di media con 8 falli subiti in stagione. Numeri solo numeri. Inarrestabile forse non basta…
CENTRO: Andreaus (Smarthouse Firenze) – Gioca anche da centro. 20’ in 22’ con 7/8 dal campo. Uno dei pochi a salvarsi nella brutta giornata fiorentina.

Fonte: Ufficio Stampa A.S.D. Basket Latina
Data: 27/11/2008
Autore: Donatella Schirra

Alberto Chiumenti un ragazzo che trasmette grinta e grande entusiasmo oltre che sul parquet di gioco anche nel sentirlo parlare.

Uno dei volti nuovi dell’A.B. Latina: nativo della provincia di Vicenza, Schio, Alberto, 21 anni compiuti lo scorso mese di luglio e 202 cm di altezza, gioca abitualmente nel ruolo di ala grande: «Prima di venire a Latina mi sono informato sui giocatori che avrebbero composto il roster di questa stagione e su quali fossero gli obiettivi della società e devo ammettere che ne sono rimasto favorevolmente impressionato e, per questo motivo, ho accettato di buon grado di far parte di quello che è diventato un gran bel gruppo. Un gruppo che ha al suo attivo otto vittorie conquistate in otto modi diversi. Siamo una squadra che mette in luce le varie personalità che la caratterizzano e che si adatta alle molteplici situazioni di gioco che si presentano».

Il cammino che i nerazzurri hanno percorso dal 4 ottobre ad oggi è un puzzle di successi che indubbiamente sono da attribuirsi ad un grande e preciso lavoro svolto in palestra. E’ importante l’atletismo e la buona forma fisica dei giocatori per ottenere risultati importanti, ma anche e soprattutto è determinante l’approccio mentale alle singole gare: «Prepariamo sempre una partita per volta – conferma Chiumenti - concentrandoci sul nostro avversario di turno, per il quale, come è giusto che sia, proviamo il dovuto rispetto. Siamo una buona squadra, ma soprattutto siamo un insieme di persone. Per il mio modo di vedere, la cosa più importante all’interno di una squadra di basket è l’unione degli atleti che la compongono. Abbiamo potuto verificare in più di un’occasione quanto sia determinante l’aiuto dei compagni di squadra nei momenti di difficoltà. Nella trasferta di Sant’Antimo, per esempio, è stato proprio grazie alla forza del gruppo che siamo riusciti a risollevarci dalla fase di black-out in cui eravamo caduti. Giocatori di grande esperienza come Alejandro Muro sono un toccasana nel contesto di una squadra: Alejandro è fonte di grande stimoli, spinge tutti noi al continuo miglioramento, a non arrendersi, a dare sempre il massimo. Grandi motivazioni arrivano anche da parte del coach che ci ha impresso un’ottima mentalità ed il giusto approccio mentale per affrontare il campionato. Il coach cerca sempre di far emergere la parte migliore di ognuno di noi prima come uomini, poi come giocatori».

Nel corso di queste prime otto giornate della regular season la compagine pontina si è trovata a dover affrontare formazioni decisamente diverse tra loro, ma egualmente pericolose: «Non si deve mai commettere l’errore di sottovalutare un avversario, anche se sulla carta potrebbe apparire meno favorito, perché altrimenti si corre il rischio di giocare in maniera imprecisa e buttare al vento il lavoro svolto. Quello che cerchiamo di fare ogni volta che entriamo in campo è non perdere di vista il nostro obiettivo, non far calare il livello di concentrazione e mantenere alto il ritmo. E’ chiaro che l’avversario non resta a guardare e, come è successo sabato scorso con Ostuni, può accadere che impieghiamo un po’ più di tempo per leggere correttamente la situazione e capire quale gioco è meglio adottare, ma, fino ad ora, siamo sempre riusciti nel nostro intento».
Match tra le mura amiche, incitati dal calore del pubblico locale e gare in trasferta, su campi ostici e particolarmente difficili da espugnare, ma in entrambe le situazioni Latina ha dimostrato il suo valore contando su giocatori esperti e giovani promettenti: «La partita che mi è piaciuta di più è stata quella con Trapani – dichiara Alberto - perché giocare con una squadra molto forte è estremamente stimolante e porta ad aumentare la carica di concentrazione. Quella, invece, che ritengo avremmo potuto gestire in maniera più adeguata è stata la gara con Sant’Antimo. L’incontro con Siena è quello che personalmente mi è sembrato il più difficile, vissuto con molta tensione».

Ed ora si avvicina la nona giornata, sinonimo di quarta trasferta stagionale per i pontini: «La prossima partita non sarà semplice, Osimo è una buona squadra che, di fronte ai propri sostenitori, vorrà sicuramente riscattare la sconfitta di misura, incassata la scorsa settimana per mano di Barcellona. Noi ci stiamo preparando per affrontarla e, come al solito, entreremo in campo pronti a dire la nostra. Ciò che spero, come in ogni partita, indipendentemente dal minutaggio e dai punti realizzati, è di poter essere di aiuto alla squadra dando il massimo di me stesso e contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo».

Fonte: www.Basketnet.it
Data: 28/11/2008

La società Basket Fossombrone comunica che durante l'incontro del 16 Novembre contro Barcellona, l'atleta biancoverde Stefano Laudoni ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore sinistro e del menisco con lesione anche dell'altro menisco. Lo stop è previsto nell'ordine di 5-6 mesi.
Laudoni sta svolgendo un lavoro di piscina e palestra, oltre che una fisioterapia mirata allo sgonfiamento del ginocchio interessato, in vista dell'operazione a cui sarà sottoposto la settimana prossima

Fonte: Ufficio Stampa POOL FIRENZE BASKET
Data: 05/12/2008

Il treno salvezza passa in riva all’Arno e la SmartHouse Mabo deve approfittare del turno casalingo contro la matricola Molfetta per incamerare i primi due punti casalinghi della stagione.
Sfida dal grande valore, quindi, quella che andrà in onda al palasport fiorentino fra Firenze e Molfetta in questa decima giornata di regular season, che vede impegnate, tra l’altro, da una parte la squadra gigliata con il più sterile attacco casalingo, dall’altra quel Molfetta che, fuori casa, ha perso tutte le gare conseguendo il poco simpatico record della difesa esterna più battuta.

Due punti pesantissimi, dall’alto valore specifico in chiave salvezza, quelli in palio in questa partita, con cui la squadra gigliata si congederà dal proprio pubblico per quello che riguarda l’anno solare 2008.
Palla a due, al Nelson Mandela Forum di Firenze, venerdì 5 dicembre alle ore 21.00.

News biancorosse – Permangono diverse incertezze, per coach Lambruschi, sull’utilizzo di Cortesi e Capuano. Nelle file gigliate è, comunque, previsto l’esordio di Bertolini.

L’avversario: Centro Auto Molfetta (www.virtusmolfetta.it) – La squadra di Carolillo, una volta rimasta orfana di Longobardi, ha dovuto ricostruire molto sia in fase offensiva che in quella difensiva. Il miglior realizzatore dei pugliesi è diventato, così, Patrick Nanut (già obiettivo di mercato di Firenze lo scorso febbraio) con 18.5 punti a gara. Dalla cabina di regia arrivano anche i 14 preziosi punti di Maggi (in possesso, forse, della migliore “mano” fra i giocatori biancoblù), ma attenzione anche ai due lunghi: Di Marcantonio contribuisce alla causa con 10 punti e 6 rimbalzi, mentre Leo, buon tiratore, potrebbe rappresentare un’insidia non facile da arginare con i 5 rimbalzi ed i 13 punti a partita. I gigliati dovranno porre particolare attenzione a Malamov, neo acquisto, in possesso di un buon potenziale offensivo.

Ultimo turno:

Levoni Potenza-SmartHouse Mabo Firenze 58-56
TLC Palestrina-Centro Auto Molfetta 76-71

Arbitri – A dirigere la partita saranno i signori Enrico Bartoli di Trieste e Alex D’Amato di Roma.

Direzioni stagionali:

Enrico Bartoli 3 (Vittorie interne: 1 – Vittorie esterne: 2)
Alex D’Amato 2 (Vittorie interne: 2 – Vittorie esterne: 0)

Statistiche – Non ci sono precedenti fra le due squadre.

Fonte: www.serieadilettanti.it
Data: 06/12/2008
Autore: Niccolò Casalsoli

Smarthouse Firenze-Centro Auto Molfetta 67-61

SMARTHOUSE FIRENZE: Verri 7, Cohen 21, Mercante 5, Romboli, Colombo 2, Bonsignori 13, Novi 4, Andreaus 2, Bertolini 13, Bosio ne. All.: Lambruschi.

CENTRO AUTO MOLFETTA: Maggi 10, Mapelli 2, Parrino, Malamov 16, Stijepovic 4, Nanut 9, Leo 10, Puglia ne, Di Marcantonio 10, Pisani ne. All.: Carolillo.

ARBITRI: Bartoli di Trieste e D’Amato di Roma.

NOTE – Parziali: 13-23, 28-39, 39-53. Tiri liberi: Firenze 12/15, Molfetta 13/17. Usciti per 5 falli: Di Marcantonio. Spettatori: 300.

Alla fine è festa grande per la Smarthouse Firenze che vince una delle partite più incredibili viste di recente al Mandela Forum. La sensazione alla sirena è che per il 70% l’abbia portata a casa con grande merito la squadra di Lambruschi, ma che per un 30% buono ci abbia messo del suo anche Molfetta. La squadra di Carolillo (sempre più in bilico la sua panchina) infatti scaraventa nella spazzatura quanto fatto in trenta minuti. Sul +14 (39-53) del 30’, Molfetta si blocca e viene travolta dall’onda di Firenze (28-8 il parziale del ultimi 10’). I cavalloni più alti li guidano Bertolini e soprattutto un Cohen finalmente ritrovato. Così, con dieci minuti di small basket (quattro piccoli e Bonsigonori), la Smarthouse porta a casa un successo di platino che interrompe una striscia di otto k.o. consecutivi.
E dire che tutto era cominciato nel migliore dei modi. Sì ma per Molfetta che spezzava la partita nella seconda metà del primo quarto. Parziale 2-9 e Centro Auto avanti 10-21. Ci metteva del suo Nanut, perfetto in avvio, poi letteralmente evaporato nei restanti trenta minuti. Molfetta trovava buone risorse anche da Malamov, protagonista di un signor secondo quarto. Firenze faceva esordire un Bertolini subito incisivo, ma non trovava mai il bandolo della matassa ed era costretta ad inseguire senza mai avvicinarsi a Molfetta che andava all’intervallo su un confortante +11 (28-39) grazie a quattro dei dieci punti nel quarto del solito Malamov.
Gli spettri della nona sconfitta consecutiva iniziavano ad aleggiare con insistenza su una Smarthouse inconsistente anche alla ripresa delle operazioni. Molfetta iniziava con sei punti in fila ed arrivava al massimo vantaggio (28-45). A dare uno scossone a Firenze ci provavano Bertolini (interessante il suo esordio) e Verri. La Smarthouse però rimaneva sempre dietro, con idee confuse ed atteggiamento poco aggressivo (39-53 al 30’).
Nell’ultimo quarto cambiava letteralmente tutto. Lambruschi azzeccava la mossa del quintetto piccolo, con Romboli in panchina, quattro piccoli ed il solo Bonsignori a difendere l’area. Con l’aiuto del pubblico (poco ma molto caldo), la Smarthouse recuperava punto dopo punto. Qui il protagonista assoluto era Maurizio Cohen, tornato ad essere quel punto di riferimento in attacco che tanti stavano aspettando. Le sue giocate, quelle di Bertolini, unite alla verve difensiva di Mercante, Verri e Bonsignori erano gli elementi che facevano saltare il banco. Molfetta si scioglieva come neve al sole, non riuscendo ad ottenere niente da nessuno Così dal 44-56, con nel mezzo anche un black-out delle luci del Mandela Forum, si passava al 56-58 a 2’24’’ dalla fine. Di Marcantonio allungava per l’ultima volta (56-60), ma Molfetta non ne aveva proprio più. Una tripla di Mercante e due liberi di Bertolini regalavano il vantaggio interno (61-60 -1’36’’). Emotivamente la contesa finiva qui. Sugli errori di Maggi e Nanut, Firenze blindava il successo dalla lunetta con Bertolini e Cohen. Finiva con l’invasione di campo del pubblico fiorentino, le lacrime del diesse Bocchini ed i sorrisi di tutto il clan fiorentino. La salvezza, con questo Cohen, questo Bertolini ed il rientro di Cortesi, per Firenze è possibile. Tante ombre invece per Molfetta che ha buttato via una partita vinta e che, per lungo tempo, farà fatica a dimenticare.

Fonte: Ufficio Stampa POOL FIRENZE BASKET
Data: 06/12/2008

Seconda partita consecutiva in casa contro la sorpresa Fossombrone per superare anche la delusione della sconfitta con Ferentino. Bonessio di nuovo in campo con gli altri. E questa è una buona notizia.Selicato a pieno ritmo, dopo tanto tempo. E questa è un’altra bella notizia. Giovedì, dopo l’ultima amichevole settembrina con Ruvo, la Ital Green Energy si è allenata in una partita con il Taranto di Arcangelo Sarli. Ottima sgambata, in un clima favorevole creato dall’attesa dei padroni di casa per vedere la nostra ItalGreen Energy. Taranto disputa il campionato di C Dilettanti.
La squadra si è impegnata in una gara piacevole e, naturalmente, spazio a tutta la rosa a disposizione di Giovanni Putignano. Fossombrone viene da due sconfitte consecutive, l’ultima in casa contro Siena. Ma la squadra marchigiana è stata la sorpresa di questa prima parte del campionato. Squadra giovane, con l’apporto di Gattoni. Doati è il cecchino che conosciamo, avendolo visto giocare l’anno scorso nel Catanzaro. L’anno prima, insieme a Torboli, egli aveva contribuito alla promozione in B1 dello stesso Fossombrone.
Squadra giovane e veloce, ma che gioca un basket organizzato e di squadra. Ha fatto un’ottima impressione a chi l’ha vista giocare.
La Ital Green Energy in pratica “riparte”. Riparte per ristabilire il fattore campo; riparte per aggrapparsi al gruppone della classifica medio alta. Riparte, si spera, con l’impiego della intera rosa dei giocatori a disposizione. Abbiamo avuto l’impressione, nell’allenamento del venerdì, di una squadra rinfrancata, nella quale prevalevano volti sereni e la voglia di giocare e giocare bene. Gli sportivi ostunesi ritorneranno sugli spalti del Palazzetto ad incoraggiare la squadra. C’è attesa e voglia di ritornare alla vittoria.

Fonte: Ufficio Stampa A.S.D. Basket Latina
Data: 06/12/2008
Autore: Donatella Schirra

Sabato 6 dicembre ore 18.30 Palabianchini: appuntamento con il primo derby stagionale per l’A.B. Latina che ospita una delle altre due formazioni laziali del girone, la FMC Ferentino.
Si tratta di uno scontro al vertice che si preannuncia emozionante ed appassionante: una sfida importante per le due compagini laziali separate da 2 soli punti in classifica: 16 Latina, 14 Ferentino.
I pontini sono reduci dalla prima sconfitta della regular season, incassata la scorsa settimana in quel di Osimo. La squadra marchigiana ha infatti bloccato a 8 vittorie consecutive la striscia positiva di Ochoa e soci che intendono assolutamente riscattare la precedente prestazione, regalando ai propri sostenitori ancora una volta una bella serata all’insegna del basket:«Non ci siamo certo demoralizzati per la mancata vittoria sul difficile campo di Osimo – dichiara il tecnico pontino - anzi prendiamo spunto da quell’episodio per sentirci ancor più stimolati e per scendere in campo fortemente motivati. Se domenica scorsa, in certi frangenti, c’è stato un calo di tensione, in occasione di questo delicato derby saremo concentrati dall’inizio alla fine. Giocheremo alla nostra maniera, consci di avere di fronte un validissimo avversario, verso il quale nutriamo profondo rispetto, ma consapevoli anche delle nostre potenzialità che dovremo sfruttare al meglio»
La FMC, invece, proviene da un’esaltante vittoria ottenuta nei minuti finali, sul campo della compagine pugliese di Ostuni, e che ha proiettato i biancorossi al secondo posto solitario in classifica. Ferentino ha maturato due soli insuccessi nelle prime nove partite: sul difficile parquet della compagine campana dell’Igea S.Antimo, nella prima trasferta regionale, e a Siena, per mano della Virtus di Coach Billeri.
La squadra ferentinate può contare nel suo roster uomini del calibro di Mauro Bonaiuti (classe 1978) ex di turno, per aver indossato nella stagione sportiva 2005-06 la casacca nerazzurra. L’ala bolognese ha una media di 11 punti a partita ed ha toccato il suo picco stagionale, fino ad ora, contro Osimo (21). Tra i pezzi pregiati della FMC ci sono Stefano Rajola, capitano dei biancorossi e miglior assist-man per la squadra ciociara, e Francesco Modica che, dopo qualche leggero infortunio, è tornato a dare apporto alla causa della sua squadra. Un altro confermato di lusso è Luca Ianes che è il miglior rimbalzista della FMC (10 di media). Alla corte di coach Friso è arrivato, dalla Paffoni Omegna, il pivot Diego Zivic che rappresenta sicuramente uno dei punti di forza del gruppo. Un altro acquisto importante, proveniente da Modena, è Maurizio Cucinelli, guardia classe 1979, che mette a referto oltre 11 punti di media a partita. Da Massafra è arrivato il giovane Stefano Provenzano (classe 1986) che, alla sua prima stagione nella serie A dilettanti, sta mettendo in mostra ottime doti di tiratore, facendo registrare il 64% sui tiri dal campo. Il miglior realizzatore della squadra laziale, con 13,7 punti di media, è Valerio Circosta, prodotto del vivaio biancorosso, alla seconda stagione in questa categoria. Il giovane, classe 1987, impiegato per oltre 26 minuti a partita è sicuramente una delle sorprese di questa prima parte di stagione per la squadra cara al Presidente Ficchi. Completano il roster i giovani Marco D’Anolfo ed Ernesto Mastrangeli, rispettivamente classe 1989 e 1990.
Come sempre accade il derby ha un sapore speciale, è come un rituale atteso con ansia e quando riveste un’importanza particolare, come in questo caso, è ancora più avvincente: il momento è arrivato, tutti pronti per la prima palla a due. Arbitri del confronto tra laziali i signori Marco Sivieri di Vigarano Mainarda (FE) e Stefano Dal Bosco di Monfelice (PD).
La sede della società nerazzurra sarà aperta, per la prevendita dei biglietti, sabato 6 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00.

Fonte: Ufficio Stampa TLC Palestrina
Data: 06/12/2008

Domenica alle ore 18,00 nel Palasport di Via Pedemontana 223 si affrontano la TLC Italia Palestrina e la Levoni Potenza

La gara sarà arbitrata da RANAUDO NICOLA di MILANO (MI) e BIANCHINI RICCARDO di BAGNO A RIPOLI (FI)

La Levoni Potenza affronta per il secondo anno consecutivo il campionato di A dilettanti, dopo la storica promozione ai danni di Ruvo. Dopo l'era Di Lorenzo, sulla panchina della squadra lucana si è seduto Gianni Tripodi, volto noto già ai tempi di Gragnano. Il roster punta tutto sull'estro del colpo di mercato estivo, nonché fresco ex, non amato, della maglia prenestina. Giancarlo Palombita ha scelto quest'anno la Levoni, dopo essere stato rilasciato da Vigevano dove non aveva avuto parere positivo del nuovo coach Garelli. Genio e sregolatezza, molte delle fortune della sua squadra passano dalle sue mani, nonché da quelle di un centro di esperienza come Max Ruggeri, rilanciato dall'ultima stagione in B2. Come quest'ultimo, ex Latina lo è anche Sebastiano Grasso, autentico jolly grazie alla sua versatilità che lo rende utilizzabile sia da esterno che da ala. A guidare la squadra è stato chiamato Ferrara un prospetto della Legadue, da Novara, ma già con minuti nella massima serie con la maglia di Avellino, giovane ma già molto esperto dei parquet. Altro osservato speciale sarà l'argentino Chiarastella, punti ma anche rimbalzi. Panchina non lunghissima ma con alcuni buoni rincalzi, tra cui il triestino Metz (e saranno tre in campo con Spigaglia e Palombita), buon tiratore in prestito da Pavia ma ultimamente proprio nella sua città natale. Vetrone ha invece da poco conquistato la promozione con Brindisi, ma giocando poco, decidendo di cambiare maglia, portando con se doti di tiratore e uomo d'area. Ottimo da tre anche il capitano storico, Rato, alla nona stagione con la maglia dei Lupi, mentre chiude la carrellata un ex Matera come Femminini, pivot che negli ultimi anni si è diviso tra serie C e B.
A guardare le statistiche una delle maggiori insidie per la TLC potrebbe arrivare a rimbalzo, dove la coppia Chiarastella-Ruggeri ne afferra 15 a partita, nel computo totale però non bastano per superare quelli conquistati dagli arancio verdi. Palombita tra i diversi duelli si contenderà quello come uomo assist con Morri (secondo e terzo in graduatoria il prenestino e il potentino), e quello dei palloni recuperati con Vitale. Le squadre tirano con percentuali praticamente identiche, 50% da due mentre da tre 35% Palestrina e 33% Potenza (in evidenza Benini 47%, Vitale 45% e Ruggeri 41%). Benini, ancora lui, è il più preciso dal campo 57%, Grasso lo segue da vicino 53%. Nota stonata nei liberi per Potenza che fa solo 67%, cifra macchiata dal 48% del play Ferrara.

Fonte: www.serieadilettanti.it
Data: 10/12/2008
Autore: Matteo Valeri

La notizia del giorno è che Latina non è più prima in solitaria: la sconfitta casalinga contro Ferentino, regala alle 2 squadre laziali il primato in coabitazione a 16 punti. A Latina non basta il solito Bisconti ispirato, 19 punti e 23 di valutazione, contro una bella prova di squadra del team di Friso. Finisce 71-64 per Ferentino, Latina è alla seconda sconfitta di fila dopo avere infilato 8 vittorie di fila. Forlì nel girone A vince al fotofinish in casa del Vado per 80-77 e rimane saldamente in vetta in solitaria a 16 punti. 4 giocatori in doppia doppia per Vado, Gironi, Pagliari, Mossi e Guerci, perfetta Forlì. All’inseguimento della squadra romagnola abbiamo a 14 punti Casalpusterlengo, che batte in trasferta, in un finale infuocato e contestato, Cremona per 74-70. Bene Bolzonella con 21 punti nel Casalpusterlengo. Omegna, Treviglio, Vigevano sono dietro a Casalpusterlengo a 12 punti. Omegna perde malamente a Castelletto per 94-74. Nel Castelletto Becerra 24 punti e 22 di valutazione, con il nuovo innesto Caprari a 16 punti e 18 di valutazione. Monumentale Girardi nell’Omegna, 23 punti e 30 di valutazione. Treviglio batte Lumezzane per 80-71, con 4 giocatori in doppia doppia, Guarino, Gamba, Raschi e Rossi. A Lumezzane non basta il solito Minessi, autore di 19 punti. Vigevano vince al cardiopalma contro Cagliari, 60-59 con un tiro sbagliato all’ultimo da Cagnin per la squadra sarda, che risulterà uno dei migliori tra i suoi. Nel girone B dietro il duo laziale, troviamo Osimo, Potenza e Siena a 12 punti. Osimo vince sul difficile campo di Sant’Antimo per 78-68. Bene Pennisi, 13 punti e 20 di valutazione, e Ferrero, 14 punti e 17 di valutazione per lui. In evidenza Cardillo, 18 punti e 27 di valutazione, nel team di coach Ponticiello. Analogo risultato per Siena, che liquida la pratica Matera per 78-68. In evidenza De Min nella squadra toscana, 20 punti e 22 di valutazione, mentre nella squadra di coach Corà bene Sottana, 18 punti e 14 di valutazione. Potenza espugna il palas di Palestrina per 63-71. Molto bene Ruggeri, 20 punti e 22 di valutazione, il Palestrina paga la serata no di Angeli, si difende bene Benini, 18 punti e 23 di valutazione. A quota 10 nel girone B abbiamo oltre a Palestrina, Fossombrone, Ostuni e Trapani. Trapani alla seconda sconfitta di fila, battuta da Barcellona per 80-74. Straordinari Gizzi e Li Vecchi nella squadra di coach Sidoti, 27 punti e 26 di valutazione per l’americano, 21 punti e 22 di valutazione per Ago. Nel Trapani si salvano solo Caroldi, Soloperto, e Antrops. Ostuni rifila 24 punti a Fossombrone, con ben 6 giocatori in doppia cifra. Nel Fossombrone si salva solo Poletti, 21 punti e 28 di valutazione, finisce 82-58. Nel girone A, a 10 punti troviamo Cremona, Castelletto, Fidenza e Jesolo in netta ripresa. Infatti proprio Jesolo batte una Montecatini in coma profondo, dopo un tempo supplementare per 92-86. 5 giocatori in doppia doppia per la squadra di coach Russo, nel Montecatini in evidenza Grappasonni, 18 punti e 23 di valutazione. Fidenza perde contro Ozzano per 95-89, per mano di un immenso Esposito, 32 punti e 32 di valutazione. A Fidenza non basta Avanzini, 28 punti e 27 di valutazione. A 8 punti nel girone A Ozzano, Montecatini, Lumezzane e Vado. Ancora ultima mestamente 2 punti Cagliari. Nel Girone B a 8 punti c’è Sant’Antimo, a 6 segue Barcellona, mentre a 4 troviamo Matera, Molfetta e Firenze. Firenze abbandona l’ultima posizione a 2 punti grazie alla vittoria contro la diretta concorrente Molfetta, per 67-61. Molfetta crolla letteralmente nell’ultimo quarto, subendo un 28-8 incredibile. Superlativo Cohen, 21 punti e 26 di valutazione e Bonsignori, 13 punti e 19 di valutazione. Nel Molfetta si salva Malamov 16 punti e 17 di valutazione.

Fonte: Ufficio Stampa TLC Palestrina
Data: 13/12/2008

La Ital Green Energy Ostuni - Banca Nuova Trapani

Diretta Televisiva domenica ore 18 su Salento Channel can 952 Sky


La Ital Green Energy torna in Sicilia, questa volta a Trapani, in casa di
una delle squadre titolate del campionato, finalista l’anno scorso dei play
off per l’accesso in Legadue.
In settimana Putignano ha fato disputare un’amichevole con il Francavilla,
militante nel campionato di C Dilettanti. Il Francavilla è squadra
protagonista delle ultime giornate del campionato dominato da Martina Franca
e Bisceglie. Una serie di vittorie, anche esterne, ha proiettato la squadra
francavillese, dopo un inizio incerto, nel centro classifica.
Amichevole piacevole, nella quale Putignano ha ruotato tutti i suoi uomini.
Si è notato una applicazione e un impegno particolare, probabilmente già in
clima della prossima impegnativa trasferta.
La Ital Green Energy troverà una squadra intenzionata a far bene, dopo le
ultime due sconfitte consecutive, una in casa con Sant’Antimo, una quella
del derby con Barcellona.
Soloperto, Tessitore, Plateo, Caroldi , Masper sono giocatori di valore e
di categoria.
Naturalmente partire da Ostuni/Bari, via Roma, e raggiungere Trapani in
aereo, sapendo di aver già perso non è nello stile Putignano. Anzi, la
ricerca della prima vittoria esterna è impegno mai accantonato in casa
giallo blu. La bella prestazione di domenica contro Fossombrone e la buona
settimana di allenamenti e applicazione tattica sono i presupposti per una
partita affrontata con il massimo impegno. Ci sarà da divertirsi.
La Diretta Televisiva di Studio 100, trasmessa attraverso Salento Channel,
canale 952 della piattaforma Sky, permetterà di vedere la partita.
Si ringraziano, a questo proposito, lo staff e i dirigenti di Studio 100 TV
per la collaborazione e per l’impegno profuso per assicurare anche questa
diretta a tutto il pubblico di Ostuni e Provincia, oltre agli appassionati,
tantissimi, fuori sede.
Il telecronista sarà come sempre il bravo Francesco Pecere.

Fonte: www.serieadilettanti.it
Data: 17/12/2008
Autore: Matteo Valeri

IL PUNTO DEL MARTEDI’

Potremmo intitolare questa giornata la caduta degli dei, visto gli ulteriori tonfi di Montecatini e Trapani. Le 2 squadre erano partite come le favorite del pronostico e adesso si trovano ad annaspare a metà classifica. Montecatini infila il record non invidiabile della terza sconfitta di fila, dopo Cremona, Jesolo si è aggiunta in ordine di tempo Casalpusterlengo, che espugna il Pala Madigan per 73-84. Bolzonella nella squadra di Lottici fa 23 punti e 24 di valutazione, bene Grappasoni pienamente recuperato dopo l’infortunio. Attualmente a Montecatini manca un altro play, vista la cessione forse un po’ affrettata di Paparella, in attesa di Virgilio che ancora non è arrivato, e forse non arriverà mai. Trapani paga l’assenza pesante di Masper, fuori per infortunio, e la mancanza di un giocatore importante con punti nelle mani, non a caso era circolato il nome di Evangelisti. E anche Trapani infila lo stesso record di Montecatini, sconfitta anch’essa in casa da Ostuni. Strepitoso il giovane Bonessio per Ostuni, 19 punti e 26 di valutazione, oltre al solito Mimmo Morena. Per Trapani bene Caroldi e Soloperto. Guardando il girone A in vetta solitaria c’è Forlì con 18 punti, che asfalta Castelletto 105-73. Menzione per Liburdi nel Forlì, 30 punti e 42 di valutazione. Nel Castelletto Baldassare fa 16 punti e 22 di valutazione. Nel girone B a 18 punti proseguono a braccetto Latina e Ferentino. Latina vince in casa del Fossombrone per 73-81, con un grande Bisconti per la squadra di coach Benedetto, 16 punti e 25 di valutazione. Ferentino vince contro Barcellona 86-80, con 6 giocatori in doppia doppia, mentre nel Barcellona in mostra il solito Gizzi, 23 punti e 17 di valutazione. All’inseguimento di Latina e Ferentino ci sono a 14 punti Osimo e Siena. Osimo batte Palestrina 96-92, con un grande Ferrero, 32 punti e 34 di valutazione, mentre Vitale nel Palestrina ne mette 23 di punti. Siena vince nell’ostico campo di Potenza per 66-56. Nel girone A,a 16 punti, insegue in solitaria Casalpusterlengo, inseguita a sua volta a quota 14 da Omegna, Treviglio, Vigevano. Omegna batte Jesolo 87-76, con ben 5 giocatori in doppia doppia, nello Jesolo Truccolo fa 23 punti e 21 di valutazione. Treviglio vince in trasferta, a Fidenza, per 58-74. Nel Treviglio Reati ne fa 23 di punti con 25 di valutazione. Vigevano espugna Cremona 67-62. Bene Bertolazzi nella squadra di coach Garelli, 21 punti e 16 di valutazione, mentre nel team di coach Adami ottimo Bucci . A 10 punti sempre nel girone A mega ammucchiata: Lumezzane, Ozzano, Jesolo, Fidenza, Cremona e Castelletto. Lumezzane liquida Vado 68-50, grazie ad un sempre affidabile Conti, 16 punti e 25 di valutazione. Ozzano vince a Cagliari 68-60. A 8 punti ci sono Montecatini e Vado, mentre mestamente sempre ancorata a 2 punti c’è Cagliari, e la situazione si fa sempre più pericolosa. Tornando al girone B, a 12 punti troviamo Ostuni e Potenza, seguite a 10 punti da Trapani, Fossombrone, Palestrina e Sant’Antimo. Sant’Antimo vince in fotofinish in trasferta a Molfetta per 72-75. 4 giocatori in doppia doppia per Molfetta, per Sant’Antimo bene Gatti, autore di 22 punti. A 6 punti Barcellona e Matera. Matera che travolge nello scontro diretto Firenze 106-71. Longobardi fa 20 punti con 37 di valutazione. A 4 punti ultime Molfetta e Firenze.

A Dil B: Masper è pronto
Fonte: Ufficio Stampa BASKET TRAPANI
Data: 27/12/2008

Gli accertamenti radiografici eseguiti il 26 pomeriggio hanno certificato la guarigione del capitano granata Cristiano Masper.
La calcificazione del 5° metacarpo è avvenuta regolarmente, ma prima di poter riprendere con la squadra, Masper dovrà rieducare l’arto infortunato continuando a lavorare fisicamente con il preparatore atletico della squadra, Salvatore Riggio.
Ennesimo controllo sarà effettuato il 2 gennaio 2009 e se tutto andrà bene l’atleta granata sarà in campo già dalla prossima gara del 4 gennaio 2009, contro la Levoni Potenza al Pala Ilio.

A Dil B: Banca Nuova Trapani al lavoro
Fonte: Ufficio Stampa BASKET TRAPANI
Data: 27/12/2008

Sono ripresi gli allenamenti in casa granata già all’indomani di Natale, con la prima seduta svoltasi alle ore 19.30.
Dopo la vittoria di Fossombrone, i granata di coach Calvani tornano a sudare fino al 31 dicembre mattina.
Fissata per lunedì 29 dicembre 2008, alle ore 18.00 presso il Pala Ilio, un’amichevole contro la formazione del Gaudium Basket Canicattì, squadra militante nel campionato di serie B dilettanti.

A Dil: Il punto del martedì
Fonte: La Provincia ed. Frosinone
Data: 17/12/2008
Autore: Alessandro Andrelli

L’ultimo turno del 2008 ha dato alla FMC Ferentino il ruolo di capolista solitaria del girone B con la conseguente matematica conquista della final four di Coppa Italia in programma il prossimo 7-8 aprile in località ancora da definirsi. Gli amaranto che in classifica ad un turno dal termine del girone d’andata hanno 20 punti con 10 vittorie e 2 sconfitte. Nel derby laziale con la TLC Palestrina il successo è andato ai ciociari con il punteggio di 78-91. Super la prestazione di Bonaiuti, alla miglior prestazione delle ultime annate per molti, autore di 24 punti e 25 di valutazione. Ancora una volta su di giri l’under Circosta augora di 19 punti con il 70% dal campo. La sconfitta di domenica costerà probabilmente la panchina a coach Cecconi, con il presidente Cilia che in questi giorni sta decidendo quale strategia adottare per porre rimedio alla preoccupante situazione in cui versa il gruppo predestino. Dopo 12 turni di campionato perde la vetta l’AB Latina che sulla sirena finale si è vista beffata dall’Igea Barcellona (il campo siciliano è stato anche squalificato per 1 turno) con il punteggio di 68-67 ed il canestro decisivo di Li Vecchi. I pontini nonostante la sconfitta, in virtù dei risultati giunti dagli altri campi, raggiungono comunque la Final Four di Coppa Italia che dunque per la prima volta nella sua storia avrà tra le quattro pretendenti (quelle del girone A si decideranno alla ripresa del campionato) due laziali come Latina e Ferentino. Staccate di 4 punti dai pontini ci sono ben quattro formazioni a quota 14 (Ostuni, Siena, Osimo, Potenza). Nella scontro diretto tra Ostuni e Siena i pugliesi si sono imposti 72-68 con un break decisivo nel terzo periodo con il punteggio di 22-15 che ha neutralizzato la gran serata della coppia Casadei-De Min, entrambi sopra i venti punti. Potenza ha avuto la meglio nell’altro scontro diretto con l’Edilcost Osimo. 86-71 il risultato finale per i lucani che hanno chiuso con 5 uomini in doppia cifra riuscendo a tenere a 0 il bomber marchigiano Giroli. Torna al successo la Banca Nuova Trapani che nella trasferta di Fossombrone si impone sulla Bartoli per 80-82 e sale a quota 12 in classifica al pari di Sant’Antimo che ha battuto nettamente la Smarthouse Firenze 82-66. Protagonisti delle due gare Mei per i campani con 21 punti e l’intero quintetto siciliano per Trapani con Soloperto, Caroldi, Plateo, Antrops e Tessitore a salvare probabilmente la panchina di coach Calvani. Scendendo in classifica 10 punti si mantengono Fossombrone e Palestrina, mentre Barcellona sale a 8 punti e mantiene l’imbattibilità casalinga. A 6 punti Matera e Molfetta che si sono affrontate proprio nell’ultimo turno con la sorprendente vittoria dei pugliesi per 85-90 con ben 21 punti di Corvino. A chiudere la classifica sempre Firenze con 4 punti.

Fonte: Ufficio Stampa Virtus Siena
Data: 02/01/2009

Coach Marcello Billeri, la sua Consum.it Virtus Siena affronterà domani sera al PalaSclavo (ore 21) l’Igea Sant’Antimo per la prima gara del 2009. Ci presenti un po’ gli avversari e la situazione in casa rossoblu.

«Speriamo di ricompattarci anche se siamo davvero in condizioni precarie un po’ con tutti i giocatori. Nei momenti di difficoltà c’è bisogno di tirare fuori quel qualcosa in più che permette di assorbire i vari problemi. La concentrazione e la determinazione saranno ancora più fondamentali. Sant’Antimo è una squadra molto pericolosa e che difende molto duro, lo sappiamo e dobbiamo fare altrettanto. Loro se riescono ad alzare il ritmo della gara e a correre sono al massimo del potenziale, per questo dovremo cercare di tenere bene a rimbalzo e ad attaccare con oculatezza. Tra i giocatori, il più insidioso sarà sicuramente Mei (il tiratore principale), ma dovremo controllare anche l’energia dei vari Gatti, Fevola e Cardillo. E’ una partita da prendere con umiltà e soprattutto sarà un battaglia in cui non potremo tirarci indietro».

Quella di domani è l’ultima gara del girone di andata. Una vittoria confermerebbe i virtussini al terzo posto in classifica…

«Girare a 16 punti sarebbe una cosa davvero soddisfacente anche perché ci permetterebbe di affrontare il girone di ritorno con maggiore serenità ed entusiasmo. Credo che ce lo meritiamo visto anche che anche le sconfitte sono arrivate solo a fil di sirena. Ma i due punti di domani sono troppo importanti anche per la classifica finale. La graduatoria è molto corta e perdere due punti in casa ti può far scivolare di diverse posizioni».

Fonte: Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo
Data: 02/01/2009

Coach Ponticiello presenta Consum.it Siena - Igea Sant'Antimo

Prima partita del 2009 per l’Igea Sant’Antimo, che gioca sabato sera, ore 21.00, a Siena.
Per i ragazzi di coach Francesco Ponticiello è un confronto impegnativo, che li vede opposti ad un avversario, la Consum.it Siena, che li precede di soli due punti in classifica:
“Saremo attesi dall’ennesima prova di maturità, e dovremo essere bravi ad interpretare il match nella maniera che ci è più congeniale – dichiara coach Ponticiello - essenziale non farsi condizionare dai 15 giorni senza impegni agonistici per la sosta natalizia, giocare in modo razionale, produrre il massimo sforzo nella ricerca di “tiri aperti”, o comunque in equilibrio, difendere sempre in modo intenso ed attivo. Questi gli ingredienti primari della formula che ci ha consentito di non pagare eccessivo dazio all’emergenza che si è aperta a fine novembre con l’infortunio di Dalfini, questi gli irrinunciabili punti di riferimento se vogliamo ripeterci con Siena. A cavallo tra fine novembre e dicembre, malgrado l’emergenza, abbiamo avuto un saldo molto positivo, quattro successi, due dei quali in trasferta e su campi difficili come Trapani e Molfetta, ed una sola sconfitta, quella casalinga con Osimo. Significativo che il nostro unico stop dallo scorso 16 novembre sia arrrivato, guarda caso, alla fine della partita di minore raziocinio ed intensità degli ultimi due mesi, quella casalinga con Osimo di inizio dicembre”.
E proprio con riferimento a Dalfini arrivano notizie in chiaro scuro: il lungo veronese, capitano ed uomo di maggiore esperienza della giovanissima compagine biancorossa, ha cominciato lo scorso 29 dicembre la rieducazione, ed ha ripreso da qualche giorno a correre. Prematuro però un suo impiego, per rivedere Dalfini in campo, probabilmente, si dovrà aspettare la trasferta a Ferentino di metà gennaio. Del tutto negative invece le notizie che riguardano Simone Gatti, l’ala pivot è bloccato dall’influenza, a rischio la sua presenza a Siena. Il tecnico biancorosso presta maggiore attenzione nel presentare le caratteristiche della Concum.it Siena di coach Billeri:
“A parlare di infortuni ed assenze si rischia di apparire per quello che non siamo, dei vittimisti. Meglio allora ribadire il concetto che una squadra sia veramente squadra se riesce, grazie all’impegno di tutti, a fronteggiare ogni emergenza, e far ciò che abbiamo fatto da due mesi a questa parte: farsene una ragione e tirar dritto per la propria strada. Con riferimento a Siena, i toscani hanno conservato la struttura base della passata stagione, quella formata dai vari Tomasiello, Casadei, De Min, Furlanetto. Le partenze di Evangelisti, Ferrero, Ammannato, sono state rimpiazzate da coach Billeri, che a sua volta siede sulla panchina che è stata per due anni di Stefano Salieri, con l’approdo di elementi dalle caratteristiche tecniche differenti, ma eguale compatibilità con le necessità di un torneo di vertice. Mi riferisco ovviamente a Marcante, Cournooh, Cuccarolo, più Zambrini, ritornato a Siena solo a metà dicembre. Nel complesso si tratta di una squadra forte, con similitudini con alcune delle nostre caratteristiche tecniche, ma anche tante sue peculiarità; va affrontata con piena consapevolezza del “che fare”, sia di quanto sia necessario fare per limitarla, che di tutto quello che si deve assolutamente evitare se non la sia vuole esaltare”.

Fonte: www.tuttobasket.net
Data: 02/01/2009
Autore: Danila Ricci

L'EDILCOST OSIMO DOPO LA SOSTA NATALIZIA
INCONTRERA' AL PALABALDINELLI DI OSIMO L'OSTUNI

L'Edilcost Osimo domenica dopo le festività natalizie ha ripreso ad allenarsi, si sono allenati anche mercoledì 31 dicembre e ieri giovedì 1° gennaio 2009
per prepararsi alla gara di domenica al PalaBaldinelli e perchè il mese di Gennaio ci sono fare impegnative:Ostuni e Siena in casa, trasferta a Trapani e di
nuovo in casa contro la capolista Ferentino.
La squadra di Ostuni che affronterà domenica 4 gennaio l'Edilcost Osimo al PalaBaldinelli di Osimo alle ore 18 è particolarmente insidiosa,squadra di grande
mestiere con giocatori di talento ed esperienza come:Labella,Avenia e Morena.Oltra ai giocatori di esperienza l'Ostuni ha giocatori anche in centimetri:Morena 210 e Camata 215.
In classifica l'Edilcost Osimo è a pari punteggio con Ostuni (14 punti) e la chiave di lettura di questa partita si potrà vedere sottocanestro ma l'Osimo dovrà fare
attenzione alle qualità della squadra di Ostuni anche dal perimetro.

Fonte: Ufficio Stampa A.S.D. Basket Latina
Data: 03/01/2009
Autore: Donatella Schirra

Si è chiuso il 2008, anno sicuramente memorabile per l’A.B. Latina che ha raggiunto risultati inediti e gratificanti, ed ecco il 2009 ricco di impegni e mete ambite da conquistare. Il primo appuntamento del nuovo anno, ultimo del girone d’andata, è domenica 4 gennaio alle ore 18.00 al PalaBianchini, dove si disputerà il derby tra A.B. Latina e TLC Palestrina.
Gara che si preannuncia avvincente e particolarmente delicata, visto che entrambe le formazioni sono reduci da una sconfitta: i nerazzurri beffati dal canestro ‘targato’ Li Vecchi, in quel di Barcellona Pozzo di Gotto, e gli arancio-verdi piegati sul proprio campo per mano dell’altra compagine laziale, capolista del girone B, la FMC Ferentino. Si tratterà di un incontro in cui ambedue le squadre avranno grande desiderio di riscatto e voglia di conquistare i due punti in palio:«Come nostra abitudine, ci siamo preparati con estrema attenzione per questa importante partita. – dichiara coach Benedetto – Anche se non abbiamo ancora ritrovato la nostra forma migliore e, nel corso della settimana, non abbiamo potuto contare sulla presenza di tutti gli atleti agli allenamenti per via di influenze ed affaticamenti muscolari, siamo pronti ad affrontare questo derby con grande determinazione. Ci teniamo a far divertire il nostro pubblico che speriamo di vedere numeroso e caloroso, come sempre, sulle tribune del palazzetto. Sarà fondamentale il nostro approccio alla partita che dovrà essere forte, deciso e carico di grinta agonistica. Dovremo far valere il nostro “essere squadra” e far emergere, una volta ancora, la grande forza di volontà che ci accompagna da sempre.»
Palestrina nei giorni scorsi ha attuato un cambiamento nel proprio roster: rescisso il contratto con Alessandro Angeli e preso in prestito dalla Virtus Siena il giovane Filippo Alessandri (20 anni il prossimo 25 gennaio). Il play-guardia aveva già indossato la maglia di Palestrina lo scorso anno ed aveva contributo in maniera determinante alla promozione dall’allora serie B2, si tratta quindi di un gradito ritorno alla corte di coach Cecconi.
La compagine ospite è un avversario molto ostico per i pontini che si troveranno a dover limitare atleti importanti come il playmaker Mauro Morri (classe 1977) il pari età Emiliano Benini (guardia/ala di 202 cm) e a dover fronteggiare giocatori esperti come l’ala-pivot Massimiliano Spigaglia ed il centro Filippo Gagliardo, entrambi classe 1978. Da non sottovalutare nemmeno Andrea Vitale, sesto nella categoria punti con 18,83 di media.

Fonte: Ufficio Stampa ROBUR OSIMO BASKET
Data: 03/01/2009

OSIMO – Si apre il nuovo anno, si chiude il girone di andata. L’Edilcost torna in campo domani per riprendere il cammino interrotto a Potenza, prima della sosta natalizia, ed immergersi in un inizio 2009 particolarmente insidioso (Ostuni e Siena in casa, Trapani in trasferta, Ferentino tra le mura amiche il programma del mese di gennaio). Si inizia domani al PalaBaldinelli (ore 18:00) con il confronto con la Ital Green Ostuni, formazione appaiata in classifica ai giallorossi al terzo posto. Coach Franco Ciani non nasconde le insidie. “E’ una partita difficile per tanti motivi: primo perché le gare che arrivano dopo un periodo di vacanza sono sempre indecifrabili; secondo perché sotto l’aspetto tattico Ostuni è una squadra in grado di mettere in difficoltà chiunque con la sua fisicità, il mestiere e l’atletismo dei suoi giocatori. Nell’ultima trasferta i pugliesi hanno vinto a Trapani e questo è indice di assoluta qualità. Per noi si tratta di cancellare la gara di Potenza, dove abbiamo disputato una prova sottotono: siamo chiamati ad un pronto riscatto in un momento insidioso della nostra stagione, visto che nel mese di gennaio affronteremo quattro scontri diretti, di cui tre in casa. Ostuni da un lato è il miglior banco di prova, dall’altro il meno accessibile in questo momento”. La formazione di coach Putignano arriva, tra l’altro, da tre successi consecutivi. “Affrontiamo una squadra molto organizzata e noi dovremo essere altrettanto organizzati. Contro la loro fisicità sottocanestro (Morena 210 cm., Camata 215 cm., ndr.) sarà importante non solo il lavoro di Pennisi, ma di tutti i nostri lunghi. Senza dimenticare la loro pericolosità dal perimetro: dovremo essere pronti a chiudere sottocanestro e non concedere tiri facili ai loro esterni. Contro questo Ostuni il rischio è che la coperta sia corta. Per questo abbiamo bisogno di una partita fatta di talento, di testa e di volontà. Impossibile vincere contro Ostuni con una prestazione sottotono. Non potremo essere così agili visti i pesanti carichi di lavoro cui si è sottoposta la squadra in questa sosta, ecco perché sarà importante una grande prestazione dal punto di vista della mentalità”. Il tecnico friulano ha recuperato tutti gli acciaccati, anche se Barsanti (blocco cervicale) e Marsili (leggera distorsione ad un ginocchio) non potranno essere al cento per cento.