Fortitudo, tra stipendi e nuove vertenze
Il rientro in palestra dopo il successo su Ozzano, per la Fortitudo è stato con il gruppo interamente abile e arruolato agli ordini di Alex Finelli. Segno che le 48 ore di stacco sono state sufficienti per recuperare anche per chi era uscito senza benzina dal PalaGira, come Matteo Malaventura (retaggio del virus che l'aveva colpito pochi giorni prima) e Davide Lamma, che a forza di inseguire per il campo Roberto Prandin aveva chiuso con i crampi.
STIPENDI - Il ritorno al lavoro è coinciso con il percepimento della mensilità di marzo da parte di squadra e staff tecnico, nei tempi stabiliti da qualche settimana, anche se la situazione del club resta con vari problemi da superare. Tra i casi da risolvere ci sono gli stipendi dello staff del settore giovanile, la cui attesa partirebbe dalla mensilità di gennaio. Se all'inizio di questo mese il malumore aveva portato alla richiesta delle spettanze attraverso la nota di un legale, ora sarebbe stato compiuto il passo successivo, con la procedura di lodo. Un'istanza presentata in Federazione, e che non è l'unica aperta nei confronti della Effe, visto che si aggiunge al lodo che l'agenzia di Riccardo Sbezzi – procuratore di Gennaro Sorrentino e Jordan Losi – aveva inviato in marzo per la propria commissione.
IPOTESI – Il presente della Fortitudo è anche nel dubbio amletico legato alla prossima serie, e lo staff tecnico è costretto a tenere un piede in due scarpe, tra l'ipotesi di una serie finale (con in palio la promozione) da iniziare a
Barcellona Pozzo di Gotto, e lo scenario – più realistico – di una gara1 casalinga contro San Severo, per qualificarsi per la finale-promozione. Tutto dipende dalla terza sfida di domani sera tra Forlì e Omegna, il cui esito svelerà il destino della Effe, costretta per il momento a preparare due partite con due avversari differenti. E' il grande inconveniente di una formula di non facile comprensione e che prevede tempi stretti, e così la Fortitudo avrà soltanto le due sedute di venerdi e l'allenamento di sabato mattina per sapere se dovrà tener buona la relazione tecnica su
Barcellona o quella su San Severo.
Se servirà preparare la serie su Ryan Bucci – figlio dell'ex fortitudino George e bomber di Barcellona – o su Giovanni Rugolo, primo realizzatore di San Severo. O se sotto canestro Alessandro Cittadini si troverà a battagliare con un giocatore di pari stazza come Andrea Iannilli (ex gemello di Andrea Bargnani alla Stella Azzurra Roma e oggi pivot dei pugliesi)
o se contro un avversario più dinamico come Luca Bisconti, centro dei siciliani.
BIGLIETTI - Alla situazione di transizione legata all'area tecnica si aggiunge il dubbio per la prevendita dei biglietti, con la Fortitudo che ieri ha comunicato nuove disposizioni legate agli orari del botteghino del Paladozza, sia per l'ipotesi di sfida contro San Severo che per l'eventuale serie contro
Barcellona. Di fatto, gli orari per le vendite si allungano, e in caso di serie contro San Severo venerdi ci sarà prelazione per gli abbonati dalle 13 alle 20, la vendita è prevista per sabato (ore 10-18) e domenica alle 11. In caso di finale contro
Barcellona, prelazione abbonati mercoledi prossimo dalle 13 alle 20, giovedi 27 la vendita sarebbe dalle 13 alle 20, mentre venerdi 28 (giorno di gara3) la vendita si aprirebbe alle 13.30.
Mirco Melloni
Rassegna stampa del 19-05-2010
Fonte: Stadio
[Modificato da Exsottosopra 19/05/2010 15:51]
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