Fastweb, spalle al muro sul parquet della Reyer
Questa sera Gara3 della finalissima per la promozione in A. I piemontesi non possono più permettersi errori. Diretta tv da Mestre alle 20:45 su Rai Sport2
17.06.2011 10:53 di Redazione Pianetabasket.com
Fonte: La Stampa - Alessandria
Ripartire di slancio. E' il diktat per la Fastweb, che deve trovare sul parquet di Mestre uno o due successi per conquistare la promozione alla serie A di basket. In Laguna si gioca stasera e domenica: in caso di un'affermazione a testa, Casale avrebbe l'eventuale bella giovedì 23 fra le mura amiche del PalaFerraris. «Siamo arrabbiati e determinati, in trasferta dobbiamo rifarci - commenta il capitano dei monferrini, Simone Pierich -. Arrabbiati con noi stessi perché eravamo vicini alla meta in gara-2 e abbiamo commesso degli errori imperdonabili, restituendo fiducia ai nostri avversari. Determinati perché sappiamo che ci aspettano due battaglie, ma siamo fiducioso perché questo gruppo ha sempre dimostrato di saper reagire dopo le sconfitte». L'«Arsenale» è sempre stato un campo minato, ma in stagione le avversarie dell'Umana l'hanno già violato per quattro volte, più una nei playoff. Un motivo in più per convincersi di potercela fare almeno in una delle due sfide. «Come affronteremo gara-3 e gara-4? - s'interroga Tommaso Fantoni grande protagonista nella prima parte della sfida di martedì e poi in calo fisico nelle ultime battute della battaglia -. Intanto pensiamo a un match per volta. Stasera, scenderemo in campo come se fosse l'ultima spiaggia. Possiamo recriminare contro noi stessi per gli errori del finale di gara-2, anche se Venezia ha tirato benissimo da due ed è stata brava a rimanere in scia. Sappiamo però di avere armi per riportare dalla nostra parte l'inerzia della serie». Il pivot livornese elogia i rivali, in particolare il nuovo arrivato Harris: «Ha avuto grande impatto ma non avevo dubbi, non lo abbiamo mai sottovalutato. Sotto canestro si stanno vivendo tanti duelli fisici, ma ci sta questa sono le finali per la promozione in serie A». E proprio sotto le plance si potrebbe decidere l'esito della terza tornata della serie finale. Da una parte DiGiuliomaria, Slay e un crescente Lechtaler, dall'altra Chiotti e proprio Fantoni. «Siamo carichi, abbiamo già girato pagina dopo la serata di martedì, e stiamo trasformando la rabbia in energia per affrontare il doppio impegno del Taliercio - afferma la guardia Giancarlo Ferrerò -. Dispiace per aver compromesso una partita e una serie che era in nostro totale controllo. Potevamo essere 2-0 invece Venezia ha impattato, ma questo è il bello e il brutto del nostro sport e dei playoff: nulla ci è precluso, partiamo verso Venezia con fiducia». E poi fa una de- dica speciale: «Il pubblico del PalaFerraris è stato emozionante come non mai, da brividi fin dal riscaldamento, contiamo sull'apporto dei nostri supporters anche nelle due gare in trasferta». Palla a due alle 20,45 sotto i riflettori di Rai Sport con la direzione arbitrale di Alessandro Terreni, di Vicenza, Gaetano Perretti, di Napoli, e Manuel Mazzoni, di Grosseto.
Roberto Saracco
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