Una seconda squadra anche a Barcellona
Alla Nuova Igea, nata dalle ceneri del Falcone, si affianca la società presieduta da Nino Grasso, che dovrebbe ottenere l'ammissione al torneo. Varato il nuovo assetto societario. Il tecnico sarà Pasquale Ferrara. Agli elementi locali saranno affiancati almeno cinque elementi più esperti.
Tale città, tale provincia. Dopo Messina anche Barcellona riparte da due squadre. Ed alla Nuova Igea, nata dalle ceneri del Falcone, si affianca l'A.S.D Calcio Giovanile Igea, che ha definito la sua struttura societaria. La nuova società giallorossa, riunitasi nei giorni scorsi in assemblea, ha eletto il suo consiglio direttivo. Il presidente sarà Nino Grasso, già vice di Bonina ai tempi dell'Igea Virtus. Vicepresidenti Mariano Giunta e Andrea Ravidà; consiglieri Giuseppe Floramo, Roberto Cucinotta, Nunzio Fiore, Salvatore Grasso e Nino Recupero. I rapporti con la stampa verranno curati dal giornalista Domenico La Cava. Panchina affidata a Pasquale Ferrara, per anni tecnico delle giovanili dell'Igea. Il neo mister è già a lavoro per completare lo staff con la scelta del preparatore atletico e di quello dei portieri. Il responsabile del settore giovanile sarà Pippo De Salvo, ex tecnico dell'Igea nel campionato di CND. L'obiettivo della nuova società è quello di portare avanti un progetto serio, che dia risultati.
È stata una settimana frenetica quella appena trascorsa. La tifoseria è impaziente e vuole conoscere i nomi dei nuovi atleti e gli obiettivi programmati. Naturalmente il trio composto da Grasso, Giunta e Ravidà non si sbilancia. Appare comunque certo l'ingaggio di qualche ex elemento dell'Igea Virtus. La dirigenza si sta prodigando al meglio sul mercato, tenendo sotto controllo il bilancio e privilegiando principalmente innesti di giovani calciatori. Previsti gli inserimenti di cinque atleti più esperti: due difensori, due centrocampisti ed una punta di provata esperienza. La dirigenza è anche alla ricerca di un portiere under e di un over in grado di garantire sicurezza al reparto arretrato.
Il nuovo tecnico Ferrara sottolinea: "Stiamo lavorando per allestire una squadra competitiva, mirando soprattutto sui giovani atleti locali, ragazzi che amano il calcio e che vogliono divertirsi senza avere grilli per la testa. Vogliamo solo elementi che sudino per la maglia e che sappiano regalare emozioni alla città. Puntiamo a fare un campionato decoroso e se si presentasse l'occasione proveremo a vincerlo".
Intanto entro il 16 luglio la società dovrà provvedere ad inoltrare in Lega la domanda di attribuzione di un titolo di Promozione e quindi di ammissione al prossimo campionato. Il 26 luglio una apposita commissione prenderà in esame le domande per decidere quali società saranno ammesse. Quattro i posti liberi ed uno certamente sarà per la A.S.D Giovanile, che ha tutti i requisiti. La società ha scelto anche il nuovo logo che campeggerà su tutto il materiale sportivo. Punterà decisamente sul vivaio e si doterà di un settore giovanile all'avanguardia e di tecnici esperti. Prevista per fine settimana una conferenza stampa di presentazione della nuova società.
di Carmelo Amato (13 Luglio 2010)