ORLANDINA BASKET - SIGMA BARCELLONA

SempreSottoSopra, 26/04/2013 01:35:

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Quindi il fatto che hardy, thomas, green e callahan non difendessero e sbagliassero i contropiedi 3 contro zero è merito del coach avversario.
Strano che dopo la partita di imola nessuno abbia detto 'grande fucà' ma tutti abbiano dato le colpe ai nostri.

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Ma li avete visti gli occhi di gente come Young o Huff??
Ma Poletti, uno dei giocatori più indolenti della Lega, lo avete visto??
Questi giocavano col sangue agli occhi e ci hanno presi a calci in culo.
E gran parte del merito va al Poz.

Tequila., 26/04/2013 01:39:

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Ma li avete visti gli occhi di gente come Young o Huff??
Ma Poletti, uno dei giocatori più indolenti della Lega, lo avete visto??
Questi giocavano col sangue agli occhi e ci hanno presi a calci in culo.
E gran parte del merito va al Poz.

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E invece con forlì e ferentino gliene fotteva nulla e giocavano indolenti?

Sarebbe offensivo per il pozz.

Io penso che siano più i demeriti nostri e non credo.che pozz.c'entri molto...

SempreSottoSopra, 26/04/2013 01:42:

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E invece con forlì e ferentino gliene fotteva nulla e giocavano indolenti?

Sarebbe offensivo per il pozz.

Io penso che siano più i demeriti nostri e non credo.che pozz.c'entri molto...

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A maggior ragione.

Per loro contava nulla, era solo orgoglio.

E lì c'è il Poz.

Tequila., 26/04/2013 01:39:

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Ma li avete visti gli occhi di gente come Young o Huff??
Ma Poletti, uno dei giocatori più indolenti della Lega, lo avete visto??
Questi giocavano col sangue agli occhi e ci hanno presi a calci in culo.
E gran parte del merito va al Poz.

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O teq, era chiaro che questi arrivavno alla partita con il sangue agli occhi.
Preparavano da tre settimane una partita in cui non avevano niente da perdere.
In un ambiente come quello di stasera, davanti a piu' di mille tifosi avversari, il sangue agli occhi glielo facevi venire pure tu.

Trieste e Imola dimostrano da 15 partite come si puo giocare bene e con voglia senza avere obiettivi. Mai sentita una parola sui loro coach.

Mai sentito nulla su dell'agnello che con una squadra limitata e sull'orlo del fallimento è nei playoff a sole 3 vittorie dalle big.

Oggi abbiamo perso noi. Punto.

SempreSottoSopra, 26/04/2013 01:55:

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Oggi abbiamo perso noi. Punto.

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Ma di che!?!?!?

Questa l'hanno vinta loro e se la sono meritata tutta!

Noi mai in partita, mai!

Tequila., 26/04/2013 02:01:

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Ma di che!?!?!?

Questa l'hanno vinta loro e se la sono meritata tutta!

Noi mai in partita, mai!

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Su questo sono d'accordo.
Poi consiglierei di vietare le trasferte oceaniche che ci hanno sempre portato male.
Pochi ma buoni e vincenti

reed70., 26/04/2013 01:51:

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O teq, era chiaro che questi arrivavno alla partita con il sangue agli occhi.
Preparavano da tre settimane una partita in cui non avevano niente da perdere.
In un ambiente come quello di stasera, davanti a piu' di mille tifosi avversari, il sangue agli occhi glielo facevi venire pure tu.

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Si certo, Young e Huff non vedevano l'ora di umilarci.

Oggi non ha funzionato quasi nulla, è fin troppo evidente.
Sicuramente abbiamo pagato un pò la stanchezza della partita scorsa.
Loro erano molto più freschi di noi, molto più dinamici, reattivi.
Poi, giocare con la consapevolezza di avere tutto da guadagnare è oggettivamente un gran bel vantaggio.
Detto questo, io credo che ci sia un equilibrio tra demeriti nostri e meriti loro.
Penso pure che dobbiamo metterci in testa di non essere una corazzata nettamente superiore alle altre squadre.
Questa squadra, anche con gli innesti(che hanno sicuramente migliorato alcune cose), secondo me ha alcuni limiti difensivi piuttosto evidenti, che emergono soprattutto quando giochiamo contro una certa tipologia di avversari e quando abbassiamo le percentuali da tre.
Tanto per dirne una, in difesa contro gli esterni forti atleticamente facciamo una fatica immane; gente come Elder, Cournooh o Young(che sono forti già di loro) contro di noi trovano terreno fertile.
Prendere 90 punti in ogni partita sta cominciando a diventare una cattiva abitudine.
A rimbalzo anche oggi abbiamo sofferto.
Resto convinto del fatto che abbiamo la squadra migliore e che se Green-Hardy-Thomas sono in giornata non ce n'è per nessuno...ma non so fino a che punto una squadra con così tanti limiti difensivi possa trovare un equilibrio.

Tequila., 26/04/2013 02:01:

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Ma di che!?!?!?

Questa l'hanno vinta loro e se la sono meritata tutta!

Noi mai in partita, mai!

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Se green, hardy e thomas giocano cosi perdiamo pure con imola.

Giá fatto.

SempreSottoSopra, 26/04/2013 02:15:

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Se green, hardy e thomas giocano cosi perdiamo pure con imola.

Giá fatto.

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E va beh compà, che ti devo dire.

Tequila., 26/04/2013 02:19:

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E va beh compà, che ti devo dire.

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C'è poco da dire. Abbiamo fatto pietà.

O pensi che abbiamo giocato bene.

In quel caso, non saprei proprio che dirti io..

SempreSottoSopra, 26/04/2013 02:26:

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C'è poco da dire. Abbiamo fatto pietà.

O pensi che abbiamo giocato bene.

In quel caso, non saprei proprio che dirti io..

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Ultime tre gare, due overtime e vittorie grazie ad un irreale 50% dall'arco, ed una sconfitta sonora con una percentuale da tre normale.

Facciamo pietà molto spesso, oggi abbiamo fatto la solita partita ma gli altri ci hanno preso a calci in culo.

Tequila., 26/04/2013 02:40:

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Ultime tre gare, due overtime e vittorie grazie ad un irreale 50% dall'arco, ed una sconfitta sonora con una percentuale da tre normale.

Facciamo pietà molto spesso, oggi abbiamo fatto la solita partita ma gli altri ci hanno preso a calci in culo.

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Appunto.

Nella nostre differenti percentuali non vedo mani miracolose ad impedircele.

Nel nostro perdere, oggi come a imola o trento o forli, non vedo guru artefici di ciò.

Siamo questi da un anno, si sa.

SempreSottoSopra, 26/04/2013 02:53:

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Appunto.

Nella nostre differenti percentuali non vedo mani miracolose ad impedircele.

Nel nostro perdere, oggi come a imola o trento o forli, non vedo guru artefici di ciò.

Siamo questi da un anno, si sa.

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Ma quale guru?

Chi ha parlato di guru?

Io ho detto che questi sono andati in campo carichi di raggia e ci hanno pestati, segnando una serie di canestri pazzeschi con la mano in faccia e difendendo col cuore nonostante fossero contati. E gran parte del merito va al loro coach che li ha preparati mentalmente alla grandissima.

Ma togliamoci il cappello, và.

E aggiungiamoci che i nostri la volevano vincere davvero e a differenza di altre volte hanno approcciato bene.

Schiantati.

Tequila., 26/04/2013 03:05:

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Ma quale guru?

Chi ha parlato di guru?

Io ho detto che questi sono andati in campo carichi di raggia e ci hanno pestati, segnando una serie di canestri pazzeschi con la mano in faccia e difendendo col cuore nonostante fossero contati. E gran parte del merito va al loro coach che li ha preparati mentalmente alla grandissima.

Ma togliamoci il cappello, và.

E aggiungiamoci che i nostri la volevano vincere davvero e a differenza di altre volte hanno approcciato bene.

Schiantati.

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Approcciato bene?

Partendo 20-6, che ha condizionato tutta la partita.

Abbiamo avuto un approccio disastroso alla partita con hardy e thomas totalmente apatici in attacco.

Abbiamo fatto una delle nostre peggiori partite, altrochè..non è finita stile brescia perche loro sono contati.

SempreSottoSopra, 26/04/2013 03:13:

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Approcciato bene?

Partendo 20-6, che ha condizionato tutta la partita.

Abbiamo avuto un approccio disastroso alla partita con hardy e thomas totalmente apatici in attacco.

Abbiamo fatto una delle nostre peggiori partite, altrochè..non è finita stile brescia perche loro sono contati.

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Il 20-6 è stato seguito da un 3-13 da parte nostra e quindi non ha influenzato un bel nulla.

Io dico che ci sono state partite molto peggiori sia tecnicamente sia soprattutto come approccio mentale.

Poi se vogliamo togliere meriti agli avversari dicendo che l'abbiamo persa noi, facciamolo e amen, ma le facce dei nostri dicevano altro.

Sono d'accordo con Tequila, in tutto quello che ha scritto. E' GRAVE?

gazzetta del sud

L’Orlandina impone
la legge del derby al Barcellona
26/04/2013
I padroni di casa dominano 93-84 in un Palafantozzi gremito. Avvio choc per i giallorossi che non riescono a contenere Young e Huff e riducono lo scarto solo nell’ultimo quarto.
Un’eroica Orlandina manda in estasi i suoi tifosi firmando l’impresa dell’anno e annichilendo, anche ben oltre lo scarto finale, una irriconoscibile Barcellona che manda all’aria le cinque vittorie di fila e non sfrutta la grande chance nella corsa al primo posto, sapendo del risultato di prima serata con Pistoia battuta a Brescia. La difesa, il marchio di fabbrica del “Poz”, è stata l’elemento determinante, con una squadra che ha potuto ruotare sette-otto giocatori (ma duei per pochi minuti) e che, senza il carisma di Battle, ha trovato negli irresistibili Young e Huff le architravi per rinnovare il luogo comune di Davide che batte Golia. Forse la Sigma ha pagato le due precedenti vittorie all’overtime, ma l’organico a disposizione dell’illustre ex Perdichizzi –anche contestato ad un certo punto dai suoi ex tifosi – è di altra spanna, come qualità e quantità. E invece Pozzecco con continui raddoppi e anticipi ha saputo frenare gli uomini migliori del quintetto giallorosso: basti vedere che un Hardy da 21 punti ha chiuso con 9 di valutazione, Thomas ha patito senza trovare il canestro da tre (0/4), l’indisponente Green (malgrado i 5 assist) è stato asfaltato da un sontuoso Mathis e nel computo generale l’Upea, molto più reattiva e presente, ha vinto anche la sfida ai rimbalzi (40-30) e dominato nella valutazione globale (106-86). Il derby di Sicilia parte con una coreografia di pubblico che solo il basket, a queste latitudini, può offrire. Oltre 3.500 tifosi in un “PalaFantozzi” strapieno con almeno 1.500 di fede barcellonese e non è servito, se non per la sicurezza, l’imponente servizio d’ordine: ancora una volta le corrette tifoserie hanno vinto, insieme, il loro derby. La tripla in apertura di Green e l’1/2 dalla lunetta di Cittadini segnano il 2-4 che resterà l’ultimo vantaggio Sigma. Young che passa sopra la difesa giallorossa e quando il ferro sputa, Poletti è due volte pronto a rimorchio: 8-4. Poi ecco Shawn Huff fare il fenomeno: 7 punti in fila per il 15-6 a 5’05” e massimo vantaggio (20-6) a 3’10”. Green interrompe l’emorragia dell’arco, si va sul 23-19 al primo riposo. L’impressione è che l’Upea non può reggere quei ritmi, ma Young e Benevelli smentiscono piazzando il 4-0 del 27-19 in avvio di seconda frazione. Anche Pellegrino trova la gloria (31-25 a 6’40”), poi è Thomas a procurarsi il 2+1 che sembra rimettere in carreggiata la Sigma a -4. Ma ancora un arresto e tiro di Huff ed una rubata per Mathis, che vola in contropiede per il 35-27, permettono all’Upea di crederci e tifosi paladini in visibilio su una palla strappata da Young che si fa tutto il campo piazzando una schiacciata primordiale (40-32 a 2’). Barcellona si ritrova con i lunghi e con il prezioso Eliantonio (40-36 a 1’31”), ma l’Upea non sbraca trova un 2+1 con Young che vola sull’ennesima palla persa Sigma (16 alla fine) per il 47-36 dell’intervallo. Nella terza frazione l’Upea recupera energie e lo scarto non scende quasi mai dalla doppia cifra. Dopo il 52-44 di Hardy (buon avvio prima di calare) e il 55-47, l’Orlandina allunga decisamente con Young e Huff irrefrenabili: 66-54 a 1’53”, quindi il +14 sempre con l’ex Cremona, tripla siderale di Young per il 74-58 al 30’. Nei primi 5’ del quarto conclusivo l’Upea pecca di lucidità in attacco e appare stanca ma la Sigma è groggy, tanto che Hardy e Green rientrano nel finale. L’Upea abbassa i ritmi sotto la guida di un gran Mathis e, negli ultimi 5’, arriva il massimo vantaggio (89-71 a 1’13”) con l’antisportivo a Mocavero e il -10 della Sigma a 58”, rispedito indietro dall’ennesimo 2+1 di Mathis che sigilla una serata indimenticabile.

93 - 84

Capo d’Orlando: Mathis 14 (5/8, 1/1), Portannese 3 (1/3, 0/2), Young 27 (9/17, 1/5), Huff 25 (9/13, 2/4), Poletti 16 (7/9); Benevelli 6 (2/3, 0/1), Palermo, Pellegrini 2 (1/1). N.e.: Micale, Vignali, De Lise, Bontempo. All.: Pozzecco.

Barcellona: Green 12 (1/3, 2/5), Hardy 21 (4/10, 3/7), Thomas 10 (3/6, 0/4), Callahan 12 (4/6, 1/3), Cittadini 11 (4/5); Bucci 4 (1/2, 0/2), Mocavero 7 (3/3), Eliantonio 5 (1/1, 1/1), Giuri 2 (0/2, 0/1). N.e.: Coviello, Sofia. All.: Perdichizzi.

Arbitri: Pascotto, Gagliardi e Boninsegna.

Note: parziali 23-19, 47-36, 74-58. Tiri liberi: Capo d’Orlando 13/23, Barcellona 21/30. Tiri da due: Capo d’Orlando 34/54, Barcellona 21/38.

Tiri da tre: Capo d’Orlando 4/13, Barcellona 7/23.

Rimbalzi: Capo d’Orlando 40 (10 off., Poletti 10, Huff 9), Barcellona 30 (8 off., Callahan 9).

Assist: Capo d’Orlando 10 (Mathis 5), Barcellona 15 (Green 5).

Usciti per cinque falli: Poletti, Mocavero. Antisportivo a Mocavero.

Spettatori: 3.600 con 1.500 tifosi barcellonesi.

Giuseppe Lazzaro