Osimo vista da Dan Reed
La squadra di coach Ciani (a mio parere l'allenatore migliore della categoria) arriva dal clamoroso capitombolo di Firenze di domenica scorsa che ha compromesso in maniera definitiva la rincorsa ai primi due posti.
Osimo - squadra dall'attacco stellare, ma anche molle in difesa - ha subito solo due sconfitte interne (con Trapani alla prima giornata e Siena); attraversa un periodo di appannamento coinciso, guarda caso, con il ritorno sul pianeta Terra del prima extraterrestre Ferrero.
Play titolare è
Nicola Basanisi, giocatore di categoria che quest'anno è sicuramente fra i più positivi di Osimo; ottimo passatore (è quarto nella categoria con oltre 4 assist a partita), è un buon tiratore da tre, un inaspettato rimbalzista e un discreto "scioperante" in difesa.
Il cambio in cabina di regia l'avrebbe dovuto dare
Andrea Barsanti che, però, difficilmente sarà della partita dopo il brutto incidente subito a Firenze; qualora non giocasse, penso che verrebbe impiegato qualche minuto da play Giuffrida.
Il ruolo di guardia tiratrice è ricoperto da
Luca Giroli che quest'anno sta disputando un campionato di altissimo livello: segna 14,4 punti a partita con percentuali stratosferiche (66% da 2 e 43% da 3!), è micidiale uscendo dai blocchi; anche lui molto spesso omette di difendere.
Sostituto naturale di Giroli (ma gioca anche qualche minuto da numero tre) è il siracusano
Luca Giuffrida, vecchia conoscenza dei parquet di mezza B1 e B2; è un giocatore che fa dell'uno contro uno la sua arma principale, buon passatore, se si "accende" possono essere guai.
Ala piccola, nonchè miglior giocatore della A Dilettanti, uno dei migliori prospetti del basket italiano, un solo nome:
Giancarlo Ferrero
Sta disputando un campionato entusiasmante (anche se nelle ultime settimane, complice un infortunio ha di poco abbassato le sue medie) che lo ha portato anche nel giro della Nazionale maggiore.
Ha un fisico devastante che lo rende immarcabile in penetrazione; più che esaltarne i pregi che tutti hanno avuto modo di ammirare nella partita di andata quando ci massacrò con 33 punti e 42 di valutazione, vorrei sottolineare le cose su cui deve migliorare:
sicuramente il tiro da fuori dove, nonostante abbia delle buone medie, secondo me è ancora molto incostante;
commette troppi falli che spesso lo costringono a tornare in panchina.
Ma sono inezie rispetto ai suoi numeri: 21,1 punti (secondo dietro Gizzi), 63% (!) al tiro da due, 45% da tre, 5,4 rimbalzi (tanti considerando che è un'ala piccola), 6.5 falli subiti in soli 29 minuti di utilizzo; chiaramente è il primo in valutazione con 24.3.
Qualche minuto come ala piccola lo giocano (a seconda degli avversari)
Valerio Marsili, un '87 molto mobile nonostante l'altezza, Giuffrida e anche Amoroso.
Ala grande titolare è
Francesco Amoroso, atleta di grande esperienza che preferisce giocare prevalentemente lontano da canestro visto che ha un ottimo tiro dalla lunga distanza; buon difensore, ha una discreta visione di gioco (1,5 assist a partita).
Nel ruolo di centro gioca
David John Pennisi, vecchia conoscenza di coach Sidoti, pivot esperto dotato di tanti movimenti spalle a canestro.
Aveva cominciato non bene il campionato (all'andata a Barcellona giocò malissimo sovrastato sia da Gamal che da Capitanelli), poi però si è ripreso aggiustando le cifre visto che segna oltre 10 punti a partita con 7,3 rimbalzi.
I nostri lunghi dovranno sfruttare la sua lentezza in certi movimenti, sfidandolo nell'uno contro uno.
Cambio dei lunghi è
Giovanni Fattori: si tratta di un giocatore poco appariscente che a me piace tantissimo; ottimo fisico, buon tiro anche dalla lunga distanza, buon rimbalzista...cosa chiedere di più dal lungo che esce dalla panchina!
In una settimana in cui si è giocato al toto-esclusione, io penso che la presenza di Rizzitiello sia fondamentale sia per quello che sta dando nelle ultime partite, sia per cercare di limitare Ferrero
Che dire...è arrivata l'ora di fare il colpaccio (anche perchè a Trapani e Latina la veda durissima) e io mi fido del mio bookmaker preferito che quota alla grande la nostra vittoria....
Alla prossima
Dan Reed