Pausa natalizia per la Stella azzurra che dopo l’ultima gara interna contro Forlì giocata domenica scorsa, tornerà in campo in Sicilia il 4 gennaio a Barcellona Pozzo di Gotto contro la forte squadra locale, attualmente quarta in classifica in coabitazione con Forlì e Luiss.Lo stop al campionato quest’anno è lungo, ma in realtà il gruppo non lascerà il parquet di via Monti Cimini perché si allenerà fino al 23 e tornerà a farlo il 27 dicembre, per poi avere solo altri tre giorni di stop in corrispondenza del fine anno, in quanto gli impegni di campionato sono pressanti e tutti sono fin da ora concentrati per il ritorno in campo alla ripresa, ma soprattutto per preparare al meglio l’ultima partita del girone di andata che vedrà i ragazzi di Fanciullo impegnati in una sfida “dentro-fuori” contro l’odierno fanalino di coda Maddaloni. Match che si giocherà domenica 8 gennaio al PalaMalè.Dallo scontro diretto, che rappresenterà un passaggio fondamentale per i biancostellati, la società pretende la conquista dei due punti che, al di là della classifica, servirebbero a tenere dietro i campani e a mantenersi quindi in zona playout.Da quel risultato e quindi dai possibili scenari che si apriranno, la dirigenza trarrà le conclusioni per valutare la possibilità di tornare sul mercato all’apertura della finestra di fine gennaio, puntando eventualmente a rinforzarsi per la disputa della parte finale di campionato.Sempre prima della fine dell’anno si attende anche la definizione dei tempi per il rientro di Fabio Marcante, fermo ormai dal 7 novembre dopo la sua ultima uscita nella partita contro Teramo nella quale, con una grande prestazione, portò i suoi alla vittoria.Il recupero della forte ala biancoblù è troppo importante per gli equilibri della squadra, che seppure in crescita da molte partite necessita però di un ulteriore salto di qualità che proprio Marcante può dare a tutti i compagni ed al gioco della Stella.In questi quindici giorni si avrà dunque tempo per fare scelte e definire obiettivi di dettaglio, tutti focalizzati a dare una svolta al campionato in quella seconda parte di torneo che si annuncia lunga, complessa, ma certo decisiva per l’intera stagione.
Buon test a Barcellona per la Costa per chiudere un bel 2016 Ottimo test per l’Irritec Costa d’Orlando, che in serata ha affrontato al “PalAlberti” di Barcellona P. G. la formazione locale militante in Serie B. I barcellonesi si sono imposti 67-65 sulla capolista del campionato di C Silver nell’ultima uscita del 2016.I paladini hanno giocato un’ottima gara, restando sempre mentalmente in partita e cedendo il passo di sole due lunghezze al cospetto di una formazione di categoria superiore. Sul parquet si è intanto rivisto Munastra, che sarà inserito gradualmente nelle rotazioni da coach Condello. Top scorers della Costa i due americani Bowman e Griffin, rispettivamente con 16 e 21 punti.L’allenatore paladino al termine dell’incontro si è detto molto soddisfatto della prestazione dei suoi: «Sono contento di come i ragazzi hanno interpretato la gara. È stato un ottimo allenamento che mi ha fornito risposte confortanti. Chiudiamo bene questo 2016 e mi auguro che il 2017 sia un anno ancora migliore per la Costa. Puntiamo a finire bene il campionato e ad arrivare al top alla seconda fase. Buon anno a tutti!».
Adesso in quattro mesi ha conquistato tutti sulle sponde del Longano con medie ragguardevoli (17 punti di media, tra i migliori del girone C in 35 minuti d’impiego e 4 assist) e la carica del leader designato che fa sognare i tifosi.Grilli alla viglia del primo impegno agonistico del 2017 dall’alto della sua esperienza non si sottrae a questo ruolo anche se riconosce che in una squadra l’importanza del singolo viene in secondo piano rispetto a quella del collettivo.“Ci attendono due gare in quattro giorni a partire dalla sfida casalinga con Viterbo e poi chiuderemo questo girone d’andata. Sappiamo di essere una squadra giovane, lo avevamo appurato già nella pre season ma stiamo crescendo di partita in partita. Nessuno dopo tredici giornate si aspettava un cammino del genere (quinto posto a quattro punti dal terzo, ndc) che poteva essere ancora più sensazionale se avessimo evitato qualche sconfitta che però può starci. Barcellona sta dimostrando di potersela giocare contro tutti come dimostrano i successi con Palestrina, Cassino, Valmontone e Napoli, le big del girone. Anche in trasferta sappiamo dire la nostra e confidiamo nell’apporto del nostro pubblico, il vero sesto uomo sempre decisivo. Vedo un ambiente positivo, propositivo e la voglia di rimettersi in gioco è immutata con un tifo incessante”.Spauracchio delle difese avversarie, le cifre del cecchino laziale sono in costante crescita, segno che la guardia si trova a suo agio nel gioco dello scacchiere giallorosso.“Non voglio parlare di me, spero lo facciano all’esterno, Barcellona mi ha preso affidandomi un ruolo fondamentale nel gioco e per creare equilibrio in squadra. Si lavora a questo già dal lunedì precedente la partita ma penso più che a me stesso al collettivo. Ti stimola molto giocare davanti anche a 2000 persone, spero che il dato possa aumentare ma dipende da noi dare il 1110% in camp, se lo faremo i risultati arriveranno di conseguenza”.Due sfide in pochi giorni, Viterbo e Catanzaro, attendono Barcellona. Tante le insidie nei primi impegni dopo la sosta.“Serve la massima concentrazione possibile, Viterbo è una squadra giovane con pochi punti ma sempre da rispettare. La sosta va gestita sempre con oculatezza, quattro giorni dopo giocheremo a Catanzaro una gara che si prospetta molto intensa. Dopo quella gara potremo finalmente tirare le prime somme”.Il rapporto con il coach serbo Nisic si rafforza ogni giorno di più. Molte le novità anche per un giocatore molto esperto come Grilli che indica le principali rivali nella lotta al vertice.“Lui ha tante idee e le esprime con estrema chiarezza. Io sono meticoloso ma venivo etichettato semplicemente come tiratore ma con lui ho capito che sono molte altre le cose che possono fare la differenza nel gioco ed in una gara, ad esempio come servi coi tempi giusti il compagno o come sfrutti un pick and roll. Vogliamo fare bene ma sulla nostra strada sono tante le formazioni di spessore, vedo Valmontone che ha un roster con tanti giocatori che hanno vinto queste categorie. Poi incrociare nella post season il girone D aumenterà le difficoltà, Montegranaro può essere cliente scomodo per tutti. Poi dico che ci siamo anche noi e tutti dovranno fare i conti con noi. Il gruppo è sano, la squadra sta bene insieme. Vogliamo dare l’anima per la città , lo sport insegna che spesso i risultati inattesi sono anche i più belli da conquistare e preservare”.