[G]Verso il traguardo chiamato Play Off[/G]

carpediem8, 29/03/2009 23.00:

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io tra nonoposto e decimo preferirei decimo cosi almeno ci guardiamo qlke partita... la stagione in ogni caso nn credo sia stata pessima...magARI un po deludente qsto si ma nn pessima... far nascere una squadra dal nulla nn è facile..bisgna apprezzare gli sforzi della società (ke magari avrà pur sbagliato nella creazione del gruppo...soprattutto nell asse play-pivot) che ha speso parekkio... naturalmente fare i play off sarebbe importante se nn altro x creare un bagaglio di esperienza che poi l anno prox potrebbe essere determinante.. spero inoltre ke martelossi resti xke ha tutti i presupposti cn una squadra piu competitiva di farci sognare(e nn solo...) la prox stagione... un buon play, un buon pivot 2under competitivi, martelossi, il gruppetto livekki gizzi evangelisti e si kecosi si puo raggiungere la lega2.. speriamo bene... ciao a tutti

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vabbè, allora meglio arrivare dodicesimi, così ci vedremmo anche il secondo turno dei play out!
non sarebbe meglio salvarsi arrivando noni, evitando di fare dei play out che per una squadra come la nostra sono molto pericolosi?

reed70., 30/03/2009 7.40:

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vabbè, allora meglio arrivare dodicesimi, così ci vedremmo anche il secondo turno dei play out!
non sarebbe meglio salvarsi arrivando noni, evitando di fare dei play out che per una squadra come la nostra sono molto pericolosi?

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purtroppo ormai 12esimi nn possiamo arrivare piu...auhauhauh... cmq a parte gli skerzi xsonalmente preferirei 10mo ke 9no... dobbiamo essere realisti se arriviamo nei play out credo ci sia lo zero x cento di possibilità anke solo di arrivare al 2o turno... cmq io sn fiducioso..un bel po di culo nn ha fto mai male a nessuno e kissà ke kiudiamo ottavi....

Matur0, 29/03/2009 15.07:

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Vincendo l'ultima, con Firenze, di sicuro non facciamo i play out dovremmo essere noni, male che vada, mentre invece se i risultati degli avversari ci favoriscono entreremo nei play off sono sicuro che con la squadra che ieri ha giocato a Latina possiamo toglierci qualche soddisfazione di andare a vincere qualche incontro in campo esterno.

Ho sentito stamani un tifoso molto conoscitore di basket, presente a Latina, ha visto rotazione e qualt'altro mai visto fino a due domeniche orsono, peccato è stato il suo commento non aver avuto Martelossi qualche settimana prima, saremmo stati sicuramente quinti nella classifica del momento.

Peccato per davvero aggiungo io che Martelossi il prossimo anno vada ad allenare in seria A1 per la tecnica che li si deve riconoscere una seria A2 li starebbe stretta, sentiremo in futuro parlare di questo tecnico e potremo dire di averlo avuto nella nostra città.

Chissa magari qualche immacolato dirigente lo convince a restare anche per il prossimo anno, avendo visto quest'anno il buono e il cattivo tempo.....

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C'è rischio concreto di fare i play out dunque anche vincendo contro i toscani non è detto che siamo salvi.

C'è un articolo sulla gazzetta di oggi dove Bonina da la conferma che il prossimo anno ad allenare Barcellona ci sarà ancora Martelossi.

Sulla partita vista a Latina, non posso che quotare quanto detto dal tifoso presente a Latina, è stata la trasferta + convincente anche se persa giocata dai ragazzi che non hanno nulla da rimproverarsi se non quello di aver giocato qualche altra trasferta con l'atteggiamento profuso in campo contro la capolista.
E' difficile quasi impossibile ma sarebbe bello poter tornare al PalaBianchini per zittire quei 4 mau mau latini che ci hanno dato dei mafiosi.

le vie del signore sn infinite... se x puro caso arrivassimo ottavi credo ke col latina ci sarebbe davvero da ridere... sia a latina ke nella bolga del palalberti...

Latina, play off da scoprire

I nerazzurri attendono l'ultimo turno per sapere il nome dei prossimi avversari
Molte le soluzioni possibili, chi rischia di restare fuori è Barcellona

NON resta che aspettare quaranta minuti per conoscere la griglia play off e, di conseguenza, il nome della prima avversaria di Latina sulla strada che porta alla Legadue. La venticinquesima giornata di regular season ha dato delle indicazioni ma non ha ancora sciolto i nodi fondamentali; dal turno di domenica scorsa escono rafforzate la Banca Nuova Trapani e l'Igea Sant'Antimo che hanno raggiunto Potenza a quota 24 punti. I siciliani hanno sconfitto Fossombrone per 80-75, mostrando finalmente il loro lato più maturo non facendosi scappare la ghiotta opportunità (l'ultima) di salvare una stagione fin qui incolore. Ancora privo di Soloperto, Trapani ha trovato in Bushati (24 punti a referto, 5 rimbalzi e 21 di valutazione) il classico uomo della Provvidenza per avere ragione sulla pur volenterosa squadra di coach Paolini, alla quale non resta che aggrapparsi ai play out per restare in
A dilettanti. Bel colpo anche per l'Igea Sant'Antimo che ha liquidato Firenze per 70-67 dopo un'autentica battaglia. La banda di Ciccio Ponticiello «rischia» di stupire ancora
partecipando, contro ogni pronostico, ai prossimi play off: lo scorso anno, con il settimo posto, incontrò la corazzata Trapani di coach Tucci.
Adesso, in caso di qualificazione c'è il Ferentino. Chi invece sembra ormai out è Ostuni (ko con rissa a Siena), mentre la fiamma della speranza non si è ancora spenta per il Barcellona, uscita con le ossa rotte dal confronto con il quintetto nerazzurro al PalaBianchini. L'ultima giornata sarà pura formalità (nell'imbattuto PalAlberti arriva la retrocessa Firenze) ma le ragioni di classifica impongono ai siciliani di guardare con attenzione alla gara tra S. Antimo e Siena: solo in caso di sconfitta dei padroni di casa, il quintetto di Martelossi può rientrare dalla porta della classifica avulsa, tenendo conto anche dello scontro diretto tra Potenza e Trapani, vero spareggio per avere la certezza play off. Nel caso
vincesse la Levoni, tra Sant'Antimo, Barcellona e Trapani, a pagare dazio sarebbero proprio quest'ultimi; se, al contrario, la Banca Nuova espugnasse il PalaPergola, sarebbe Sant'Antimo ad essere esclusa. In ogni caso, Latina può «facilitarsi» la scelta dell'eventuale secondo avversario play off: se i nerazzurri dovessero perdere in quel di Palestrina, i romani avrebbero la certezza del quinto posto e dello scontro nel primo turno con l'Edilcost Osimo. La vincente se la vedrà proprio con l'Ab Latina, a patto che i nerazzurri facciano il loro dovere fino in fondo. E se il gruppo di Benedetto ha «soltanto» l'incognita degli avversari, al contrario, il girone A deve ancora scegliere la propria regina. In corsa sono rimaste la VemSistemi Forlì (prossimo avversario dei pontini in coppa Italia) e l'Intertrasport Treviglio, entrambe a 36 punti. L'ultima giornata vedrà i romagnoli impegnati a Jesolo mentre Guarino e compagni ospiteranno la Witor's Cremona dell'ex nerazzurro Mauro Quaroni. In caso di arrivo a pari punti, la differenza canestri dice Forlì.


Jonathan Gavin
Rassegna stampa del 31-3-2009
Fonte: Latina Oggi

la striscia di vittorie consecutive in casa di siena si é arrestata a 53..
noi facendo 13 su 13 saremmo sulla buona strada per eguagliarla!!!!
solamente altre 40!!!!

Billeri: "Domenica sarà una battaglia"

Coach Marcello Billeri, la sua Consum.it Virtus Siena domenica pomeriggio alle ore 18 sarà di scena sul campo di Sant’Antimo per l’ultima giornata della regular season. In palio c’è ancora il secondo posto, che arriverebbe in caso di una vostra vittoria e di una contemporanea sconfitta di Ferentino. Un obiettivo storico per il quale lottare fino in fondo…

«Per noi sarà sicuramente una battaglia difficile perché vincere sul loro campo non è mai facile. Oltretutto stanno lottando per classificarsi più in alto possibile, quindi nessuno regalerà niente. Noi cercheremo di fare il nostro, cioè vincere per sperare in un obiettivo possibile, vale a dire il secondo posto. Credo che Ferentino, in trasferta a Matera non troverà vita facile. Per portare a casa il successo sarà fondamentale crederci e avere una grande determinazione, specie in fase difensiva che è la fase di gioco in cui noi dobbiamo vincere la gara».

Tatticamente cosa teme di più della formazione campana?

«Loro sono una squadra molto compatta che punta tutto sulla difesa. Sono bravissimi in questo. In attacco invece provano a dare molti palloni dentro l’area, così da aprire il campo per un paio di ottimi tiratori come Gatti e soprattutto Mei. In casa loro è sempre un’impresa uscire con i due punti in tasca, ma noi andremo là per provarci».

Come reagirete alla squalifica di Marcante? Nelle ultime giornate era il giocatore con il più alto minutaggio e, forse, con il più alto rendimento…

«Credo che la forza di questa squadra sia il gruppo, lo stesso che è riuscito a vincere quasi tutte le partite senza Tomasiello. Adesso saremo senza Marcante, ma perlomeno il rientro proprio di Rino sta procedendo bene e domenica credo sarà in buona forma. E’ evidente, comunque, che l’assenza si farà sentire: proveremo a dare più minuti agli altri esterni e se loro giocheranno bene potremmo vincere lo stesso».

Fonte: Ufficio Stampa Virtus Siena

Levoni, ultimo sforzo

A Dilettanti Lamorte non si fida dei siciliani: «Sono un buon gruppo»
Levoni, ultimo sforzo
Battere il Trapani per un play off da protagonista

ATTESA spasmodica in casa Levoni Potenza per l'ultima gara della stagione regolare che potrebbe decretare l'inserimento della squadra potentina nei playoff. La formazione lucana affronterà al Pala Pergola la Banca Nuova Trapani di Marcello Perazzetti, che punterà sulle motivazioni forti e sulla grinta di Gindt Antrops e compagni. La Levoni intende invece dare una grande soddisfazione ai suoi tifosi. La squadra di Luigi Gresta in caso di successo raggiungerebbe i play-off, risultato storico per la compagine del presidente Francesco Petrullo. In casa lucana, ovviamente è solo l'assenza di Sebastiano Grasso a creare sconcerto e preoccupazione. Gresta dovrebbe confermare tra i dieci Saponara che farebbe coppia con Santamaria per quanto riguarda il vivaio della Potenza 84. La Levoni lavora al completo e non intende sottovalutare i siciliani che in trasferta hanno avuto un rendimento migliore rispetto alle gare casalinghe. I nomi di punta del mosaico allestito in estate dal presidente Maggaddino sono quelli di Gindt Antrops, Mattia Soloperto, Cristiano Masper, Dusan Stjepovic, Tommaso Plateo e Franko Bushati. Una gara nella gara, quella che attende i potentini domenica prossima. Intanto capitan Antonino Rato e compagni continuano ad allenarsi duramente per raggiungere l'obiettivo del successo. I trapanesi, visti i risultati conseguiti finora costituiscono una delle delusioni maggiori del torneo. Ma proprio questo dato non deve costituire un motivo trainante per abbassare la guardia, anzi, la squadra lucana sarà chiamata ad una prova di grande orgoglio contro i siciliani. Nel clan di via Ponte Nove Luci è il segretario Giovanni Lamorte a parlare del periodo attraversato dalla squadra affermando: “Affrontiamo l'ultima sfida della regular season. La Lega Pallacanestro diramerà le combinazioni e i possibili scenari play-off. Solo una nostra sconfitta e un successo di Ostuni potrebbero creare le premesse per la nostra uscita dai play-off. Vincendo e sfruttando la sconfitta del Palestrina possiamo arrivare addirittura quinti. La stagione è stata positiva”. Lamorte parla del Trapani: “Sotto l'aspetto tecnico e agonistico è una delle formazioni più forti del campionato. Durante il torneo hanno perso qualche gara di troppo in casa, tale fattore ha creato non pochi problemi alla squadra siciliana. Bisogna affrontare il complesso trapanese con la solita determinazione e la grinta necessaria per fare risultato”. L' ultima analisi del dirigente potentino, riguarda le condizioni del gruppo: “Ho assistito personalmente agli allenamenti dei nostri atleti. Ho potuto constatare l'ottimo stato di forma complessivo della squadra. Sono convinto che con la presenza in campo di Sebastiano Grasso dal primo minuto sia ad Osimo che a Siena le cose sarebbero andate diversamente”. Francesco Menonna

Rassegna stampa del 03-04-2009
Fonte: Il Quotidiano della Basilicata

Inutile sottolineare come da questi due risultati che usciranno da questi due campi dipenda il nostro futuro prossimo...aspettiamo e speriamo nelle liete novelle...

PS: In tutta la stagione regolare non abbiamo mai avuto un risultato a favore, che sia proprio all'ultima di campionato la volta buona? Affidiamoci al sacro
Un vecchio detto recita...meglio tardi che mai!!!

ragazzi ma voi pensate che domenica ci sara' la solita cornice di pubblico oppure di meno?

(fedayn87), 03/04/2009 20.13:

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ragazzi ma voi pensate che domenica ci sara' la solita cornice di pubblico oppure di meno?

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Domenica ci sarà la solita splendida cornice di pubblico e se non fosse per la decisione di ridurre la capienza anche in questa ultima partita di regular season si sarebbero toccati quanto meno i 2.500 spettatori.

Potenza in ansia per Ferrara

MAURIZIO Ferrara tiene in apprensione lo staff tecnico e sanitario della Levoni Potenza. Il play maker di Luigi Gresta ha patito domenica scorsa a Osimo una botta al ginocchio che non ha permesso al giocatore della Potenza 84 di allenarsi con regolarità. Il ginocchio si è man mano gonfiato nel corso della settimana. Ieri pomeriggio nel corso della seduta di allenamento svolta al Pala Pergola l'atleta ha lavorato a scartamento ridotto. Per il resto la squadra ha continuato nella sua intensa fase di preparazione atletica e tecnica. Il roster della Levoni ha prodotto buone indicazioni nel corso della seduta di allenamento di ieri pomeriggio. I giocatori di Luigi Gresta hanno potuto proseguire nello sviluppo degli schemi anti-Trapani, avversario di turno di Albano Maximo Chiarastella e compagni domani pomeriggio nell'ultimo turno del campionato di serie A Dilettanti. Oggi gli atleti di Gresta
svolgeranno la seduta di rifinitura, sempre al Pala Pergola, domani invece tutte le attenzioni saranno
concentrate sul tiro.

Rassegna stampa del 04-04-2009
Fonte: Il Quotidiano della Basilicata

Ciani: "Ad Ostuni per fare verifiche"

EDILCOST, ad Ostuni per “chiudere” bene
Ultima di regular season: sicura del 4° posto, Osimo aspetta di sapere chi troverà nei quarti dei play off


Nulla toglie e nulla aggiunge. Ma non per questo cambia la prospettiva di cercare il massimo dall’ultimo impegno della stagione regolare. L’Edilcost affronta domani la trasferta di Ostuni (si giocherà regolarmente al Palas di via dello Sport, dopo che la Commissione Giudicante ha parzialmente accolto il ricorso del club pugliese, cancellando di fatto la squalifica del campo, così come quelle ai giocatori Caloia e Selicato, confermando invece le due gare di squalifica per Bonessio) con l’obiettivo di onorare fino in fondo il campionato. “E’ una sensazione strana – confessa coach Ciani – giocare una partita senza particolari significati di classifica (una vittoria o una sconfitta non cambierebbero la posizione finale dell’Edilcost, la quarta, ndr.). Occorre allora trovare altre motivazioni, cercare cioè di sfruttare questo appuntamento per fare delle verifiche sia sotto il profilo caratteriale che tecnico-tattico, pensare di affrontare questo impegno al meglio con la massima serietà professionale”. Uno dei motivi di attenzione dell’ultima giornata è chiaramente la definizione della griglia dei play-off. Solo al termine dell’ultima giornata l’Edilcost conoscerà il nome dell’avversaria dei quarti di finale, ovvero una tra Palestrina, Potenza, Sant’Antimo e Trapani. “C’è curiosità nel conoscere quale sarà la composizione del tabellone dei play off: la stranezza di questo campionato è che prima dell’ultima giornata solo tre formazioni sono certe della propria posizione finale (Latina al primo posto, Osimo al quarto e Firenze all’ultimo, ndr.), mentre ci sono diverse squadre, anche importanti, che non sanno ancora se disputeranno i play off o i play out. Immaginare quale possa essere l’avversaria migliore da affrontare nei quarti è un esercizio inutile, perché qualità le hanno tutte. Meglio rimanere sereni e prepararsi ai play off, chiunque sia la squadra da affrontare”.



FONTE: Area Comunicazione GS Robur Osimo

Fonte: Ufficio Stampa Palestrina Basket
Data: 05/04/2009

PALESTRINA 75 - 77 LATINA

TLC PALESTRINA: Alessandri 16, Morri 13, Benini ne , Gagliardo 12, Vitale 12, Simeoni 6, Evotti 3, Spigaglia 8, Rischia 3, Rossi 2. All. Steffè.

LATINA: Muro 23, Livera ne, Canelo 2, Svoboda 9, Coronini , Chiumenti 13, Pilotti 13, Ochoa 16, Bisconti 1, Romano ne. All. Benedetto.

Si chiude la stagione regolare e degno finale per due squadre che hanno sicuramente disputato un campionato all'altezza delle aspettative. Preferiamo innanzitutto partire proprio dagli ultimi secondi, quando Mauro Morri prende per mano Palestrina e va a realizzare in penetrazione il tiro del sorpasso, meno di quattro secondi alla fine e Benedetto chiama la sospensione. Inevitabile che la rimessa venga destinata tra le mani di Alejandro Muro, che scrive una nuova pagina della sua luminosa carriera andando a segnare in equilibrio precario la tripla della vittoria proprio sulla sirena. Un risultato che conferma il primo posto di Latina, davvero indiscutibile, e lascia Palestrina al sesto, che gli garantirà di disputare i playoff e affrontare a sorpresa Ferentino, dopo la sconfitta di Matera e la concomitante impresa di Siena a Sant'Antimo.

Veniamo all'incontro, che perde Benini prima dell'inizio, ma che mantiene un ritmo non altissimo ma comunque piacevole. Muro scalda la mano sin dai primi minuti, poi Palestrina prende un leggero vantaggio, condito dalle triple di Rischia e soprattutto del rientrante Evotti, che può liberare così la sua gioia. Latina non ci sta, alza vertiginosamente le percentuali (anche dalla lunetta, oggi stregata) e rientra in un amen, mentre Alessandri festeggia il titolo di miglior giovane con un canestro dietro l'altro, a tenere sulla linea di galleggiamento i suoi. Morri dispensa assist ma fallisce qualche libero di troppo, così all'intervallo i nerazzurri si trovano ancora in vantaggio (35-37).

Riparte indiavolata la TLC nel secondo tempo ma nell'infinito tira e molla si piazza ancora Muro che firma l'ennesima bomba, per il 44-44, nuovo sorpasso firmato dall'asse Coronini-Ochoa. Poco dopo Chiumenti e ancora l'argentino Ochoa portano Latina sul +5 (47-52). Palestrina torna sotto con tre viaggi dalla linea di carità, ma nell'ultima azione pasticcia e lascia il "solito" Ochoa libero di prendere rimbalzo in attacco, segnare e subire fallo: si va così all'ultimo quarto sul 53-57.

Black out dei ragazzi di Benedetto e break arancio verde (9-0), con la firma di Alessandri, Gagliardo e un pimpante Rossi, ampio spazio anche per lui questa sera. Latina continua il momento di grazia dall'arco e riagguanta gli avversari con Pilotti, a questo punto appassionante testa a testa fino alla sirena, prima con un botta e risposta Muro-Vitale, poi con il quinto fallo di Bisconti e il successivo fallo tecnico che sembrano spianare la strada ai padroni di casa, Morri fa 3/4 ma sbaglia la tripla "ammazza-gara", Svoboda va in lunetta ma non muove il punteggio, ci pensa allora Pilotti con una bomba (73-74) prima del finale ampiamente descritto in precedenza.

Muro letale come due anni fa con la maglia di Brindisi, entrambe le squadre possono festeggiare in mezzo al campo e dopo la sosta pasquale per entrambe partirà la lunga sfida dei playoff. Latina che si presenta come grande favorita dovrà vedersela contro Barcellona, mentre la TLC tenterà la sorte coi biancorossi di Ferentino, scavalcati all'ultimo da Siena.

PLAY OFF: i pronostici di chi ha vinto

Fonte: www.serieadilettanti.it
Data; 17/04/2009
di: Alberto Banzola, Niccolò Casalsoli e Mario Garofalo

Finalmente. Siamo nella settimana che porta all’inizio di play off e play out. Dopo la rivedibile (per organizzazione e formula) parentesi della Coppa Italia, si inizia a fare sul serio. Si entra nella parte della stagione che conta, quella dove si deciderà chi il prossimo anno giocherà in Legadue e chi invece dovrà soggiornare un piano più sotto, in serie B dilettanti.
Per alzare il livello di adrenalina in circolo, per capire che post-season sarà, serieadilettanti.it ha deciso di proporre una piccola inchiesta. Concentrandoci sui play off, abbiamo chiesto un pronostico a chi la vecchia B-1 l’ha già vinta in passato. I protagonisti di questo piccolo referendum sui play off sono infatti alcuni degli allenatori che negli ultimi dieci anni hanno fatto il grande salto con le rispettive squadre dal mondo della pallacanestro dilettantistica a quella del professionismo. Marco Calvani, Eugenio Dalmasson, Franco Gramenzi, Maurizio Lasi, Giovanni Perdichizzi, Stefano Pillastrini, Andrea Trinchieri e Romeo Sacchetti: ecco l’elenco (in rigoroso ordine alfabetico) dei nostri giudici, dei nostri votanti. In questo reportage non troverete né Franco Ciani né Alberto Martelossi, che la B-1 l’hanno vinta eccome. Impegnati nei play off rispettivamente con Edilcost Osimo e Igea Barcellona, ai due coach, un po’ per scaramanzia ed un po’ per rispetto, non abbiamo chiesto pronostici attinenti a questo argomento.
Due le domande rivolte ai tecnici.
1) Quali sono le favorite per la conquista della Legadue in questi play off?
2) In base all’esperienza vincente già vissuta, quali sono stati le caratteristiche fondamentali che hanno portato alla promozione della sua squadra?

Qui sotto ecco tutte le opinioni. Buona lettura.

Marco Calvani: ha vinto per due volte la B-1. La prima nella stagione 2002/2003 alla guida dell’RB Montecatini; la seconda nella stagione 2005/2006 in sella alla Scavolini-Spar Pesaro.
1) “Nel girone A vedo molto bene Forlì, che ha trovato grande entusiasmo, e Treviglio, probabilmente la squadra più compatta dell’intera serie A dilettanti. Nel girone B attenti a Latina e Ferentino”.
2) “Nell’anno di Montecatini riuscimmo a salire in Legadue perché eravamo più solidi e compatti di tutte le altre squadre. Eravamo un vero gruppo, quello ha fatto la differenza ed è stato il nostro segreto. A Pesaro invece avevamo tanto talento e tanta qualità. Nel finale di stagione poi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna che ci ha portato ad una promozione meritatissima”.

Eugenio Dalmasson: ha vinto una volta la B-1, nella stagione 2007/2008 alla guida della Reyer Venezia.
1) “Il mio pronostico è a favore di Latina e Casalpusterlengo. I pontini sono una squadra unica per ossatura, completezza e talento. Hanno dimostrato in semifinale di coppa Italia tutto il loro valore ed il lavoro di coach Benedetto premierà sicuramente i nerazzurri, già protagonisti la scorsa stagione. Per i lodigiani il discorso non è molto diverso: hanno carattere ed un gruppo coeso pieno di esperienza che alla lunga potrà avere la meglio. Se riescono a recuperare Cazzaniga possono essere devastanti e la vittoria in coppa Italia potrebbe essere il trampolino di lancio per i ragazzi di Lottici”
2) “La scorsa stagione nella Reyer avevo a disposizione un gruppo pieno di giocatori di qualità tecniche di primissima fascia che alla fine hanno fatto la differenza. In semifinale abbiamo rischiato tantissimo contro Lumezzane (ironia della sorte ex squadra di Dalmasson). Siamo venuti a capo dei bresciani grazie ad una maggiore resistenza fisica e ad una panchina più lunga. Non bisogna valutare neanche la forma fisica e la resistenza agli sforzi: dalle semifinali si gioca un tour de force senza eguali, visto che le squadre scendono in campo ogni 2/3 giorni e la pressione sale alle stelle. Pertanto nervi d’acciaio e muscoli integri potrebbero essere l’arma in più per il grande salto.”

Franco Gramenzi: ha vinto la B-1 sia a Teramo (stagione 2001/2002) che a Veroli (stagione 2006/2007).
1) “Le prime quattro squadre del girone A possono andare tutte lontano. Mi piace Forlì; faccio i complimenti a Di Lorenzo che sta dimostrando di essere un buonissimo allenatore. A queste aggiungo Latina, che ha un unico difetto: la profondità del roster. Con questa formula, devi avere una panchina lunga per far rifiatare i tuoi giocatori migliori. Alla lunga stanchezza e fatica per Latina si potrebbero far sentire”.
2) “Nell’anno di Teramo vivemmo un’annata molto costante, fatta di risultati e prestazione per tutto l’anno. Rispetto a quell’esperienza, a Veroli la squadra venne fuori nel momento più importante, ovvero ai play off. Di fronte alle difficoltà ed a un piazzamento in regular season non di primissimo piano, la squadra reagì disputando una grande post season, per altro in condizioni fisiche eccellenti. Condizione fisiche eccellenti e rotazioni lunghe: queste sono le due chiavi di lettura del successo in Ciociaria”.

Maurizio Lasi: ha vinto la B-1 in due occasioni. La prima nella stagione 2003/2004 con Rieti, la seconda due anni fa (2006/2007) a Pistoia.
1) "Forlì ha bisogno di tenere alto l’entusiasmo e di recuperare al meglio Villani. Comunque può essere il suo anno. Nel girone B va tenuta d’occhio Latina che ha fatto una regular season eccellente ed ora deve cercare di confermarsi ai play off. Ha subito un turno difficile con Barcellona. In generale i play off sono molto stressanti: vincerà chi starà meglio fisicamente e soprattutto chi avrà più uomini da ruotare”.
2) “A Rieti fu una stagione molto stressante, con tanta pressione addosso. La pressione però ci portò anche degli aspetti positivi, come un grandissimo pubblico che ci seguì dall’inizio alla fine. A Pistoia invece nei play off venne fuori l’organizzazione di una squadra molto compatta, che concretizzò nel migliore dei modi il lavoro di un anno”.

Giovanni Perdichizzi: ha raccolto due promozioni, nella sua Barcellona Pozzo di Gotto (1998/1999) ed a Brindisi (2007/2008).
1) “Nel girone A farei attenzione alla voglia di Forlì ed alla grande organizzazione di Treviglio, che gioca un basket molto completo. Nel girone B una delle squadre che andranno in Legadue può venire fuori dalla sfida del primo turno fra Latina e Barcellona”.
2) “A Barcellona la consapevolezza nei propri mezzi fu fondamentale, anche perché arrivammo secondi e questo ci portò a giocare col fattore campo a nostro sfavore. Andammo a Ferrara e vincemmo così da festeggiare in casa la promozione. Senza dubbio ricordo quel gruppo con un insieme di grandi giocatori. A Brindisi invece la pressione notevole della piazza ci spinse fino al traguardo sperato e fu molto determinante, infatti la città aspettava da quindici anni quel momento e fu decisiva in via di fatto”.

Stefano Pillastrini: ha portato Montegranaro in Legadue per la seconda volta (2003/2004).
1) “Vedo Treviglio come una squadra attrezzata davvero bene per i play off. hanno dei senior di grande esperienza, ma anche dei giovani decisamente interessanti come Da Ros e Reati. Forlì? Ha fato benissimo in regular season, però può soffrire la pressione del dover vincere. Lo stesso discorso vale anche per Latina che parte con il peso di chi ha dominato il girone; ha però un giocatore super come Muro che può fare la differenza”.
2) “Arrivai a Montegranaro in corsa, sostituendo Gebbia. Ricordo quella stagione come un crescendo: giornata dopo giornata crebbe la consapevolezza di essere una grande squadra ed un grande gruppo. Ai play off poi arrivammo in eccellenti condizioni fisiche, la salita in Legadue fu una vera cavalcata”.

Andrea Trinchieri: ha vinto la B-1 a Soresina (stagione 2005/2006)
1) “Per i play off dico Treviglio e Casalpusterlengo. La squadra di Lottici ha avuto alti e bassi, ma mi sembra attrezzata per arrivare fino in fondo. Stesso discorso per Treviglio, che gioca in maniera organizzata ed ha due playmaker super la categoria come Guarino e Demartini. Forlì? Mi sembra un po’ leggere in difesa. Il girone B? Ferentino ha fatto benissimo fino a quando non ha visto gli infortuni in faccia. Non so in che condizione si presenterà ai play off. Per quanto riguarda Latina, non so se il tanto talento potrà bastare per andare in Legadue”.
2) “A Soresina vivemmo una stagione davvero eccezionale. D’altronde non chiude casualmente la regular season con un record di ventisette vittorie e tre sconfitte e non vinci diciassette partite di fila se non ha qualcosa di speciale. Ricordo quell’annata benissimo: ci fu la totale accettazione del ruolo, ogni giocatore sapeva quello che doveva fare. C’era chi tagliava, chi cuciva, chi suturava: tutti hanno dato il massimo garantendo sempre una grande chimica di squadra”.

Romeo Sacchetti: ha vinto la B-1 due volte, sempre sulla panchina di Castelletto Ticino (stagioni 2003/2004 e 2004/20005)
1) “Ci sono sicuramente squadre molto solide. Penso a Treviglio e Casalpusterlengo nel girone A, così come a Latina nel girone B. Questi play off però potrebbero lasciare spazio anche a delle sorprese. nel girone A la mina vagante potrebbe essere Castelletto Ticino, anche se ha Prelazzi in condizioni fisiche imperfette. Nel girone B farei attenzione e Trapani e Barcellona, due squadre che possono sorprendere”.
2) “Le due promozioni di Castelletto Ticino sono state diverse l’una dall’altra. Nel primo anno il successo ai play off arrivò come conseguenza di una regular season eccezionale. Nel secondo anno invece nella post season sorprendemmo tutti. La carta vincente da giocare in partite così importanti è sempre quella dell’entusiasmo”.

 Calendario - A Dilettanti gir. B Playoff

Giornata 1
Casa	Trasferta	Data - ora	Arbitri	Punteggio
Consum.it Siena	Levoni Potenza	18/04/2009 - 21:00	BIASINI Roberto , CE' Marco	82-58
Basket Latina	Igea Barcellona	19/04/2009 - 18:00	MIGOTTO Antonio , MORANTE Luigi
Edilcost Osimo	Banca Nuova Trapani	19/04/2009 - 18:00	DI GIAMBATTISTA Francesco , GADDA Stefano
FMC Ferentino	TLC Palestrina	19/04/2009 - 18:00	PISONI Marco , DI FRANCIA Amedeo
Giornata 1
Casa	Trasferta	Data - ora	Arbitri	Punteggio
Levoni Potenza	Consum.it Siena	23/04/2009 - 20:30
Banca Nuova Trapani	Edilcost Osimo	23/04/2009 - 20:30
TLC Palestrina	FMC Ferentino	23/04/2009 - 21:00
Igea Barcellona	Basket Latina	23/04/2009 - 21:15
Giornata 1
Casa	Trasferta	Data - ora	Arbitri	Punteggio
Basket Latina	Igea Barcellona	26/04/2009 - 18:00
Edilcost Osimo	Banca Nuova Trapani	26/04/2009 - 18:00
Consum.it Siena	Levoni Potenza	26/04/2009 - 18:00
FMC Ferentino	TLC Palestrina	26/04/2009 - 18:00

Fonte LNP

Al termine della terza gara, si è delineato il tabellone.

Passano Latina (2-0 su Barcellona), Siena (2-1 su Potenza), Osimo (2-1 su Trapani).

Si attende la gara 3 di Ferentino - Palestrina che si giocherà domani.

Prossimo turno, al meglio delle 5 gare, sarà:

Latina - Osimo

Siena - (Vincente Ferentino - Palestrina)