NAZIONALE ITALIANA

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crazy boys
00martedì 28 agosto 2007 16:21
Italia decimata, Maresca risale sul treno azzurro


28/08/2007 13:49
Il nuovo acquisto della Benetton richiamato da Recalcati alle prese con diversi infortunati, Gigli e Soragna compresi

- Il Gazzettino -

Mentre a Riscone di Brunico continua il lavoro nel ritiro montano biancoverde, volto soprattutto alla preparazione fisica del gruppo (formato da pochi elementi della prima squadra, ossia Maresca, Fantoni, Chalmers ed Austin), a Roma riprende quest'oggi la nazionale azzurra, dopo il torneo tedesco giocato a Bamberg.

L'appuntamento più atteso per i ragazzi di Recalcati è quello di giovedì, quando a Roma affronteranno nell'ultima amichevole prima degli Europei di Spagna i campioni continentali in carica della Grecia (dell'ex trevigiano Nikolaos Zisis). Fra gli azzurri tre biancoverdi, Mordente, Soragna e Gigli. Precettato, vista la sfortuna e l'infermeria italiana sempre affollata, anche Giugliano Maresca, che abbandonato in fretta e furia il ritiro in Valpusteria, oggi sarà nella Capitale per allenarsi con il resto della nazionale.

«Era molto contento di questa opportunità - racconta Angelo Gigli - anche perché da buon romano come me ha la possibilità di allenarsi nella sua città. Chiaramente la maglia azzurra stimola già di suo, se poi ci mettiamo anche il fattore ambientale allora può essere ancor più interessante».

Come sta la tua caviglia?

«Sono stato a riposo, adesso penso che sia tutto a posto, anche perché le radiografie fatte in Germania hanno escluso complicazioni. A scanso di equivoci oggi faremo anche una risonanza, per escludere interessamenti ai legamenti, poi ritornerò in palestra. La Grecia? Starei lavorando proprio per rientrare giovedì, giocare al PalaEur sarebbe molto bello, a patto che non si incorra in rischi di "ricadute". Pertanto solo se avrò il benestare dei medici scenderò sul parquet, altrimenti rimanderò il rientro direttamente agli Europei».

Com'è il clima che si respira nell'Italia?

«A parte la sfortuna, che si è accanita, il morale sta riprendendo quota. All'inizio le cose ci riuscivano fin troppo facili, poi abbiamo sbattuto il naso incappando in qualche brutta prestazione. Adesso, dopo le partite a Bamberg, siamo un po' più sollevati e contiamo di rientrare in piena forma per il 3 settembre».

La Benetton?

«Parlo quotidianamente con lo staff ed i giocatori italiani, quindi sono a conoscenza di quello che sta accadendo a Brunico. Solo che adesso la mia mente è qui con l'Italia. Penso tuttavia che sarà una stagione esaltante, perché le indicazioni che ricevo sono confortanti».

Altro biancoverde in azzurro è capitan Teo Soragna, reduce - pure lui - da un problema fisico al polpaccio: «Sono a riposo - confida il mantovano - e penso che rientrerò solo in Spagna. Purtroppo c'è questo piccolo "problemino", speriamo non sia nulla di grave ed andiamo avanti così».

Sarà un Europeo tutto in salita.

«Credo che le difficoltà ci siano, però abbiamo dimostrato di saperci fare e non vogliamo quindi perdere il treno per Pechino».

Fra un mese con la Benetton andrete in tournée in Cina. Una sorta di giro di perlustrazione prima delle Olimpiadi?

«Speriamo sia così. Seguo sempre le gesta di Treviso, anche se ora sono anima e corpo con l'Italia. Sono in stretto contatto con lo staff e quindi conosco il lavoro che si sta svolgendo in altura. Credo comunque che adesso l'attenzione di tutti gli appassionati di basket sia per le gesta della Nazionale e sono certo sarà così anche per i tifosi di Treviso. Quindi contiamo che duri sino al 16 settembre, per poi tornare tutti rinfrancati dall'esperienza europea e rituffarci a pieni polmoni per la causa biancoverde».

Francesco Maiano

crazy boys
00martedì 28 agosto 2007 16:22
Sfida Italia-Grecia Bargnani: "Voglio l'affetto di Roma"


28/08/2007 13:44


- La Repubblica -

Giovedì al Pala Lottomatica saranno di scena la Nazionale Italiana di Pallacanestro insieme ad Andrea Bargnani. Sulla strada per gli Europei di Spagna (che avranno inizio lunedì 3 settembre) la squadra italiana fa tappa a Roma e offre uno spettacolo importante a tutti gli appassionati di basket romano: la partita contro la Grecia (Campione d'Europa e vice Campione del Mondo in carica). Sarà infatti un evento totalmente gratuito per tutti coloro che vorranno riempire le gradinate dell'impianto dell'Eur in ogni ordine di posti. E ieri, in prossimità dell'evento (che è organizzato dal Comitato Organizzatore NBA a Roma) proprio il giocatore romano Andrea Bargnani, che a ottobre tornerà ancora al Pala Lottomatica con la sua squadra, i Toronto Raptors, ha voluto lanciare un appello al pubblico capitolino: «Sono certo che la gente di Roma non farà mancare il suo supporto alla nostra nazionale per una partita così importante per noi. In questo momento l'affetto del pubblico di Roma sarà davvero fondamentale per l'Italia». Palla a due alle 16.30 del 30 agosto, tutte le informazioni sono possibili sul sito www.comitatoromanba.it, o al numero. 06.6833266.

(eduardo lubrano)


crazy boys
00martedì 28 agosto 2007 16:27
da Redazione RealBasket.it


Continua l'incredibile serie di infortuni che si sta abbattendo sulla Nazionale italiana di Carlo Recalcati.

Dopo la defezione di Gallinari è giunta oggi l'ufficializzazione di quella del capitano Giacomo Galanda, vittima di una doppia frattura all'ultima falange del dito mignolo della mano destra. L'entità della frattura ha reso indispensabile un intervento chirurgico, durante il quale è stata inserita una piccola vite nel dito del giocatore.

La prognosi di Galanda, a causa dell'inserimento del mezzo di sintesi, ha tagliato definitivamente ogni speranza di vederlo all'Europeo.

Intanto Recalcati, in vista dell'ultima amichevole prima della competizione continentale, ha richiamato in maglia azzurra Maresca per rimpinguare l'ormai esiguo roster ai suoi ordini.






Diciamo che la fortuna pare non essere proprio dalla nostra,dopo aver perso Gallinari abbiamo perso anche Galanda [SM=g8159] ..io cmnq ho fiducia lo stesso in questa nazionale,nonostante tutte le difficoltà che stiamo avendo sono sicuro che faremo un grande europeo..
Show_
00martedì 28 agosto 2007 21:18
Anche il NOSTRO Matteo Soragna ha subito un leggero infortunio, ma dovrebbe recuparare...

Speriamo bene...magari facciamo un ritiro a Lourdes [SM=g7520] [SM=g7520] [SM=g7520]
Show_
00giovedì 30 agosto 2007 12:16
Oggi Italia-Grecia. Veltroni: 'Europei, la diretta Rai è necessaria'

30/08/2007

"E' necessario che una manifestazione di altissimo livello qualitativo come gli Europei di basket sia trasmessa in diretta dalla Rai. La contemporaneità è veicolo di emozione, e l'emozione è essenziale nello sport". Il sindaco di Roma Walter Veltroni lancia un messaggio chiaro alla Rai per la diretta dei prossimi Europei di pallacanestro. "Ho parlato di recente con il presidente Prodi - ha proseguito durante la presentazione oggi in Campidoglio di Italia-Grecia, ultima amichevole in programma a Roma prima della partenza per la Spagna - di quanto l'immagine del nostro paese nel mondo passi anche per il volto e le gesta di questi ragazzi". Gli hanno fatto eco il presidente della Fip Fausto Maifredi e Andrea Bargnani. "Sarebbe un peccato se la Rai trasmettesse le partite in differita, specie la terza, verosimilmente decisiva, contro la Polonia" ha detto Maifredi. "Anche io credo sia un peccato che la Rai non trasmetta le partite in diretta. Almeno le prime tre, ci diano un po' di fiducia!" ha dichiarato Bargnani, stella azzurra di questi Europei e tra i giocatori più attesi della rassegna spagnola. Secondo quanto trapela da Viale Mazzini la Rai delle tre partite del girone di Alicante sarebbe orientata a trasmettere in diretta soltanto la partita della Francia.
L'amichevole di lusso con la Grecia si giocherà al PalaLottomatica con inizio alle 16.30. "Abbiamo fatto di tutto per portare questo match a Roma - ha spiegato Veltroni - e grazie all'Acea, l'ingresso sarà gratuito. Mi auguro che tanti ragazzi accorrano a questo appuntamento, che vedrà opposte due fra le più forti squadre al mondo". Il sindaco, grande appassionato di basket, ha in mente ambiziosi progetti per il futuro di questo sport nella Capitale: "Dovremmo riuscire a portare le Final Four di Eurolega del 2010 a Roma, nel nuovo impianto di Calatrava a Tor Vergata. E faremo di tutto, in collaborazione con il presidente della federazione Maifredi e con il presidente del Coni Petrucci, per portare in Italia i Mondiali di basket del 2014". Contro i campioni d'Europa e vice campioni del mondo greci, con i quali gli azzurri hanno già perso di dieci punti al torneo dell'Acropolis, molti ancora i dubbi di Carlo Recalcati. "Abbiamo ancora problemi fisici - ha ammonito il tecnico azzurro - con Soragna e Mordente in forse. Mi auguro di poter comunicare la lista dei 12 per gli Europei al termine della sfida contro la Grecia, ma non ho certezze. La scadenza è fissata per il 2 settembre, e ho intenzione di prendere tutto il tempo necessario. L'Europeo è la manifestazione cestistica di più alto livello al mondo - ha proseguito il ct - e dovremo affrontare avversari fortissimi. Crediamo nella nostra identità e faremo di tutto per arrivare a medaglia, assicurandoci un accesso diretto alle Olimpiadi. Non dimentichiamoci, tuttavia, come ci sia la "scappatoia" del pre-olimpico, quindi anche una finale sesto-settimo posto potrebbe avere grande significato. Raggiungere Pechino, in un modo o nell'altro è il nostro obiettivo". Bargnani non ha nascosto la sua emozione nel tornare a giocare nella sua città fra parenti e amici: "Tornare a Roma come giocatore è per me un'emozione incredibile. Sono sicuro che sarà un bellissimo spettacolo di basket e spero accorra tanta gente. I cancelli del PalaLottomatica saranno aperti dalle 14.30, e prima della palla a due si terrà un minuto di raccoglimento per le 63 vittime degli incendi in Grecia di questi giorni. A tal proposito, il tecnico della Grecia, Panagiotis Iannakis, è intervenuto alla presentazione della partita manifestando la propria tristezza per quanto avvenuto nel proprio paese, augurandosi che la Nazionale "possa rendere orgoglioso il popolo greco, così provato dai recenti avvenimenti comunicando attraverso lo sport coraggio e voglia di lottare".
Show_
00venerdì 31 agosto 2007 09:28
MALE BARGNANI: SOLO TRE PUNTI
Italia travolta a Roma dalla Grecia



ROMA L'auspicio è che uno schiaffo di queste proporzioni tra una settimana in Spagna serva a dare la giusta scossa a una Nazionale italiana disorientata dagli infortuni e in debito di esperienza. Ma giocando come ieri al PalaLottomatica davanti a diecimila tifosi contro la Grecia, agli Europei non si va molto lontano.
Bargnani era il più atteso di tutti. Forse tradito dall'emozione, tornando a giocare davanti a parenti e amici ha fatto un flop clamoroso: dopo aver vinto la sfida con il tedesco Nowitzki nell'ultima amichevole vinta con la Germania, il "mago" ha chiuso con tre punti e un misero 1/10 al tiro.
Che la Grecia fosse forte, anzi fortissima lo si sapeva: non si è vicecampioni del mondo per caso. Ma un'umiliazione così è un grido di allarme preoccupante per le ambizioni dell'Italia di Recalcati. Perplessità e dubbi quelli del ct tradite anche dalle convocazioni (Bargnani, Di Bella e Mancinelli), ma ne mancano ancora due.
Una lezione di queste proporzioni, anche dai maestri greci, proprio non ci voleva per una squadra inesperta e spesso umorale. Quando mancano ormai quattro giorni all'esordio europeo con la Slovenia, il 52-73 con cui la squadra di Recalcati è stata spazzata via dalla Grecia, è un campanello di allarme che proprio non ci voleva. Rischia di consegnare all'Europeo una squadra con il morale a terra e senza identità.
È andata perfino peggio della settimana scorsa al torneo dell'Acropolis dove la Grecia vinse sì ma di dieci punti, con una reazione d'orgoglio finale degli azzurri. Reazione che ieri non c'è stata. Disastrosi in attacco (18/56 al tiro), in affanno ancora ai rimbalzi (27 contro i 38 degli avversari). Senza nemmeno l'esperienza di Soragna, l'Italia è sparita subito. Con Bargnani inguardabile, in ombra anche Belinelli che ha iniziato dalla panchina: quando è entrato una bella tripla, tanta buona volontà ma niente di più.
Italia-Grecia 52-73 (5-17, 18-39, 38-56). Italia: Basile 11, Soragna ne, Marconato, Mordente 2, Bargnani 3, Mancinelli 12, Bulleri, Garri 2, Gigli 5, Di Bella 9, Belinelli 6, Crosariol 2. All. Recalcati. Grecia: Papaloukas 7, Bourousis 10, Zisis 5, Spanoulis 7, Vassilopoulos 3, Pelekanos 7, Chatzivrettas 2, Ntikoudis 5, Tsartsaris 2, Diamantidis 6, Papadopoulos 4, Kakiouzis 15. All. Yannakis. Arbitri: Grossi, Tola, Giansanti e Martolini.
Show_
00sabato 1 settembre 2007 12:27
Azzurri ad Alicante per l'Europeo. Recalcati: 'Non siamo tra i favoriti'


01/09/2007 07:53


La Nazionale di basket ieri pomeriggio è arrivata ad Alicante, via Valencia, dove da lunedì sarà impegnata nella prima fase di Eurobasket 2007 con Francia, Slovenia e Polonia. Alla partenza da Fiumicino hanno salutato il gruppo, per fare ritorno a casa, Giuliano Maresca e Giacomo Galanda, arrivato ieri a Roma per far sentire il proprio appoggio ai compagni.
All’arrivo in Spagna, la spedizione italiana ha trovato ad accoglierla Catarina Pollini, grande giocatrice degli anni ’80 e ’90, alla quale la Federazione Spagnola ha espressamente chiesto di seguire la Nazionale Italiana. I tredici giocatori presenti ad Alicante sono: Andrea Bargnani, Gianluca Basile, Massimo Bulleri, Stefano Mancinelli, Marco Stefano Belinelli, Marco Mordente, Denis Marconato, Matteo Soragna, Fabio Di Bella, Angelo Gigli, Luca Garri, Andrea Crosariol e Luigi Datome.
Il ct azzurro Carlo Recalcati sceglie il profilo basso: "Non siamo tra i favoriti - ha detto Recalcati - L'importante, per noi, e' comunque vincere le prime partite in modo tale da avere poi un percorso non in salita, ma leggermente in discesa. Dal punto di vista della continuita' del lavoro, abbiamo avuto una preparazione ottimale nella prima parte, poi abbiamo cominciato ad avere problemi fisici che ci hanno tolto giocatori importanti ed altri che hanno accusato stop improvvisi che ne hanno rallentato l'entrata in forma. Per cui la mia e' una preoccupazione legittima. Il che non vuol dire, pero', che non siamo comunque convinti delle nostre possibilita' e delle nostre potenzialita'".

Exsottosopra
00domenica 2 settembre 2007 13:56
I Convocati da Recalcati e orari Tv!!!
da Redazione RealBasket.it


Alicante - Poco prima dell'allenamento al Centro di Tecnificacion di Alicante, sede delle gare del girone D, Coach Recalcati ha diramato i 12 nomi che comporranno il roster della nostra nazionale all'Eurobasket 2007.

Questi i dodici che scenderanno sul parquet lunedì 3 settembre alle ore 21.30 per il primo incontro di questa competizione: Andrea Bargnani, Gianluca Basile, Massimo Bulleri, Stefano Mancinelli, Marco Belinelli, Marco Mordente, Denis Marconato, Matteo Soragna [SM=g7560], Fabio Di Bella, Angelo Gigli, Andrea Crosariol e Luigi Datome.

Niente da fare, perciò, per Luca Garri che è già rientrato in Italia, e che ha visto sfumare di un soffio il suo sogno di giocare in questi Europei.

Questo il programma delle gare dell'Italia e la relativa copertura televisiva-radiofonica:

Lunedì 3 settembre ore 21.30: Italia-Slovenia
TV: diretta Rai Sport Sat; differita RaiDue ore 23.45
Radio: diretta RadioRai; diretta Radio Radio (bouquet Sky canale 915)

Martedì 4 settembre ore 19.00: Italia-Francia
TV: diretta Rai Sport Sat; diretta RaiDue/RaiTre
Radio: diretta RadioRai; diretta Radio Radio (bouquet Sky canale 915)

Mercoledì 5 settembre ore 21.30: Italia-Polonia
TV: diretta Rai Sport Sat; differita RaiDue ore 23.45
Radio: diretta RadioRai; diretta Radio Radio (bouquet Sky canale 915)


Speriamo che i ragazzi tengano alto l'onore italiano e che si facciano valère in campo, noi tiferemo x loro insieme a Garri,Galanda e Gallinari sfortunati assenti di questa manifestazione!!! [SM=g7521] [SM=g7521] [SM=g7521]
Show_
00lunedì 3 settembre 2007 23:02
Italia-Slovenia
Brutta Italia, anche se alla fine ci ha messo il cuore e fino a 1 sec e 3 decimi dalla sirena ci è rimasto l'urlo strozzato in gola!!!!

Peccato!!! Ci rifaremo!!!

Male i nostri 2 NBA !!!!
Pathfinder
00martedì 4 settembre 2007 01:27
ci rifaremo contro i galli francesi [SM=g8115]
Exsottosopra
00venerdì 7 settembre 2007 11:24
Italia-Lituania alle 19 anzichè alle 16.30
Tratto da realbasket.it
Autore:Stefano Panza


La partita Italia-Lituania in programma sabato 8 settembre alle 16.30 è stata rimandata alle 19. La FIBA ha operato un cambio radicale di tutti gli orari delle partite della seconda fase, scombussolando i piani delle televisioni e soprattutto dei tifosi.

Sono stati modificati gli orari anche delle altre due partite degli azzurri: lunedì 10 Italia-Turchia sarà disputata alle 16.30 così come Italia-Germania in programma mercoledì 12 settembre. La ragione ufficiale di questi mutamenti ci è ancora ignota, possiamo ipotizzare la concordanza con le partite di qualificazione agli europei di calcio di alcune nazionali, oppure – volendo essere un po’ più perfidi – per modificare l’orario a vantaggio della Spagna padrona di casa, inaspettatamente giunta seconda nel girone, al fine di mandarla in campo alle 21.30.

Date le suddette modifiche alla programmazione delle partite degli azzurri, la RAI non dovrebbe avere grossi problemi a trasmettere le partite in diretta ed in chiaro, anche se l’orario delle ultime due –con Turchia e Germania – penalizza gran parte dei tifosi, data l'ubicazione pomeridiana in giorni lavorativi.

PS Cu a voli cotta, cu a voli cruda.

Ricapitoliamo: [SM=g8284] [SM=g8284] [SM=g8284]

ITALIA-LITUANIA SABATO 8 SETTEMBRE ORE 19:00

ITALIA-TURCHIA LUNEDI'10 SETTEMBRE ORE 16:30

ITALIA-GERMANIA MERCOLEDI' 12 SETTEMBRE ORE 16:30


BUON BASKET E FORZA ITALIA A TUTTI!!! [SM=g8257]
Show_
00domenica 9 settembre 2007 11:33
Ieri sera la Nazionale ha dato segni molto importanti sul piano atletico e sulla voglia di vincere.

Purtroppo ci è mancato quel cinismo e quella mentalità capaci di dare una spallata ai Lituani nel momento in cui erano a corto di ossigeno...

Era necessario vincere, per essere più tranquilli e non dover dipendere, oltre che dai nostri risultati, anche da quelli degli altri.

Mi dispiace che I 2 NBA, Belinelli e Bargnani, non giochino ai loro livelli, sembrano quasi "frenati" da qualche cosa.
Per noi sono fondamentali, non possiamo permetterci un Belinelli che fa 0 al tiro da 3!!!

Bellissimo il tiro di Teo Soragna allo scadere del 2° quarto...

Dobbiamo fare adesso la differenza con Germania e Turchia...ce la faremo!!!!! [SM=g7792]
ilverodottorfunk
00lunedì 10 settembre 2007 18:32
MI vinni un infartu!!!
Overtime per aver ragione della Turchia...
Santo Bargnani...
Exsottosopra
00lunedì 10 settembre 2007 18:36
Italia-Turchia
Santo Bargnani si, ma santi anche Angelone Gigli con una prestazione monstre 37 minuti, 17 punti e 10 rimbalzi x l'esaltazione di Buonamico e Lauro, e grande anche Bulleri col 2/2 che ci ha regalato l'overtime.
In doppia cifra anche il nostro Teo Soragna e uno strepitoso Belinelli, domani ci giochiamo tutto contro la Germania di Nowitzchi, speriamo bene. [SM=g8284] [SM=g8284] [SM=g8284] [SM=g8829]
Exsottosopra
00lunedì 10 settembre 2007 22:34
Le pagelle degli azzurri!!!
Tratte da RealBasket.it
di Michele Manni

Madrid, 10 Settembre 2007: Italia e Turchia si giocano il tutto per tutto. La sconfitta, non serve a nessuno: chi vince continua a sperare, chi perde chiude praticamente qui, la sua avventura. L'Italia va subito sotto, disputa un primo quarto orrendo ma poi trova la forza di riaprire un match che pareva ormai compromesso. La Turchia, trascinata da uno strepitoso Turkoglu(34 punti e 6 rimba, 10/16 dal campo [SM=g8075])commette, dal canto suo, l'errore di non chiudere la partita quando forse potrebbe. Servirà un tempo supplementare, per dirimere la questione. Ecco a voi, il pagellone di Italia-Turchia (84-75).

Gigli 9: la nostra stella più luminosa, a coronamento di una prima parte di campionato europeo con tante luci e ben poche ombre. Il totem azzurro chiude in doppia doppia (17 punti e 10 rimbalzi), segnando da sotto e da fuori, stoppando, arpionando rimbalzi su ambedue i lati del campo e lottando come un leone, giustificando i suoi 37 minuti di utilizzo.

Belinelli 8: irritante per almeno 30', esce alla distanza da campione consumato quando l'Italia mette il naso avanti, per la prima volta, a fine terzo quarto. Dopo avere a lungo sparacchiato senza profitto alcuno da fuori, capisce che quando attacca il ferro, non lo ferma più nessuno, ed allora la musica cambia e non poco. Impatta a quota 68 con una memorabile inchiodata a difesa schierata con chiusura in faccia a nientepopòdimenoche Hedo Turkoglu: roba da far saltare in piedi sulla poltrona anche il più indifferente dei telespettatori. Dei suoi 17 punti finali, 11 li mette a segna nella ripresa. Gli altri sei arrivano nel supplementare, dove contano doppio. Delittuoso, il suo lasciar Kutluay solo nell'angolo, sulla sirena di fine quarto periodo. Fortunatamente per lui, il cecchino turco è meno cecchino del solito. Del resto, dopo la tripla a fil di sirena presa dalla Slovenia all'esordio, eravamo o no, in credito con la Dea Fortuna?

Bulleri 7,5: l'anima di questa squadra. Niente a che vedere con quello grigio ed incolore che veste le scarpette rosse da due anni a questa parte. Nonostante il 25% da 2 punti, chiude con 9 punti, 4 assist e 3 rimbalzi, ma più in generale la sensazione di saper sempre (o quasi) cosa fare dell'arancia. Suoi, i due tiri liberi che, a fine quarto periodo, mandano la partita all'overtime, non senza brividi, almeno sul primo.

Bargnani 7: meno "magico" di tante altre volte. Comunque cronometrato sui 12 punti e 6 rimbalzi, in 34 ricchi minuti di utilizzo. Da 7 in pagella, più che altro, per quei cinque punti consecutivi coi quali consente all'Italia di allungare in overtime, dopo il sorpasso dalla lunetta di Belinelli.

Crosariol 7: ben oltre i quattro punti ed altrettanti rimbalzi riportati dal suo tabellino, a fine partita. Il Crosa è infatti una delle chiavi dell'incontro, poichè è il suo ingresso sul parquet, unitamente a quello di Mancinelli, a dare la scossa ad un'Italia altrimenti apatica ed apparentemente rassegnata all'ennesima sconfitta.

Mancinelli 7: Recalcati lo "dimentica" in panchina per l'intero secondo tempo, ma il Mancio è ugualmente decisivo. Perchè mette piede sul parquet nel momento più difficile dell'incontro, con l'Italia in balia dell'avversario. In 12', timbra il cartellino con 9 punti, 3 rimbalzi e tanta energia che trasmette ai compagni. Forse avrebbe avuto un senso in marcatura su Turkoglu, nel finale, ma Recalcati la porta a casa anche senza di lui e quindi ha ragione il coach.

Mordente 7: poco appariscente, ma estremamente prezioso. Cifre non particolarmente significative, ma tanta difesa, grinta e fiato a Bulleri.

Soragna 7: limitato dai falli, nel primo tempo. Mette una tripla devastante nel parziale che regala all'Italia il primo vantaggio della partita. Nel finale si applica, non sempre con costrutto, ma è comunque nei cinque che la portano a casa, e non a caso, come dimostrano i 10 punti e 5 rimbalzi, portati in dote alla causa. [SM=g7532] [SM=p7579] [SM=j7568] [SM=g7532]

Di Bella 6,5: 7 minuti, senza infamia nè lode. Due preziosi punticini a referto, poi di nuovo in panca, a fare il tifo per i compagni.

Basile 6: di stima. 2 "cross" da casa sua, 1 recupero, 1 fallo fatto in 10'. Non è serata.

Marconato NG: parte in quintetto, commette un fallo e dopo tre minuti già prende posto sul pino. Da allora, non si avranno più notizie del gigante di San Giuseppe.
[SM=g8238] [SM=g8238] [SM=g8238]
Show_
00martedì 11 settembre 2007 09:23
Mi dispiace dover stare qui a soffrire vedendo la Nazionale.

Con i giocatori che abbiamo dovremmo essere già qualificati, invece arranchiamo e perdiamo di 1 punto le partite.

Non ci sono con la testa!!!

Se Belinelli e Bargnani facessero i Belinelli e i Bargnani, con un Gigli ed un Soragna in forma ed un Bulleri ritrovato che problemi dovremmo avere?

Purtroppo ci sono mancati proprio loro due!!!

Speriamo che con la Germania non ci siano problemi...sarebbe una beffa troppo grossa essere fuori dall'Europeo e dall'Olimpiade!!!

Show_
00martedì 11 settembre 2007 09:30
Germania e Francia perdono il treno delle prime

Madrid - In tanti diranno che la sconfitta della Germania con la Slovenia è frutto della parziale inutilità della partita, con i tedeschi che sia in caso di sconfitta che in caso di vittoria si sarebbero comunque trovati a giocarsi con la nostra nazionale il passaggio del turno.

Tanti altri, tuttavia, troveranno questo alibi davvero leggerino per poter sostenere il peso del trentello rifilato da Smodis e compagni.

La Germania è stata letteralmente asfaltata dalla Slovenia nei primi dieci minuti di gioco, da cui è uscita con l'incredibile parziale di 9-30.
E' bastato, insomma, solo il primo quarto agli sloveni per chiudere la partita e amministrare i restanti 30 minuti con la sicurezza di aver inflitto a Nowitzki e compagni il colpo del ko.

La Slovenia, bloccando Nowitzki, ha reso inoffensiva la Germania, del tutto impossibilitata a fare a meno della sua stella NBA. Incapaci di attaccare, i tedeschi hanno fatto vedere tutto il peggio del loro repertorio e la sirena di fine della ha finalmente sollevato tutto lo staff germanico, visibilmente provato dalla pessima prestazione.

Germania-Slovenia 47-77

Germania: Hamann 2, Greene 3, Okulaja 5, Nowitzki 16, Femerling 2, Herber 0, Demirel 2, Jagla 7, Garrett 3, Arigbabu 2, Roller 2, Grunheid 3.

Slovenia: Lakovic 12, Jagodnik 4, Domen Lorbek 6, Nesterovic 13, Smodis 22, Ezarem Lorbek 4, Slokar 9 Dragic 5, Vidmar, Klobucar, Cebular 2.

Anche la Francia ha perso a causa della serata storta di Tony Parker, ben limitato dai lituani.
Sebbene sia maturata una sconfitta di 15 punti, la Francia non ha sfigurato tanto quanto la Germania in questo secondo incontro della seconda fase a gironi dell'Eurobasket 2007.

Il crollo francese è avvenuto a metà del secondo quarto quando la Lituania ha portato i transalpini a scuola di basket. I quindici punti di differenza registrati all'intervallo lungo, sono rimasti, dopo ripetuti alti e bassi gli stessi di fine partita, nonostante il buon terzo quarto dei francesi, capaci di recuperare fino al -5.

Tra i lituani ha primeggiato il solito Siskauskas, autore di 19 punti.

Lituania-Francia 88-73

Lituania: Kaukenas 6, Gustas ne, Maciulis, Lavrinovic D. 2, Siskauskas 19, Songaila 17, Jasaitis 13, Kleiza 2, Lavrinovic K. 8, Jasikevicius 14, Jankunas ne, Javtokas 7.

Francia: Gomis 7, Badiane 2, Giffa 8, Sangare, Diawara 8, Parker 11, Ferchaud 8, Pietrus 13, Kirksay 7, Diaw 6, Turiaf 2, Weis 1.

Matur0
00mercoledì 12 settembre 2007 09:18
Re:
Show_, 11/09/2007 09.23:

Mi dispiace dover stare qui a soffrire vedendo la Nazionale.

Con i giocatori che abbiamo dovremmo essere già qualificati, invece arranchiamo e perdiamo di 1 punto le partite.

Non ci sono con la testa!!!

Se Belinelli e Bargnani facessero i Belinelli e i Bargnani, con un Gigli ed un Soragna in forma ed un Bulleri ritrovato che problemi dovremmo avere?

Purtroppo ci sono mancati proprio loro due!!!

Speriamo che con la Germania non ci siano problemi...sarebbe una beffa troppo grossa essere fuori dall'Europeo e dall'Olimpiade!!!





D'accordo credo che ci stiano deludento proprio Belinelli, Bargnani e mi dispiace anche Soragna.


Show_
00mercoledì 12 settembre 2007 11:36
BASKET CAMPIONATI EUROPEI (ore 16.30)

Italia, spareggio per i quarti contro la Germania di Nowitzki
In caso di qualificazione sulla strada degli azzurri ci sarà la Spagna

FONTE: Gazzetta del Sud
Marco Enrico

Ogni partita è importante, ma ce n'è sempre una più delle altre. E questa per l'Italia è quella di oggi. Con la Germania in palio c'è molto di più della qualificazione ai quarti, c'è la possibilità di giocarsela fino in fondo per un posto alle Olimpiadi. È il traguardo che tutta l'Italia aspetta, e naturalmente anche i tifosi, che a Pechino vogliono vedere pure i canestri.
Troppo brutta la Germania che s'è fatta travolgere dalla Slovenia per essere vera. Vista l'inutilità del risultato, nel 2. tempo il ct Bauermann ha fatto giocare le riserve risparmiando Nowitzki e gli altri del quintetto per la sfida odierna (ore 16.30, Raitre). I 30 punti restano, ma valgono molto di più i due punti con l'Italia, spareggio per i quarti (dove ci sarà la Spagna padrona di casa, che ieri ha travolto Israele per 99-73), crocevia per Pechino al quale gli azzurri si presentano gasati.
Passata la paura è arrivata la prima vittoria della seconda fase. Anche se contro la Turchia c'è voluto un supplementare e un pizzico di fortuna per la bomba di Kutluay allo scadere dei 40' che, se fosse entrata, avrebbe spedito all'inferno l'Italia. «Abbiamo portato a termine il nostro dovere – dice Carlo Recalcati, festeggiatissimo anche per il suo compleanno – consapevoli di aver rischiato. Siamo riusciti a rimediare a una partenza non felice ancorandoci alle nostre certezze».
Ovvero sia la difesa, il cuore, il coraggio e la volontà: cioè alle doti umane prima che tecniche.
L'Italia dunque sembra ritrovare il suo spirito vincente proprio al momento giusto. «Con la Germania dobbiamo ripete la partita con i turchi . I tedeschi sono avversari temibilissimi, con giocatori importanti e uno sopra a tutti».
Gli occhi saranno puntati su Nowitzki, capocannoniere del torneo, e sulla sfida tutta dal sapore Nba tra lui e Andrea Bargnani. La Germania agli Europei non ha mai vinto con gli azzurri: quattro anni fa in Svezia, Galanda giocò un partitone contro il fuoriclasse tedesco. Questa volta a marcarlo sarà Bargnani. «Analogie con allora? Anche quello fu uno spareggio», continua Recalcati, che non vuole svelare i suoi piani: «Non voglio dare vantaggi agli avversari, magari leggono i giornali...». La chiave della partita sarà «quella di vincere sotto il profilo umano, il cuore è più importante della tecnica. Le certezze sono legate alle nostre caratteristiche di squadra, non agli interpreti. Ne troviamo di diversi a partita».
Una frase questa che sembra una stoccata a chi si sente il salvatore della patria nei momenti decisivi. «È un errore pensare di aver risolto i problemi perchè abbiamo trovato gli interpreti. Magari domani giocano male...».
Recalcati non butta via niente del cammino azzurro. «Anche nelle sconfitte c'è sempre stato qualcosa di buono. Ma come tutte le squadre c'è bisogno di vincere, le vittorie danno morale».
Lunedì come in altre occasioni la squadra ha fatto fatica a entrare in partita. «Accade spesso, ma vale anche per altri che hanno più punti di noi. Ho sempre parlato che dobbiamo trovare continuità». Fondamentale sarà mantenere lo spirito giusto. Bargnani sa che non può sbagliare, in America parlano di lui come il nuovo Nowitzki. Ora se lo ritrova di fronte.


(mercoledì 12 settembre 2007)
Exsottosopra
00mercoledì 12 settembre 2007 14:12
Re: Re:
Matur0, 12/09/2007 09.18:




D'accordo credo che ci stiano deludento proprio Belinelli, Bargnani e mi dispiace anche Soragna.





L'azzurro Matteo Soragna va a canestro. Ansa
Sono d'accordo sui "2 NBA" che stanno deludendo, ma amico maturo nn puoi criticare Matteo, gli ho visto sputare sangue in campo ed è sempre l'ultimo ad arrendersi, a questo uniscigli che ogni partita la sta chiudendo in doppia cifra che nn è male, eppoi è uno che a differenza di altri rientra in difesa e si sacrifica x la squadra, se dovessimo andare a casa nn sarebbe certo x colpa sua, anzi ricordiamoci chi ha messo la tripla a 4 secondi dalla fine contro la Slovenia, o chi ha messo la tripla contro la Lituania da centrocampo a fine primo tempo, Teo è l'unico insieme a Gigli che sta facendo un signor Europeo, gli altri a cominciare da Baso,Bullo e gli altri due B stanno facendo letteralmente ridere, preferisco uno come crosariol che pur se scarso tecnicamente lotta e si sacrifica piuttosto che altri che si seccano pure a rientrare oltre che a difendere e quando hanno la palla tirano senza construtto da 3, speriamo oggi di limitare la stella Nowischi e di proseguire l'europeo. [SM=g8284] [SM=g8284] [SM=g8284]


Show_
00mercoledì 12 settembre 2007 21:27
ITALIA-GERMANIA
NO COMMENT....VERGOGNAMOCI IN SILENZIO!!!! [SM=g8249] [SM=g8249] [SM=g8249] [SM=g8249]
Matur0
00mercoledì 12 settembre 2007 22:11
Non ho visto la partita, so della eliminazionem me l'aspettavo con la squadra non in forma.
Matur0
00mercoledì 12 settembre 2007 22:15
Re: Re: Re:
Exsottosopra, 12/09/2007 14.12:



L'azzurro Matteo Soragna va a canestro. Ansa
Sono d'accordo sui "2 NBA" che stanno deludendo, ma amico maturo nn puoi criticare Matteo, gli ho visto sputare sangue in campo ed è sempre l'ultimo ad arrendersi, a questo uniscigli che ogni partita la sta chiudendo in doppia cifra che nn è male, eppoi è uno che a differenza di altri rientra in difesa e si sacrifica x la squadra, se dovessimo andare a casa nn sarebbe certo x colpa sua, anzi ricordiamoci chi ha messo la tripla a 4 secondi dalla fine contro la Slovenia, o chi ha messo la tripla contro la Lituania da centrocampo a fine primo tempo, Teo è l'unico insieme a Gigli che sta facendo un signor Europeo, gli altri a cominciare da Baso,Bullo e gli altri due B stanno facendo letteralmente ridere, preferisco uno come crosariol che pur se scarso tecnicamente lotta e si sacrifica piuttosto che altri che si seccano pure a rientrare oltre che a difendere e quando hanno la palla tirano senza construtto da 3, speriamo oggi di limitare la stella Nowischi e di proseguire l'europeo. [SM=g8284] [SM=g8284] [SM=g8284]





Si forse quello che scrivi è giusto, su Soragna, ma sai da chi si conosce si pretende sempre il massimo.

Putroppo adesso siamo fuori.

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00giovedì 13 settembre 2007 09:43
Gli azzurri tornano a casa
europei si salva solo belinelli, male bargnani



Germania67
Italia58


Italia: Belinelli 25, Basile, Mancinelli 2, Soragna, Marconato 6, Mordente 3, Bargnani 10, Crosariol ne, Bulleri 8, Di Bella 1, Datome ne, Gigli 3. All.: Recalcati.
Germania: Demirel 5, Okulaja 4, Arigbabu, Garrett, Herber 15, Hamann 10, Greene 4, Roller 4, Gruenheid ne, Femerling 5, Nowitzki 15, Jagla 5. All.: Bauermann.
Arbitri: Muhvic (Cro), Ziemblicki (Pol), Dolinek (Cec).
Note: parziali: 16-18, 27-27, 46-37. Tiri liberi: Germania 10/13, Italia 17/21. Tiri da tre punti: Germania 7/21, Italia 5/23. Rimbalzi: Germania 52, Italia 31. Spettatori: 5.000.

MADRID. Italia del canestro sotto choc: fuori dall'Europeo e fuori dall'Olimpiade dopo 12 anni. L'avventura continentale si interrompe bruscamente dopo sei partite con quattro sconfitte e due sole vittorie. Un'umiliazione con poche attenuanti per un gruppo che seppur giovane era sbarcato in Spagna con grandi aspirazioni.
Davvero una debacle per una Nazionale che alla vigilia era stata dipinta, forse un po' troppo affrettatamente, come la più forte di sempre. Sarebbe bastato superare l'ultimo ostacolo, quella Germania che gli azzurri avevano sempre battuto in gare ufficiali. L'Italia finisce invece inaspettatamente ko, e alla Germania non serve nemmeno il migliore Nowitzki: bastavano due punti per proseguire il cammino e sperare almeno in una delle finali di consolazione per andare al torneo preolimpico. Invece oggi la squadra azzurra tornerà a casa.
Bargnani anche ieri ha deluso, da uno come lui era lecito aspettarsi molto di più. Meglio Belinelli, stoico contro i tedeschi: è rimasto in campo malgrado un infortunio alla caviglia sinistra ed è stato il migliore (25 punti).
Nello spareggio con i tedeschi ci voleva una prova maiuscola di tutti per riscattare i tanti dubbi di questi giorni. Ma un uomo solo non basta mai, se poi questo è a mezzo servizio è dura. Tradita dai vecchi Basile, Soragna e Marconato, con Gigli tornato anonimo dopo l'exploit con la Turchia, l'Italia ha giocato una partita brutta come poche, cui si è aggiunta la "ciliegina" dell'infortunio di Belinelli.
Prima della distorsione alla caviglia era stato l'uomo in più della squadra di Recalcati: per lui 12 punti in 15' (10 solo nel primo quarto). L'Italia aveva iniziato benissimo (4-0), poi le solite disattenzioni difensive, soprattutto a rimbalzo dove i tedeschi hanno dominato: 52-31. Gigli si è incollato a Nowitzki e non ha sfigurato, aiutato anche da Bargnani. Era ancora Belinelli con la prima bomba della partita a fare il break (15-10), sempre lui con un altro tiro pesante a firmare il 18-12 del primo quarto. Po 4' senza canestri con gli azzurri che sembravano quasi paralizzati e in un attimo i tedeschi sono risaliti. Con un parziale di 10-3 operavano il nuovo sorpasso.
Tornava Belinelli a rimettere le ali all'attacco spuntato degli azzurri, ma la sua partita finiva in un minuto: il giocatore in difesa cadeva in area. La partita in quel momento era ferma sul 22-22, Bargnani si prendeva altri tiri ma sbagliava sempre. Concluso il primo tempo sul perfetto equilibrio (27-27) l'Italia, ancora senza Belinelli, andava sotto 27-31. Si scatenava Herber che con una bomba regalava il +9 (46-37). Nell'ultimo quarto gli azzurri reagivano, Bargnani metteva la prima bomba e si arrivava a -2 (52-54). Ma il finale era tutto tedesco.

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00giovedì 13 settembre 2007 09:45
Gli azzurri tornano a casa
europei si salva solo belinelli, male bargnani



Germania67
Italia58


Italia: Belinelli 25, Basile, Mancinelli 2, Soragna, Marconato 6, Mordente 3, Bargnani 10, Crosariol ne, Bulleri 8, Di Bella 1, Datome ne, Gigli 3. All.: Recalcati.
Germania: Demirel 5, Okulaja 4, Arigbabu, Garrett, Herber 15, Hamann 10, Greene 4, Roller 4, Gruenheid ne, Femerling 5, Nowitzki 15, Jagla 5. All.: Bauermann.
Arbitri: Muhvic (Cro), Ziemblicki (Pol), Dolinek (Cec).
Note: parziali: 16-18, 27-27, 46-37. Tiri liberi: Germania 10/13, Italia 17/21. Tiri da tre punti: Germania 7/21, Italia 5/23. Rimbalzi: Germania 52, Italia 31. Spettatori: 5.000.

MADRID. Italia del canestro sotto choc: fuori dall'Europeo e fuori dall'Olimpiade dopo 12 anni. L'avventura continentale si interrompe bruscamente dopo sei partite con quattro sconfitte e due sole vittorie. Un'umiliazione con poche attenuanti per un gruppo che seppur giovane era sbarcato in Spagna con grandi aspirazioni.
Davvero una debacle per una Nazionale che alla vigilia era stata dipinta, forse un po' troppo affrettatamente, come la più forte di sempre. Sarebbe bastato superare l'ultimo ostacolo, quella Germania che gli azzurri avevano sempre battuto in gare ufficiali. L'Italia finisce invece inaspettatamente ko, e alla Germania non serve nemmeno il migliore Nowitzki: bastavano due punti per proseguire il cammino e sperare almeno in una delle finali di consolazione per andare al torneo preolimpico. Invece oggi la squadra azzurra tornerà a casa.
Bargnani anche ieri ha deluso, da uno come lui era lecito aspettarsi molto di più. Meglio Belinelli, stoico contro i tedeschi: è rimasto in campo malgrado un infortunio alla caviglia sinistra ed è stato il migliore (25 punti).
Nello spareggio con i tedeschi ci voleva una prova maiuscola di tutti per riscattare i tanti dubbi di questi giorni. Ma un uomo solo non basta mai, se poi questo è a mezzo servizio è dura. Tradita dai vecchi Basile, Soragna e Marconato, con Gigli tornato anonimo dopo l'exploit con la Turchia, l'Italia ha giocato una partita brutta come poche, cui si è aggiunta la "ciliegina" dell'infortunio di Belinelli.
Prima della distorsione alla caviglia era stato l'uomo in più della squadra di Recalcati: per lui 12 punti in 15' (10 solo nel primo quarto). L'Italia aveva iniziato benissimo (4-0), poi le solite disattenzioni difensive, soprattutto a rimbalzo dove i tedeschi hanno dominato: 52-31. Gigli si è incollato a Nowitzki e non ha sfigurato, aiutato anche da Bargnani. Era ancora Belinelli con la prima bomba della partita a fare il break (15-10), sempre lui con un altro tiro pesante a firmare il 18-12 del primo quarto. Po 4' senza canestri con gli azzurri che sembravano quasi paralizzati e in un attimo i tedeschi sono risaliti. Con un parziale di 10-3 operavano il nuovo sorpasso.
Tornava Belinelli a rimettere le ali all'attacco spuntato degli azzurri, ma la sua partita finiva in un minuto: il giocatore in difesa cadeva in area. La partita in quel momento era ferma sul 22-22, Bargnani si prendeva altri tiri ma sbagliava sempre. Concluso il primo tempo sul perfetto equilibrio (27-27) l'Italia, ancora senza Belinelli, andava sotto 27-31. Si scatenava Herber che con una bomba regalava il +9 (46-37). Nell'ultimo quarto gli azzurri reagivano, Bargnani metteva la prima bomba e si arrivava a -2 (52-54). Ma il finale era tutto tedesco.

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00giovedì 13 settembre 2007 09:45
Gli azzurri tornano a casa
europei si salva solo belinelli, male bargnani



Germania67
Italia58


Italia: Belinelli 25, Basile, Mancinelli 2, Soragna, Marconato 6, Mordente 3, Bargnani 10, Crosariol ne, Bulleri 8, Di Bella 1, Datome ne, Gigli 3. All.: Recalcati.
Germania: Demirel 5, Okulaja 4, Arigbabu, Garrett, Herber 15, Hamann 10, Greene 4, Roller 4, Gruenheid ne, Femerling 5, Nowitzki 15, Jagla 5. All.: Bauermann.
Arbitri: Muhvic (Cro), Ziemblicki (Pol), Dolinek (Cec).
Note: parziali: 16-18, 27-27, 46-37. Tiri liberi: Germania 10/13, Italia 17/21. Tiri da tre punti: Germania 7/21, Italia 5/23. Rimbalzi: Germania 52, Italia 31. Spettatori: 5.000.

MADRID. Italia del canestro sotto choc: fuori dall'Europeo e fuori dall'Olimpiade dopo 12 anni. L'avventura continentale si interrompe bruscamente dopo sei partite con quattro sconfitte e due sole vittorie. Un'umiliazione con poche attenuanti per un gruppo che seppur giovane era sbarcato in Spagna con grandi aspirazioni.
Davvero una debacle per una Nazionale che alla vigilia era stata dipinta, forse un po' troppo affrettatamente, come la più forte di sempre. Sarebbe bastato superare l'ultimo ostacolo, quella Germania che gli azzurri avevano sempre battuto in gare ufficiali. L'Italia finisce invece inaspettatamente ko, e alla Germania non serve nemmeno il migliore Nowitzki: bastavano due punti per proseguire il cammino e sperare almeno in una delle finali di consolazione per andare al torneo preolimpico. Invece oggi la squadra azzurra tornerà a casa.
Bargnani anche ieri ha deluso, da uno come lui era lecito aspettarsi molto di più. Meglio Belinelli, stoico contro i tedeschi: è rimasto in campo malgrado un infortunio alla caviglia sinistra ed è stato il migliore (25 punti).
Nello spareggio con i tedeschi ci voleva una prova maiuscola di tutti per riscattare i tanti dubbi di questi giorni. Ma un uomo solo non basta mai, se poi questo è a mezzo servizio è dura. Tradita dai vecchi Basile, Soragna e Marconato, con Gigli tornato anonimo dopo l'exploit con la Turchia, l'Italia ha giocato una partita brutta come poche, cui si è aggiunta la "ciliegina" dell'infortunio di Belinelli.
Prima della distorsione alla caviglia era stato l'uomo in più della squadra di Recalcati: per lui 12 punti in 15' (10 solo nel primo quarto). L'Italia aveva iniziato benissimo (4-0), poi le solite disattenzioni difensive, soprattutto a rimbalzo dove i tedeschi hanno dominato: 52-31. Gigli si è incollato a Nowitzki e non ha sfigurato, aiutato anche da Bargnani. Era ancora Belinelli con la prima bomba della partita a fare il break (15-10), sempre lui con un altro tiro pesante a firmare il 18-12 del primo quarto. Po 4' senza canestri con gli azzurri che sembravano quasi paralizzati e in un attimo i tedeschi sono risaliti. Con un parziale di 10-3 operavano il nuovo sorpasso.
Tornava Belinelli a rimettere le ali all'attacco spuntato degli azzurri, ma la sua partita finiva in un minuto: il giocatore in difesa cadeva in area. La partita in quel momento era ferma sul 22-22, Bargnani si prendeva altri tiri ma sbagliava sempre. Concluso il primo tempo sul perfetto equilibrio (27-27) l'Italia, ancora senza Belinelli, andava sotto 27-31. Si scatenava Herber che con una bomba regalava il +9 (46-37). Nell'ultimo quarto gli azzurri reagivano, Bargnani metteva la prima bomba e si arrivava a -2 (52-54). Ma il finale era tutto tedesco.

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00giovedì 13 settembre 2007 10:02
Il pagellone di Italia-Germania

FONTE: RealBasket


di Michele Manni

Madrid, 12 Settembre 2007: il secondo "do or die" consecutivo, nell'arco di sole 48 ore, è fatale ad un'Italia che chiude anzitempo il suo deludente campionato europeo. Decisivi l'imbarazzante strapotere dei lunghi avversari a rimbalzo, e la maggior freddezza dei tiratori tedeschi nel finale. Ecco a voi, il pagellone di Germania-Italia (67-58).

Belinelli 8: già in doppia cifra dopo un solo quarto. Si scaviglia nel corso del secondo periodo, ma stoicamente stringe i denti, rientra in campo e riprende da dove aveva interrotto. Chiude con 25 punti in 29 minuti. Come chiedergli, di più?

Bulleri 6,5: è il nostro miglior rimbalzista di giornata, pound per pound. Merito suo, o demerito altrui? Comunque tra i pochi a salvarsi, per atteggiamento e numeri (8 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), anche se meno brillante di tante altre volte.

Gigli 6,5: Difende forte, contribuendo al contenimento dell'alieno Nowitzki. Meno incisivo delle apparizioni precedenti in attacco e a rimbalzo, ma per ovvi motivi. Probabilmente il più continuo dei nostri, nell'arco dell'intera manifestazione.

Marconato 6: non è più quello di una volta, ma fa comunque la sua parte, con 6 punti ed altrettanti rimbalzi in 17 dignitosi minuti.

Di Bella 5,5: 5 minuti di pura anarchia, nel bene e nel male. Mezzo punto in meno perchè la difesa non è evidentemente di serie.

Mancinelli 5,5: volenteroso, ma casinista. 2 rimbalzi ed altrettanti punti, ma col 17% dal campo, in 13'.

Mordente 5,5: si sbatte, difende e tira giù 4 rimbalzi ma non basta.

Bargnani 5: 4 benauguranti punti in avvio, due liberi ed una tripla in faccia a Nowitzki nel finale. In mezzo, un imbarazzante punticino in due quarti e mezzo. Secondo il tabellino è il nostro secondo miglior marcatore (10) e primo rimbalzista (6). Eppure, dall'unico azzurro con esperienza NBA ci si attendeva molto di più. Soprattutto, per quello che concerne un atteggiamento spesso molle e conseguentemente irritante, per uno della sua fama.

Basile 5: 0/4 al tiro in 13 minuti. C'è ben poco da commentare.

Soragna 5: 22 minuti di niente


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00lunedì 17 settembre 2007 09:47
La Russia campione Il bronzo va alla Lituania

È a sorpresa la Russia a conquistare l'Europeo 2007. La squadra allenata da David Blatt si è imposta sui padroni di casa della Spagna per 60-59 con un canestro di JR Holden a 10" dalla sirena dopo una palla rubata a Pau Gasol. Proprio la "stella" degli iberici ha quindi sbagliato il tiro della possibile vittoria consegnando così il titolo continentale a Kirilenko (17 punti) e compagni.
Nella finale per il bronzo, la Lituania ha superato 78-69 i campioni uscenti della Grecia, che restano così fuori dalle Olimpiadi. O meglio, per conquistare il pass per Pechino 2008 gli uomini di Yannakis dovranno qualificarsi attraverso il Preolimpico.
Neanche il Preolimpico, invece, per la Francia: nonostante i 31 punti di Tony Parker, i transalpini vengono sconfitti per 88-74 dalla Slovenia (Lakovic 26) che stacca così l'ultimo biglietto utile per il torneo di qualificazione olimpica.
Infine, Dirk Nowitzki conclude alla grande il suo Europeo da migliore realizzatore con 31 punti (e 12 rimbalzi) nell'80-71 alla Croazia che consegna alla Germania il 5. posto.


(lunedì 17 settembre 2007)
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00mercoledì 14 novembre 2007 21:40
La nuova Italia riparte da Teramo

Recalcati fa l’esame ai giovani. Poeta ai box ma è in pole positionFONTE: Il Messaggero
AUTORE: PAOLO MARINI
14/11/2007

Si è chiusa ieri a Teramo la due giorni di raduno della Nazionale Italiana tra la curiosità e l'entusiasmo dei tanti tifosi biancorossi arrivati al PalaScapriano per visionare gli azzurri della nuova generazione all'opera. E li hanno visti tutti utti tranne uno, Giuseppe Poeta, che dopo aver raccolto l'ennesimo attestato di stima da parte di coach Recalcati, è stato costretto a osservare dagli spalti i suoi compagni. Ancora al palo per l'infortunio al ginocchio che sta costringendo anche coach Bianchi a dover rinunciare al suo play titolare. Per lui, in questi giorni, si prevedono ancora terapie e riposo nella speranza di averlo sul parquet domenica quando arriverà in città l'Angelico Biella. Una formazione dove militano diversi ex biancorossi, dal vice allenatore Massimo Cancellieri ai giocatori Walter Santarossa e Valerio Spinelli, da pochi giorni aggregatosi al team di coach Bechi.

Ma si parlava di azzurro e del tecnico della Nazionale, che in queste ultime ore ha visionato diversi giocatori (Giorgio Boscagin, Davide Bruttini, Daniele Cinciarini, Simone Flamini, Robert Fultz, Oscar Gugliotta, Luca Infante, Luca Lechtaler, Marco Passera, Luca Vitali, Joel Zacchetti e Alessandro Piazza gli effettivi a Teramo) che si contenderanno il posto in una formazione che verrà ringiovanita di molto in vista del prossimo appuntamento ufficiale, il torneo di qualificazione all'Europeo 2009 che si terrà nell'estate del 2008 in Polonia. Fra l'altro il tecnico ha avuto modo anche di visitare gli studi di RadioFrequenza, la radio dell'Università di Teramo, per partecipare al settimanale di approfondimento sul basket "MisMatch" e ricordare due glorie locali come Corrado Pellanera e Ivan Bisson, con il quale l'attuale allenatore della Nazionale ha giocato negli anni 60 e 70 in Azzurro.

Interessante una considerazione proprio sul teramano Pellanera e sull'importanza di questo giocatore: «Allora Corrado - conferma coach Recalcati - era un elemento fondamentale nel gruppo azzurro, perché aveva il carisma e l'autorità per amalgamare il gruppo precedente a quello di giovani del quale io facevo parte. Lui riusciva benissimo a mediare far queste due entità alla luce di quelle frizioni che naturalmente si vengono a creare in contesti del genere». E forse un elemento di questo tipo avrebbe fatto bene anche alla Nazionale attuale, se pensiamo ai recenti Europei e alla difficoltà di Bargnani e Belinelli di armonizzare il proprio gioco con quello del nucleo storico dell'Italia. Comunque, per quanto riguarda l'Italia che verrà, va ricordato infine che cercheranno di confermare il proprio posto (oltre al già citato Poeta, ma per lui si tratterebbe di un esordio in competizioni ufficiali in maglia azzurra) anche il teramano Marco Mordente e il chietino Stefano Mancinelli



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00martedì 20 maggio 2008 14:04
Ufficiale: Bargnani non parteciperà all’attività della Nazionale

FONTE: FIP.it -
DATA: 19/05/2008



Comincia con un richiamo atletico la prima giornata di questo periodo di allenamento della Nazionale A maschile che ha come obiettivo quest’anno la qualificazione ai Campionati Europei del 2009 in Polonia. Nel pomeriggio, poi l’allenamento di tecnica. Come già nei precedenti anni, la preparazione della squadra nazionale di basket si divide in due periodi prima delle gare ufficiali. Questo primo periodo inizia qui a Roseto (14 giorni e cinque gare amichevoli) e prosegue a Verona e dintorni (10 giorni e sei partite). Il secondo periodo dal 18 luglio a Bormio, mentre le gare ufficiali del gironi di qualificazione per Eurobasket 2009 iniziano il 20 agosto a Cagliari.
“Lo scopo di questo primo raduno è duplice –spiega Carlo Recalcati, ct azzurro-: da un lato è coerente con il cambiamento della funzione della Nazionale in questi anni. Dal momento che le esperienze internazionali dei nostri giovani sono sempre minori, cerchiamo di sfruttare tutte le occasioni disponibili. Dall’altro cerchiamo di allargare la base dei giocatori di interesse nazionale che oggi giocano in Legadue e in serie B e che possono, come già capitato, diventare protagonisti in Nazionale A”. Capitano di questa Nazionale, in virtù delle 84 presenze, è Luca Garri. Guida una squadra decisamente eterogenea, con giocatori proveniente dalla Legadue e dalla serie B, ma anche esordienti assoluti come Roberto Rullo, 17 anni, o che hanno già fatto un europeo, anche se tutto in panchina, come Gigi Datome.
Nel frattempo, Brian Colangelo, presidente dei Toronto Raptors, ha comunicato l’indisponibilità per la Nazionale di Andrea Bargnani per la prossima estate: “Niente di nuovo –commenta Recalcati- rispetto al mio viaggio negli Stati Uniti dello scorso inverno. Anche se tecnicamente Colangelo non ci ha detto che Andrea non sarebbe stato disponibile. Ci ha comunicato i programmi estivi di Andrea che cadono nello stesso periodo, o quasi, delle qualificazioni”.
Nei prossimi giorni le sedute di atletica si alterneranno a quelle di tecnica. Il primo obiettivo due amichevoli con l’Iran sui campi di Alba Adriatica e di Campli (26 e 27 maggio), prima del Torneo di Roseto (29-31 maggio) con Iran, Algeria e Croazia. L’Iran viene in Italia con la sua migliore formazione per prepararsi ai Giochi Olimpici di Pechino: “Sarà l’occasione per vederli alla prova –afferma Recalcati- le
nostre informazioni sono poche e ci dicono che sono una squadra dallo spiccato atletismo. A parte questo non posso sottolineare che i Giochi Olimpici e i Campionati del Mondo sono di sicuro meno competitivi di un nostro campionato europeo e che, con tutto il rispetto, come valore medio, in Europa ci sono una decina di squadre che sono più forti dell’Iran”.

Queste le gare dell’Italia e la relativa programmazione su Rai Sport più

26 maggio - Alba Adriatica
Italia-Iran 20,30 Diretta

27 maggio - Campli
Italia-Iran 19,00 Diretta

29 maggio - Roseto
Italia-Algeria

30 maggio - Roseto
Italia-Croazia 20,30 Diretta

31 maggio - Roseto
Italia-Iran

03 giugno - Treviglio
Italia-Bielorussia 20,30 Differita il 4/6 alle 12,30

04 giugno - Bassano del G.
Italia-Rep. Ceka 20,30 Differita il 5/6 alle 12,30

06 giugno - Verona
Italia-Ukraina 20,30 Differita il 7/6 alle 12,30

07 giugno - Verona
Italia-Bielorussia 20,30 Diretta

08 giugno - Verona
Italia-Rep. Ceka 20,30

10 giugno - Montebelluna
Italia-Ukraina 20,30 Dir. 20,30 o diff. 22,00

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