Discussioni sull'ALIAS Barcellona

Liguori atto II

Caro Liguori domani per te come all'andata saranno sempre e solo dolori.
Non ci hai permesso di spostare la partita accampando ogni scusa e facendoci perdere la sfida con Ragusa.
Hai voluto fare lo sborone e sei stato punito col minuto di sospensione.
Queste sconfitte non le dimenticherai mai e la prossima volta prima di fare lo spaccone ci penserai!!!

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Liguori atto II

Caro Liguori domani per te come all'andata saranno sempre e solo dolori.
Non ci hai permesso di spostare la partita accampando ogni scusa e facendoci perdere la sfida con Ragusa.
Hai voluto fare lo sborone e sei stato punito col minuto di sospensione.
Queste sconfitte non le dimenticherai mai e la prossima volta prima di fare lo spaccone ci penserai!!!

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io penso che domani quando lo vedi qualche parolina te la rimangerai...il coach ne sa qualcosa,ha rischiato l'incolumità con quel time out,ma l'avremmo difeso..

crazy boys, 04/04/2008 12.29:

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Liguori atto II

Caro Liguori domani per te come all'andata saranno sempre e solo dolori.
Non ci hai permesso di spostare la partita accampando ogni scusa e facendoci perdere la sfida con Ragusa.
Hai voluto fare lo sborone e sei stato punito col minuto di sospensione.
Queste sconfitte non le dimenticherai mai e la prossima volta prima di fare lo spaccone ci penserai!!!

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io penso che domani quando lo vedi qualche parolina te la rimangerai...il coach ne sa qualcosa,ha rischiato l'incolumità con quel time out,ma l'avremmo difeso..

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Io credo di no, vedremo, chi ti dice che gli stringo la mano...
Con il Belpasso e con Cambiasso non vincete un Casso !!!

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 05/04/2008
Autore: Emanuele Franciò

Il team di Cucinotta dopo due sconfitte consecutive torna alla vittoria interna contro il Sales Catania, nonostante le pesanti assenza di Pedalà, Orifici e Salvo.

L'undicesimo successo stagionale vale per la Maurilio Milone quota 22 punti ed il terzo posto solitario ad una sola gara dal termine del torneo, ovvero Sabato 5 Aprile sul campo del CUS Catania matematicamente secondo con 26 punti e dunque qualificato per lo spareggio promozione. La gara giocata di fronte al modestissimo pubblico del PalaValenti aveva inizio alle 20:30 agli ordini dei fischietti Visigoti e Santagati di Messina. Milone che si presentava in campo con Antonio Manasseri, Pollicina, Piero Cucinotta, Benedetto Manasseri e Scarmatto, mentre il Sales di coach Condorelli rispondeva con i due Licciardello, Concorso, Patti e Aubeeluck.
Il primo quarto vedeva la Milone dettare i ritmi di gara e chiudere sul 18 a 11, copione riproposto nel secondo parziale chiuso sul 39 a 27 dai paladini spinti dai soliti cecchini A. Manasseri e P. Cucinotta, senza dubbio tra i migliori esterni del torneo. Alla ripresa del gioco la Maurilio aveva una flessione e così nel terzo periodo subiva un parziale di 11 a 16, che portava al 30' il punteggio sul 50 a 43. L'ultimo quarto ristabiliva però le distanze con la Milone meno molle in difesa e brava in campo aperto a riprendere un buon margine.
La sirena decretava il punteggio finale sul 67 a 55 per i ragazzi di Cucinotta che dunque onorano al meglio l'ultimo impegno casalingo e ricevono il giusto plauso per la stagione svolta prima dell'ultima fatica esterna, come detto sul campo del CUS battuto con merito all'andata per 61 a 55, partita che un mese fa poteva davvero rappresentare uno spareggio per la C2.

Tabellino:

Milone Capo d'Orlando - Sales Catania 67-55 (18-11, 21-16 ( 39 - 27 ), 11-16, 17-12)

Milone: Orifici ne, Cerri, Scarmatto 9, Manasseri B. 7, Manasseri A. 23, Pollicina 4, Cucinotta P. 24. All: Cucinotta Maurizio

Sales Ct: Licciardello G. 15, De Leon, Aubeeluck 16, Patti 11, Famoso, Concorso 7, Licciardello V. 8. All: Conderelli Giuseppe

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 09/04/2008
Autore: Daniele Straface

Anche nell'ultima giornata la squadra di Sasà Germanà non ha avuto problemi in casa del Sales Catania. I messinesi conquistano la quindicesima vittoria in diciotto partite e il primo posto solitario. Da evidenziare il gradito ritorno sul parquet di Clemente Mazzù dopo l'infortunio che lo ha bloccato nel girone d'andata.

La stagione 2007-08 in serie D verrà sicuramente associata alla Mia Basket Messina che in ogni partita ha dimostrato il suo grande potenziale. I ragazzi di coach Germanà infatti non hanno avuto problemi neanche sul parquet del Sales Catania travolto 42-63 in un match che non ha mai avuto storia. La Mia ha subito preso il largo e non ha mai permesso ai padroni di casa di rientrare nel punteggio dimostrando ancora una volta maturità e sopperendo alle assenze di Donia, Adige e Caruso. Sugli scudi per l'ennesima volta in stagione il play Bonfiglio autore di sei triple e la coppia di lunghi regina del campionato, ovvero Saglimbeni e Minutoli con i loro 34 punti complessivi. Inoltre un'ottima notizia per tutto l'ambiente è arrivata dal rientro in campo per Clemente Mazzù, giocatore messinese infortunatosi nel girone d'andata e ai box ormai da diversi mesi, importante per la formazione messinese sia sul parquet che fuori che ha anche segnato i due punti conclusivi. Dopo la sirena finale festeggiamenti per squadra e tifosi al seguito con la certezza acquisita del primo posto solitario ai danni del Cus Catania, protagonista assieme ai messinesi della lotta promozione.
Per bocca dell'allenatore dei peloritani Germanà a breve verranno tracciate le linee societarie per il prossimo campionato di C2 dove la squadra poggerà sugli stessi protagonisti di questa cavalcata più qualche giovane che puntellerà l'organico senza rompere gli equilibri che lo spogliatoio ha raggiunto. In sesta serie il team messinese avrà come obiettivo la salvezza che se raggiunta avrebbe lo stesso valore di una promozione.

Il tabellino della gara:

Sales: Castro 8, Di Paola 3, De leon, Licciardello G. 1, Aubeeluck, Patti 13, Leonardi, Concorso 6, Licciardello V. 2, Stella 2, Sorbello 7.

Mia: Minutoli 24, Bonfiglio 25, Fiorino 2, Calarco, Saglimbeni 10, Minutoli A., Sorrenti, Mazzù 2, Spuria ne. All: Germanà.

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 10/04/2008
Autore: Daniele Straface

Nell'ultima giornata di campionato la squadra di coach Morello viene superata 64-66 dal retrocesso Riposto dopo un primo tempo dominato. Nel secondo tempo la situazione si ribalta con la reazione ospite ed un epilogo impensato. Adesso per i peloritani meritato riposo ma con lo sguardo rivolto alla programmazione futura.

Chiude con una sconfitta fra le mura amiche il Giostra la sua stagione nel campionato di serie D. Infatti nel nono turno di ritorno i bianchi messinesi si sono dovuti arrendere al Roma Nord Riposto, formazione già declassata ma che ha avuto il merito di non mollare mai durante tutto l'arco della gara.
Il match iniziava nel migliore dei modi per i padroni di casa che, nonostante l'assenza del capitano La Triglia, imponevano il loro ritmo e prendevano subito il largo nel punteggio con le iniziative di Garreffa chiudendo il quarto sul 17-8. Anche nel secondo tempino la situazione non cambiava ed il vantaggio dei locali raggiungeva anche le sedici lunghezze. Per queste ragioni la panchina peloritana ruotava molto i propri giocatori dando ampio spazio ai giovanissimi come Crea che in campo davano buone risposte. Dopo l'intervallo lungo gli ospiti, con la coppia Santoro-Ursino sugli scudi, si rendevano artefici di un controbreak di 17-6 che riapriva la contesa facilitata dall'astinenza offensiva dei locali. Nell'ultimo quarto la squadra di mister Saggese operava il sorpasso fra l'incredulità dei presenti mentre il Giostra proseguiva nel suo momento di empasse offensiva causata sia dalla deconcentrazione sia da scelte poco redditizie. La gara si decideva a 13" dalla fine con una penetrazione degli ospiti che non subivano alcuna replica dei peloritani e portavano così a casa due punti insperati specialmente dopo i primi venti minuti di partita.
Archiviata questa sconfitta in casa Giostra rimane comunque la soddisfazione per una stagione non facile visti i tanti infortuni e le numerose defezioni ma che in ogni caso è culminata con il raggiungimento dell'obiettivo stagionale ovvero la salvezza con ben quattro giornate d'anticipo anche per merito di un allenatore e di un gruppo molto giovane che non si sono mai disuniti. Da sottolineare infine l'andamento casalingo della squadra che, tolte le sfide con la capolista Mia, il Cus Catania e lo stesso Riposto, è sempre uscita vincitrice anche da sfide in cui certamente non partiva favorita.

Il tabellino della gara:

Giostra: Sturniolo 11, Garreffa 16, Lanzafame 7, Bruschetta 11, Gambadoro 2, D'Ignoti 6, Crea 6, Lambraio 2. All: Morello.

Riposto: Ursino 17, Saggese 4, Cimino 10, Santoro 21, Bontempo 3, Cacciola 4, Rapisarda 2, Tornitore. All: Saggese.

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Con il Belpasso e con Cambiasso non vincete un Casso !!!

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Questa si che è bella....complimentoni....

Show_, 10/04/2008 14.08:

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Con il Belpasso e con Cambiasso non vincete un Casso !!!

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Questa si che è bella....complimentoni....

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metà rima si è avverata speriamo nell'altra metà...

Fonte: www.realsports.it
Data: 18/04/2008
Autore: Armando Onida

Domanda a bruciapelo. Si aspettava la promozione?

"Il mio è un gruppo di giovani che veniva dalla vittoria nel torneo di Promozione. Abbiamo aggiunto due giocatori di qualità come Minutoli e Saglimbeni, due lunghi che hanno fatto la differenza per tutto l'arco della stagione. Poi abbiamo fatto un campionato strano, siamo partiti così così, nelle prime cinque giornate abbiamo vinto solo le partite in casa, poi ci siamo ripresi alla grande, crescendo man mano che il campionato andava avanti, perdendo una sola partita sul campo della nostra diretta concorrente al salto di categoria, il Cus Catania. Ti dico, quindi, che non è stata attesa, ma di certo sperata."

La sua è una realtà che punta molto sui giovani. Bonfiglio è un esempio lampante della politica del Mia. Pensa di riuscire a trattenerlo nella prossima stagione?

"Certamente perchè Bonfiglio è la persona che rappresenta la nostra realtà. Io lo alleno da quando aveva 8 anni. L'ho visto crescere, insieme a tanti altri ragazzi, adesso che ha 17 anni, ed è già un ragazzo maturo, sarebbe bello per entrambi fare una verifica delle nostre rispettive possibilità al piano di sopra. Per noi che siamo una piccola realtà, votata al settore giovanile, sarebbe un guaio se andasse via, sarebbe come perdere un punto di riferimento".

Società votata al settore giovanile quindi?

"Si, già dal nostro statuto noi diciamo questo. Puntiamo molto sui giovani, tant'è che la nostra prima squadra è composta quasi esclusivamente dai giovanissimi. Poi partecipiamo a quasi tutti i campionati giovanili, e spesso riusciamo a raggiungere ottimi obiettivi come le finali ragionali. Abbiamo ottimi '94. '95 e '96. Loro sono il nostro futuro."

I punti di forza della sua squadra, oltre al già citato Bonfiglio, sono stati Minutoli e Saglimbeni. Pensa possano bene anche al piano di sopra?

"Saglimbeni è un ragazzo di nostra proprietà, tornato a Messina dopo un' esperienza di studio lontano dalla nostra città. Può ancora crescere tanto, quindi penso proprio di si. Su Minutoli non ci sono dubbi, il problema è che il suo cartellino non è di nostra proprietà, bensì dell' Amatori. Quindi la sua conferma non dipende da noi ma dai progetti futuri degli arancioneri. Per noi comunque è innanzitutto importante confermare la squadra di quest'anno, poi cercheremo di migliorarla, in vista della prossima stagione, che si appresta come terribile."

A proposito di prossima stagione terribile, cosa si aspetta dalla futura C2?

"Mi aspetto di mantenere la categoria. Anche se so già da adesso che non sarà facile, per noi sarebbe come vincere uno scudetto. Intanto la cosa importante per noi sarà lanciare i nostri giovani in quella che si prospetta già come una C2 molto difficile, in maniera tale da permettergli di crescere e maturare esperienza."

Grazie coach, e complimenti per la promozione.

"Grazie a voi per lo spazio che ci date."