31/01/2009 15:27 |
|
| | | OFFLINE | Post: 606 Post: 606 | Città: MILANO | Sesso: Maschile | Patrizio | |
|
Igea Virtus, Criniti: ''Sara' una sfida combattuta. Posso giocare in piu' ruoli''
Corsa e assist sono garantiti, per i gol si sta attrezzando. Christian Luis Criniti promette il massimo impegno all'Igea Virtus. «Ma non sono un bomber - avverte - anche se mi auguro di segnare presto. Al massimo posso aiutare a farli, i gol». L'Igea ci spera, l'attacco è il suo tallone d'Achille e una mano al reparto avanzato è ciò che chiede all'ultimo arrivato. Criniti è pronto all'esame, si scalda e spera di trovar subito posto in squadra. Domenica contro il Gela potrebbe anche giocare dall'inizio, ma ogni decisione spetta a Castellucci e il tecnico sembra ancora indeciso sul da farsi. Vuole probabilmente scegliere il ruolo più adatto a questo argentino che è ancora giovanissimo ma ha già fatto tanta esperienza in serie C. Viene dal Catanzaro, dove ultimamente non ha trovato grande spazio, ma ha giocato anche a Rende e Vibo Valentia. E' arrivato all'Igea nel mercato di riparazione con qualche mese di ritardo rispetto a quando avrebbe dovuto: «C'era stato un contatto già in estate, ma non se n'era fatto niente. Ultimamente si era fatto vivo l'Isola Liri ma quando è arrivata la nuova proposta dell'Igea ho subito accettato. Perché? Perché l'Igea è più forte dell'Isola Liri. E ci salveremo». Non ha peli sulla lingua Criniti. Questa dell'Igea Virtus potrebbe essere per lui una grande occasione e vuole giocarsela al massimo. Per questo spera di trovar subito posto in squadra: «E' normale voler giocare ma ovviamente non dipende da me. Il mister mi ha provato in diversi ruoli, non so se mi darà spazio. Il mio compito sarà farmi trovare pronto» . Dalla sua ha la grande duttilità tattica. Mancino naturale, può giocare praticamente in ogni ruolo sulle corsie esterne. «Ho giocato sia a destra che a sinistra, sia in un 4-4-2 che in un 4-3-3. Ho fatto l'esterno di centrocampo e all'occorrenza anche la seconda punta. Deciderà Castellucci come è meglio utilizzarmi». Lo deciderà presumibilmente tra oggi e domani, quando avrà più chiara la situazione dei suoi giocatori. Criniti aspetta e spera. Il derby con il Gela non è una partita come le altre: «Sarà una battaglia, ovviamente dal punto di vista sportivo. Mi aspetto un match combattuto. Il Gela ha una gran bella squadra, ricordo la partita che ha pareggiato col Catanzaro. Mi ha fatto un'ottima impressione». L'Igea proverà a fermare i cugini nell'unico derby siciliano di seconda divisione facendo leva sulle sue armi migliori. Difesa granitica e ripartenze veloci. Da questo punto di vista Criniti potrebbe essere l'uomo giusto anche se non l'unico uomo pericoloso della squadra di Castellucci. Che da sempre crede nella forza del gruppo: «Da questo punto di vista l'impatto con lo spogliatoio è stato ottimo - racconta Criniti - ho trovato un gruppo solido e unito che mi ha subito accolto bene. Spero di ricambiare dando il mio contributo sul campo, a cominciare da domenica...».
di Mino Licordari (31 Gennaio 2009)
Tratto da: Corriere dello Sport
|