NOI PER L'IGEA CALCIO

crazy boys, 02/12/2009 9.22:

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anche a me personalmente dispiace per quello che sta passando l'igea virtus ma i cori ieri contro il basket durante il corteo da parte dei tifosi mi hanno dato parecchio fastidio...

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crazy boys, 02/12/2009 9.22:

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anche a me personalmente dispiace per quello che sta passando l'igea virtus ma i cori ieri contro il basket durante il corteo da parte dei tifosi mi hanno dato parecchio fastidio...

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lanacaprina, 02/12/2009 9.27:

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L'amarezza fa perdere le staffe, è successo anche a noi. Anche noi abbiamo maledetto tutto e tutti. Checchè ne pensino "alcuni" di loro non mi sento l'antagonista del calcio, tutt'altro.

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SempreSottoSopra, 02/12/2009 10.20:

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La realtà è che, calcio o basket che sia, i costi sono sempre superiori ai ricavi.

Finchè c'è l'entusiasmo della città attorno a questo o quel fenomeno sportivo, chi si accolla questi costi continua a "perdere" perchè ha comunque un ritorno d'immagine, di popolarità, di "gratitudine".

Quando tutto diventa abitudine, quando vanno quattro gatti a vedere una partita, quando si resta nella stessa serie per 8,9,10 anni, quando si contesta e si critica chi gestisce la squadra perchè "non nesci i soddi" allora diventa impossibile continuare ed è difficile trovare qualcuno che subentri.

L'azionariato popolare è un qualcosa che va fatto, ma resterà sempre da contorno a quello che mette un presidente, perchè non credo sia possibile raccogliere non dico 1 milione di euro, ma anche centomila.

Per andare nello specifico dell'Igea Virtus, negli ultimi 2,3 anni i paganti mediamente erano 200, tanti tifosi "storici" non andavano più al d'alcontres, la squadra non poteva che essere da mezza classifica e quindi non c'erano che mugugni contro chi faceva squadre così mediocri. Quasi tutti gli appassionati di calcio preferivano stare al calduccio del salotto a vedere juve, milan, inter. Chi e perchè si sarebbe dovuto accollare questi costi?

Per andare nello specifico dell'Igea Basket, nulla è certo, nulla è per sempre...per ora c'è un entusiasmo travolgente, ma TUTTI dobbiamo fare in modo che sia sempre così, anche se facciamo 15 anni consecutivi nella stessa categoria.

Per tornare indietro nel tempo, 15 anni fa quando il basket iniziò la sua scalata e quando arrivò ai vertici, tanti tifosi "storici" del basket, da boka a reed da lanacaprina a iosotutto a tanti altri, erano tifosi ancora più "storici" del calcio, così come c'erano tanti super tifosi del calcio che venivano e tifavano per il basket. Infatti molti compravano biglietto dello stadio e del palas insieme.

E' inutile e stupido parlare di rivalità tra i due sport e se qualcuno lo fa non saremo certo noi a seguirlo su questa strada.

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Salvo_arciere, 02/12/2009 10.48:

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Dico la mia, perchè penso che sono uno che ama entrambe le squadre, quella del basket e quella del calcio, visto che quando avevo 12 anni ero già in gradinata con i tifosi storici a fare casino.
purtroppo la realtà è questa, come ha detto sss, dall avvento della pay-tv il calcio a questi livelli è finito e nn solo qui a barcellona.
Mi dispiace dover vedere l igea fare questa fine, xke mi ricorda un po quello che abbiamo passato noi 10 anni fa, però è anche vera una cosa, che certa gente non merita un emerito cazzo.
Per anni hanno criticato bonina xke con l igea ci guadagnava e non faceva mai una squadra buona, adesso??? come mai adesso questo sciacqualattughe non ha nemmeno i soldi per pagare gli alberghi ai giocatori? allora non è vero ke si guadagnava così tanto nel calcio... allora nn è stato giusto per tutti questi anni criticare bonina, allora dovremmo dirgli grazie per tutto quello che ha fatto...
E INVECE DAVANTI AL BAR IN PIAZZA IERI SERA E' PARTITO IL CORO "FICCALO NEL CULO IL CANESTRO FICCALO NEL CULO" come se il fallimento dell igea fosse causato dal basket. a quel punto io che ero al corteo mi sono tirato fuori.
Oggi mi hanno raccontato di alcuni elementi che parlavano con le mani in faccia al commissariato xke pretendevano che il sindaco li ricevesse, ho sentito di alcuni personaggi che potrebbero venire a far danno al palalberti facendo di tutto per farci squalificare il campo. dobbiamo stare attenti a questa situazione da non sottovalutare.

a me dispiace come diceva crazy, per alcune persone, dispiace che si debba fare questa fine indecorosa quale può essere il fallimento, a me dispiace vedere la gente con le lacrime, ma alcuni hanno quello che si meritano, ovvero niente.

cmq spero vivamente che alla fine tutto si possa risolvere ma visti i debiti che ci sono ci vorrebbe un miracolo.
al momento l' unico capace di poter in qualche modo risolvere la cosa è bonina,(presente anche lui ieri al comune alla fine del corteo) al quale è stato chiesto da parte di qualche consigliere un aiuto per la squadra.
non so a questo punto cosa deciderà di fare, ma visto il trattamento riservatogli....
la cosa assurda è che nemmeno un coro è stato fatto contro chi ha portato la squadra al fallimento.
SE IO NON HO SOLDI NON MI OFFRO DI FARE IL PRESIDENTE DI UNA SQUADRA DI SERIE C.

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markus1cane, 02/12/2009 11.03:

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Ho capito Salvo ma non è giusto neanche che gli si BRUCI la macchina...e qui a Barcellona c'è sempre questo vizio di Bruciare le cose...

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crazy boys, 02/12/2009 11.07:

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MA SCUSA UN ATTIMO A TE CHI TI HA DETTO CHE SONO STATI I TIFOSI DEL CALCIO A BRUCIARE LA MACCHINA?NON METTIAMO LE MANI AVANTI SENZA SAPERE LE COSE,SE TU HAI LA SICUREZZA DI DIRE UNA COSA LA DICI ALTRIMENTI SU CERTI ARGOMENTI MEGLIO STARE ZITTI

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markus1cane, 02/12/2009 11.03:

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Ho capito Salvo ma non è giusto neanche che gli si BRUCI la macchina...e qui a Barcellona c'è sempre questo vizio di Bruciare le cose ...

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lanacaprina, 02/12/2009 9.20:

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SALVIAMO L’IGEA
Tante volte s’è detto che su questo forum debba parlarsi solo di basket, ma il corteo igeano di ieri mi ha fatto tornare alla memoria tristi analoghi momenti. Barcellona possiede poche qualità ma buone, intensamente vissute, la più preziosa è sicuramente l’amore per questo cazzo di paese che, sicuramente non esprime grandi potenzialità, che non sarà bellissima da visitare, ma dove vive una popolazione “speciale”, ed è proprio la domenica, nella passione sportiva, che tante volte i barcellonesi hanno dato il meglio, nel basket, nel calcio e nelle tante altre discipline sportive.
Anche per me restano indimenticabili le domeniche al D’alcontres, le tante trasferte, il divertimento …tante cose sono cambiate ma ho un impegno sentimentale imprescindibile, con lo sport e con Nino Barone.
Ho sentito di un possibile intervento mediante, anche, l’azionariato popolare. Bene, se ciò fosse io sono disponibile a versare il mio piccolo contributo sperando, perché no?!, di far parte di una maggiore quota intestata ai SottoSopra, ai , Crazy boys e atutti gli amanti del basket.

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Salvo_arciere, 02/12/2009 10.48:

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Dico la mia, perchè penso che sono uno che ama entrambe le squadre, quella del basket e quella del calcio, visto che quando avevo 12 anni ero già in gradinata con i tifosi storici a fare casino.
purtroppo la realtà è questa, come ha detto sss, dall avvento della pay-tv il calcio a questi livelli è finito e nn solo qui a barcellona.
Mi dispiace dover vedere l igea fare questa fine, xke mi ricorda un po quello che abbiamo passato noi 10 anni fa, però è anche vera una cosa, che certa gente non merita un emerito cazzo.
Per anni hanno criticato bonina xke con l igea ci guadagnava e non faceva mai una squadra buona, adesso??? come mai adesso questo sciacqualattughe non ha nemmeno i soldi per pagare gli alberghi ai giocatori? allora non è vero ke si guadagnava così tanto nel calcio... allora nn è stato giusto per tutti questi anni criticare bonina, allora dovremmo dirgli grazie per tutto quello che ha fatto...
E INVECE DAVANTI AL BAR IN PIAZZA IERI SERA E' PARTITO IL CORO "FICCALO NEL CULO IL CANESTRO FICCALO NEL CULO" come se il fallimento dell igea fosse causato dal basket. a quel punto io che ero al corteo mi sono tirato fuori.
Oggi mi hanno raccontato di alcuni elementi che parlavano con le mani in faccia al commissariato xke pretendevano che il sindaco li ricevesse, ho sentito di alcuni personaggi che potrebbero venire a far danno al palalberti facendo di tutto per farci squalificare il campo. dobbiamo stare attenti a questa situazione da non sottovalutare.

a me dispiace come diceva crazy, per alcune persone, dispiace che si debba fare questa fine indecorosa quale può essere il fallimento, a me dispiace vedere la gente con le lacrime, ma alcuni hanno quello che si meritano, ovvero niente.

cmq spero vivamente che alla fine tutto si possa risolvere ma visti i debiti che ci sono ci vorrebbe un miracolo.
al momento l' unico capace di poter in qualche modo risolvere la cosa è bonina,(presente anche lui ieri al comune alla fine del corteo) al quale è stato chiesto da parte di qualche consigliere un aiuto per la squadra.
non so a questo punto cosa deciderà di fare, ma visto il trattamento riservatogli....
la cosa assurda è che nemmeno un coro è stato fatto contro chi ha portato la squadra al fallimento.
SE IO NON HO SOLDI NON MI OFFRO DI FARE IL PRESIDENTE DI UNA SQUADRA DI SERIE C.

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Exsottosopra, 02/12/2009 11.28:

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Eh no amico su questo permettimi di dissentire, quello che scrivi è grave e dunque se non hai le prove in mano, ti inviterei a non fare semplici e stupide supposizioni, piuttosto assumiti la responsabilità di quello che hai appena scritto.

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markus1cane, 02/12/2009 11.43:

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Me le assumo tranquillo....e poi non sono supposizioni o pensieri che dico io, sono cose che leggo:
Igea Virtus, bruciata l´auto del presidente Caminiti
29/11/2009 - h. 12:00 - Ultima chiamata per l´Igea Virtus, che nel torneo di Seconda Divisione affronta al "D´Alcontres" il Vico Equense. Una fondamentale sfida salvezza si giocherà come al solito a porte chiuse. Per fotografare le difficoltà in cui versa la società è sufficiente evidenziare come ormai da settimane non sia stata attivata la linea telefonica necessaria per rispettare le prescrizioni relative alla vendita telematica dei biglietti. Superati i problemi di agibilità l´impianto resta chiuso al pubblico per questa paradossale lacuna, che la società addebita alla Telecom. Martedì intanto è previsto un corteo di protesta dei tifosi barcellonesi lungo le vie cittadine: partenza programmata da piazza San Sebastiano alle ore 19:30. Ed a testimoniare il clima di tensione ormai palpabile anche la notizia che verso le 21:30 di ieri sera è stata data alle fiamme l´auto del presidente dell´Igea Virtus Pietro Caminiti. La vettura, una Renault Megane, era parcheggiata in via Trento. Alcuni passanti hanno comunque evitato che le fiamme si propagassero. Nei giorni scorsi erano apparsi sui muri di Barcellona Pozzo di Gotto numerosi manifesti contro la dirigenza della squadra giallorossa e quindi inevitabilmente gli inquirenti stanno cercando di capire se il gesto sia collegabile agli ambienti degli ultras, esasperati dalla crisi societaria. Di certo atti inqualificabili come questo dovranno essere condannati con forza anche dalle Istituzioni. Tornando alle questioni agonistiche non mancano le difficoltà per il tecnico Mauro Zampollini. La sua squadra ha collezionato ben cinque sconfitte nelle ultime sei gare ed è sprofondata all´ultimo posto in classifica, ma i calciatori impiegati hanno comunque mostrato grande abnegazione nonostante i ritardi nel versamento degli stipendi e tanti altre difficoltà di natura logistica-organizzativa. Organico ridotto all´osso dalle partenze e da ben sei infortuni che hanno messo ko i vari Vicentini, Zarini,Caminiti, Palma, Di Miceli e Cocuzza. Soltanto Stelitano ha qualche chance di recuperare. Alla prima squadra sono stati aggregati i giovani Calabrò e Calarco. Possibile la convocazione di qualche altro elemento della "Berretti".

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Exsottosopra, 02/12/2009 11.47:

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Era solo x fare chiarezza!!!

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baskettaro_giallo_rosso, 02/12/2009 18.41:

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questi signori che hanno cantato determinati cori o che pensano che sia stata colpa del basket il fallimento dell'igea devono prendersela con tutti quei tifosi di calcio che si definiscono fedelissimi che la domenica anzi che andare allo stadio rimangono a casa solo xk la squadra non e competitiva...quindi la colpa e principalmente di questi personaggi... la squadra va seguita nel bene e nel male... se vogliono salvarla bisogna iniziare a seguire la squadra sia che vada bene sia che vada male...e inutile dare la colpa al basket... sono due realta che possono tranquillamente coesistere...come succedeva qualche anno fa.

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Show_, 02/12/2009 19.50:

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Intervengo senza entrare nel merito della discussione in quanto non so bene cosa stia succedendo, anche se mi dispiacerebbe davvero tanto se l'Igea Virtus dovesse fare una fine ingloriosa.

Cito le testuali parole che mi ha scritto un amico che staziona domenicalmente in mezzo a tutti i ragazzi del tifo al PalAlberti...

"...secondo me sarebbe un bel segno di solidarietà e di rispetto per chi ha a cuore l'Igea Virtus se per una domenica, al palazzetto, si cantasse Barcellona senza nominare la parola Igea. Qualcuni potrebbe prendersela, è vero, ma se spiegassimo i motivi in anticipo potrebbe capire le intenzioni. E' solo una proposta di uno che è dispiaciuto nel vedere l'Igea Virtus in questo stato e sa che difficilmente riuscirà ancora a cantare Forza Igea se l'Igea Virtus dovesse fallire...".

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Salvo_arciere, 02/12/2009 20.52:

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ti dirò una cosa...
a questo c avevo già pensato e avevo detto a maurollo che secondo me dovremmo fare in modo di non mettere mai il nome igea nei nostri cori, xke in fondo noi siamo barcellona e poco c importa se ci chiamiamo o no igea. l igea è il calcio, sono d accordissimo, quindi potremmo anke evitare di chiamarla igea almeno noi tifosi, ma nn solo domenica, ma sempre.

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Tequila., 02/12/2009 21.33:

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Salvo, non sono d'accordo assolutamente.
Il nome è questo, punto.
Al massimo si poteva evitare il "problema" a monte, cercando un altro nome, magari nessuno si sarebbe offeso. Ma ormai è così.

Ripeto, l'Igea Virtus sta morendo perchè una città intera se ne è sbattuta allegramente una serie impressionante di peni, e non da ieri, ma almeno da avantieri...

Piangere il morto oggi è un'ipocrisia che a me fa schifo.

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Salvo_arciere, 02/12/2009 21.53:

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ancora nn è morto... è in coma, e sai benissimo che ognuno apprezza le cose quando sta per perderle.

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