COMUNICATI STAMPA IGEA BASKET BARCELLONA 2008/2009

Delusione dopo la sconfitta di Fossombrone
Il vicepresidente Fedele Genovese fa la voce grossa


C’è tanta amarezza in casa giallorossa dopo la sconfitta di Fossombrone, la terza della stagione. I 25 punti di Gizzi non sono bastati ad un’Igea Barcellona che ha ceduto il passo per 72-62. A parlare, nel day after, è il vicepresidente Fedele Genovese: “Quest’estate abbiamo cercato di costruire, su indicazioni dei tecnici e con sforzi economici non indifferenti, una squadra che, dopo aver recuperato i punti di penalizzazione, potesse centrare senza patemi d’animo l’obiettivo dei play off”- ha dichiarato Genovese - “Oggi mi ritengo seriamente preoccupato per l’involuzione di gioco e risultati che la squadra esprime lontano dal PalAlberti”. Il vicepresidente igeano si sofferma, poi, su alcuni aspetti che - a suo dire - hanno inciso sulla sconfitta rimediata a Fossombrone: “Alcuni segnali li avevamo avuti nella partita casalinga contro Ostuni. Domenica si sono notati ulteriormente. Non ho visto la partita e non voglio trovare capri espiatori, ma ritengo che mi sembra difficile poter vincere un incontro se si lascia agli avversari il predominio dei rimbalzi, faticando a ricercare l’equilibrio in tutti i reparti che, ritengo, sia fondamentale fuori casa. Il vicepresidente prova infine a scuotere l’ambiente, ricordando i prossimi difficili impegni che attendono i suoi, a partire dall’impegno di domenica prossima contro Osimo: “Non dimentichiamoci che ci aspetta un calendario che, nel finale del girone di andata, ci mette di fronte ad una serie di incontri davvero impegnativi con le migliori realtà di questo campionato. Dobbiamo assolutamente imporci di incamerare tutta la dotazione di punti potenzialmente a nostra disposizione, a partire da domenica prossima contro Osimo”.

Igea, non avere paura di volare!
Il ds Santoro chiede ai suoi ragazzi una prova d’orgoglio


Igea Barcellona, avanti tutta. E' il monito della società, é il monito di una città che- in questo altalenante avvio di stagione- ha risposto presente, dimostrando un attaccamento senza pari alla sua squadra. I giallorossi dovranno mettere in campo domenica prossima tutta la loro determinazione per portare a casa due punti e mandare in archivio la sconfitta di Fossombrone. E' stata una settimana tribolata. Le dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa dal vicepresidente Fedele Genovese, diramate attraverso comunicato stampa, hanno reso l'idea della palpabile delusione dopo l’ultima infruttuosa trasferta. Adesso la squadra é chiamata ad una prova d'orgoglio, a risalire la china da subito in vista di un ciclo di partite che si preannuncia davvero impegnativo. E' un'Igea che deve prendere finalmente coscienza dei propri mezzi e che deve mostrare tutto il potenziale a sua disposizione. "Domenica dobbiamo affrontare l'impegno contro Osimo con lo stato d'animo di una squadra consapevole di avere dei problemi, ma altrettanto consapevole di avere delle potenzialità che possono rivelarsi la chiave di volta per risolverli. Perché noi possiamo risolvere tutti i nostri problemi, purché ci impegniamo con grande senso di sacrificio e maturità". A parlare é il direttore sportivo Sandro Santoro che poi ricorda ai suoi la forza dell'avversario contro cui i giallorossi dovranno misurarsi al "PalAlberti": "Dobbiamo tenere presente che affrontiamo un avversario difficile, tosto e dalle grandi capacità offensive. Osimo ha degli importanti punti di forza in giocatori come Ferrero (capocannoniere in coabitazione con Gizzi), Basanisi, Pennisi, Fattori e Giuffrida. E poi non dimentichiamoci che a guidare questi atleti é un coach come Franco Ciani che sicuramente non ci renderà le cose facili". Insomma, un avversario contro il quale non ci si possono concedere delle pause. Domenica servirà una squadra tonica, capace di tenere altissima la concentrazione per tutti i 40' di gioco: "La storia di questo inizio di campionato"- prosegue Santoro- "ci ha insegnato che i risultati che otteniamo arrivano più per il nostro comportamento ed il nostro atteggiamento che per la forza degli altri. Siamo noi a determinare il nostro presente ed il nostro futuro. Siamo noi che dobbiamo dimostrare tutto il nostro vero valore. Voglio rivolgere un pensiero alla squadra, in particolare ai nostri giovani: non abbiate paura di volare in alto. Perché se voi riuscirete a volare in alto, noi non avremo paura di starvi accanto”.

La vittoria del cuore
Una tripla di Gullo regala a Barcellona due punti preziosi in un finale al cardiopalmo


E’ Daro Gullo l’eroe di giornata in casa giallorossa. Il giovane play ha realizzato, ad un secondo dal termine dell’incontro tra Igea Barcellona ed Osimo, una tripla pesantissima che ha di fatto fissato il risultato sull’87-85. La bomba di Gullo, che ha dimostrato grande freddezza in un momento davvero decisivo, ha fatto letteralmente esplodere di gioia un “PalAlberti” ancora una volta determinante con la sua spinta psicologica ed il suo immenso calore. Di fronte c’era una formazione, l’Osimo di coach Ciani, tutt’altro che disposta a cedere e che si è trovata in vantaggio per buona parte del match. Strepitosa, tra gli ospiti, la prestazione del giovane Ferrero che, oltre a realizzare 33 punti, ha mostrato buonissime doti tecniche e tanta personalità, al punto da meritarsi ampiamente, a fine gara, i complimenti della gente di Barcellona Pozzo di Gotto. L’Igea chiudeva in vantaggio il primo quarto, concludendo sul 23-19. Nella seconda frazione, gli ospiti reagiscono e si portano sul 43-43 ad 1’13’’ dalla fine. Ad una tripla di Gullo risponde Ferrero, poi Osimo si porta avanti con una tripla di Giroli (47-49) e chiude il secondo quarto sul +4, grazie al solito Ferrero. Squadre all’intervallo lungo sul 47-51. Nel terzo quarto, il trend non cambia con gli ospiti che riescono a raggiungere anche il +6. Barcellona prova a reagire, ma Osimo raggiunge il +8 (68-76) dopo 30 secondi dall’inizio dell’ultimo quarto. L’Igea ha a questo punto il grosso merito di non demordere e rientra in partita. I giallorossi operano il sorpasso grazie ad una bomba di Gullo: mancano 3’30 alla fine dell’incontro. Barcellona raggiunge il +4 con Ago Li Vecchi, ma l’incontro è tutt’altro che finito. A 13’’ dal termine, lo stratosferico Ferrero riporta i suoi sopra di un punto. Coach Sidoti chiama time out. Barcellona vuole la vittoria, il pubblico è tutto in piedi. Al rientro in campo, palla a Gizzi che cede a Gullo, il quale si prende la grandissima responsabilità di concludere l’ultima azione: il pallone brucia la retina ed il giovane play viene sommerso dall’abbraccio di tutti i compagni in un “PalAlberti” ormai in tripudio. Un secondo alla fine dell’incontro, Osimo prova a gestire nel migliore dei modi possibili il possesso, ma è tutto inutile. Arriva il suono della sirena e Barcellona può sorridere per aver ritrovato la vittoria, dopo la deludente sconfitta di Fossombrone.

87 IGEA BARCELLONA: Giorgianni N.E., Li Vecchi 17, Gizzi 19, Sereni, Gamal 9, Coviello 2, Capitanelli 8, Mariani 12, Gullo 9, Rizzitiello 11. Coach: Sidoti
85 ROBUR OSIMO: Giuffrida 9, Marsili, Barsanti 4, Giroli 8, Pennisi, Basanisi 4, Fattori 10, Amoroso 17, David N.E., Ferrero 33. Coach: Ciani
Arbitri: Dario Morelli di Brindisi e Stefano Dal Bosco di Monselice (PD)
Parziali: 23-19 / 24-32 / 21-22 / 19- 12

Gullo si gode il suo magic moment
Il play giallorosso, decisivo contro Osimo, carica i compagni in vista della trasferta di Matera


"Un'emozione indescrivibile". Daro Gullo rivede, fotogramma dopo fotogramma, la splendida tripla messa a segno contro Osimo ad un secondo dalla fine della gara, grazie alla quale l'Igea Barcellona é riuscita ad avere ragione di un'avversario forte e reduce da quattro vittorie consecutive prima di uscire battuto dal "PalAlberti". La sua rimessa con palla a Mike Gizzi, la sfera di nuovo in suo possesso, uno sguardo al canestro, la parabola che s'inarca e che si spegne dopo aver bruciato la retina. E poi un urlo liberatorio, un'esultanza sfrenata. Così il giovane play si mette alle spalle un periodo non certo facile, durante il quale é stato bravo a rimanere calmo e continuare a lavorare con pazienza. Il suo magic - moment é finalmente arrivato, ma lui resta giustamente con i piedi per terra, assicurando che continuerà ad impegnarsi, lavorando con umiltà e con la massima concentrazione. "E' una bella sensazione, anche perché non ho iniziato la stagione nel migliore dei modi e sono riuscito a dare sul campo una risposta a me stesso ed a tutto l'ambiente"- ha affermato Gullo- "ho riscattato un avvio di stagione che non é andato esattamente come io avrei voluto. Adesso spero di continuare così e lavorerò duro affinché ciò sia possibile". Per Gullo, l'esperienza barcellonese é la prima lontano dalla sua Patti: "Ho avuto la fortuna di trovare un bel gruppo di compagni: siamo uniti, ci aiutiamo a vicenda. Il nostro spogliatoio é compatto e mi sono subito inserito in questa nuova realtà. Mi ha aiutato anche il pubblico che é meraviglioso e che ci sostiene sempre in maniera incessante. Sono felicissimo di essere riuscito a regalare ai nostri tifosi la grande gioia della vittoria praticamente sulla sirena domenica scorsa". Per l'Igea Barcellona é già tempo di pensare alla trasferta di Matera: "In Basilicata ci aspetta un'altra partita difficile"- ha detto Gullo- "Loro hanno cambiato allenatore in settimana, hanno sicuramente una grande voglia di riscatto, ma le nostre motivazioni non possono e non devono essere inferiori perché vogliamo sicuramente invertire il trend negativo che ha caratterizzato le nostre prestazioni lontano da Barcellona. Dobbiamo dare il massimo per riuscire a portare a casa due punti importanti per il prosieguo del nostro cammino".

La nazionale Under 22 ospite a Barcellona Pozzo di Gotto


Il Palazzetto dello Sport “Nino Alberti” di Barcellona Pozzo di Gotto ospiterà il raduno della nazionale Under 22. L’evento, in programma nelle giornate del 15 e 16 dicembre, rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di pallacanestro della città del Longano e del suo hinterland. Una manifestazione attraverso la quale la palla a spicchi vuole porsi come veicolo di aggregazione e rilancio del territorio sotto diversi punti di vista. La Nazionale under 22 può contare su uno staff tecnico quest’anno ampiamente rinnovato e professionalizzato. Responsabile del Progetto è Alessandro Bastagli, Dirigente Responsabile e Coordinatore è Pierpaolo Perulli, Andrea Bensi ricopre il ruolo di Team Manager. Guida tecnica della Nazionale Under 22 è Walter De Raffaele, il quale è assistito da Giovanni Benedetto e Giulio Cadeo. Supervisore, in quanto responsabile del settore squadre nazionali, é Carlo Recalcati, commissario tecnico della Nazionale A. L’Under 22 di De Raffaele sarà impegnata a giugno in una tournée americana ed ha ottenuto dalla FIP anche la delega a rappresentare l’Italia alle Universiadi del 2009.

Igea Barcellona, a Matera con una marcia in più
Dopo l’emozionante successo su Osimo, giallorossi intenzionati a sfatare il tabù trasferta


Sfatare il tabù trasferta e conquistare la posta in palio. Sono questi gli obiettivi di un’Igea Barcellona che vuole ottenere domani la sua seconda vittoria consecutiva, dopo il successo al cardiopalmo di domenica scorsa a spese di Osimo. La squadra potrà contare su un buon seguito di sostenitori che partiranno domattina dalla città del Longano con destinazione Matera per non far mancare il loro indispensabile apporto ai ragazzi di coach Sidoti. La squadra, intanto, è partita stamattina in pullman alla volta della Basilicata. Animi distesi e atmosfera serena, nonostante la consapevolezza di essere chiamati ad una prova importante in casa di una formazione che in settimana ha cambiato anche la sua guida tecnica. Una partita, quella di domani, dalla quale sarà importante ottenere il massimo per poi prepararsi con maggiore tranquillità al “trittico terribile” che attende la Sidoti- band con i match interni contro Trapani e Latina e l’importante banco di prova in casa di Ferentino. “Domani non ci attende una gara facile, ma noi ci aspettiamo segnali importanti dai nostri atleti”. A parlare è il vicepresidente Fedele Genovese: “Viaggiamo sulle ali dell’entusiasmo dopo il finale di gara di domenica scorsa. Abbiamo vinto soffrendo contro una squadra forte e adesso dobbiamo essere consapevoli di poter fare cose importanti anche lontano dal PalAlberti”. Il dirigente non manca di elogiare il pubblico che raggiungerà Matera al seguito della squadra: “A Siena abbiamo fatto bene grazie anche all’incoraggiamento del nostro splendido pubblico, magari domani per i nostri giocatori potrà essere una spinta importante sentire l’incitamento dei nostri tifosi dagli spalti”. Fedele Genovese si sofferma poi sull’avversario di domani: “Matera non ha avuto una buona partenza, ma non dimentichiamoci che può contare su giocatori del valore di Corvino e Giuliani, ma anche Longobardi che peraltro abbiamo già affrontato, perdendo, a Molfetta. Dobbiamo quindi esprimerci al massimo del nostro potenziale per riuscire ad avere la meglio”.

Igea Barcellona a canestro con Telethon


Giovedì prossimo, alle ore 12,00, solidarietà di scena al PalAlberti. Igea Barcellona e Comune di Barcellona Pozzo di Gotto organizzano infatti una gara amichevole per raccogliere fondi a favore di Telethon. Ospite nella città del Longano sarà la Pallacanestro Catania, formazione militante nel campionato di Serie B dilettanti, che ha già calcato il parquet dell’impianto di Via Napoli in occasione di un’amichevole precampionato. Parteciperanno all'evento, dagli spalti, gli studenti degli istituti comprensivi di Barcellona Pozzo di Gotto.

Igea Barcellona, buon test contro Catania
Giallorossi vincenti per 80-70 nell’amichevole a favore di Telethon


Un buon allenamento per l’Igea Barcellona in vista del derby di domenica prossima contro Trapani. Coach Sidoti ha avuto modo di provare uomini e schemi contro una Pallacanestro Catania che ha messo in campo tanta grinta e buone potenzialità. Positiva quindi la prestazione della formazione etnea, ma l’Igea ha comunque fatto suo l’incontro davanti a numerosi studenti degli istituti comprensivi barcellonesi. I piccoli spettatori non hanno fatto mancare il loro sostegno a Gizzi e compagni, esultando ad ogni canestro dei padroni di casa. Facce distese e sorridenti, tantissima correttezza in campo con le due società che hanno avuto modo di rinsaldare ulteriormente i loro buoni rapporti. Prima della palla a due, foto di gruppo con i 20 atleti ed i rispettivi staff tecnici a centrocampo. A deliziare il pubblico nel finale, strappando gli applausi di grandi e piccoli, è stato Mike Gizzi. L’ “americano”, sulla sirena, ha segnato dalla sua metà campo gli ultimi tre punti dell’incontro. Igea Barcellona e Pallacanestro Catania hanno così dato il loro importante contributo alla causa di Telethon che, ormai da anni, raccoglie fondi con l’obiettivo di finanziare la ricerca sulle malattie genetiche. La gara di oggi, organizzata con la collaborazione del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, rientra nell’ambito di una serie di manifestazioni organizzate dall’amministrazione della città del Longano, dimostratasi sempre sensibile a questo tradizionale appuntamento. I ragazzi di coach Pippo Sidoti proseguono la loro preparazione alla gara in programma domenica al “PalAlberti” contro Trapani con una sessione di allenamento pomeridiana. “La partecipazione di tanti bambini e ragazzi che hanno sostenuto la nostra squadra in questa amichevole ci fa ben sperare per il futuro” – ha affermato il Ds Sandro Santoro- “Significa che siamo riusciti a creare un movimento solido, anche se questa città ha dimostrato da sempre la sua fame di basket. E poi, essere riusciti a dare il nostro contributo ad una causa nobile come Telethon ci rende soddisfatti. A tal proposito, ringrazio la Pallacanestro Catania per aver risposto presente al nostro invito”. Santoro si sofferma poi sull’incontro e sul prossimo difficile match casalingo dell’Igea Barcellona: “L’incontro di oggi è stato un buon allenamento per entrambe le formazioni. Sappiamo che domenica prossima ci aspetta una partita impegnativa perché sia noi che Trapani veniamo da una sconfitta. Sarà dura, ma speriamo di ritrovare l’appuntamento con i due punti”. A Matera, ad un certo punto, nell’ultimo quarto, erano stati fischiati 9 falli contro l’Igea ed uno solo contro i padroni di casa. In settimana, nell’ambiente giallorosso, si è discusso degli arbitraggi: “Sicuramente le nostre prestazioni, vittoriose o infruttuose che siano, non sono dipese e non dipendono mai dalle prestazioni degli arbitri. Dico però che troppo spesso fuori casa, ma qualche volta anche in casa, si é verificato che ci vengono contestati molti più falli di quelli che obiettivamente commettiamo. Credo che comunque, consapevole delle difficoltà del ruolo dell’arbitro che molto spesso non vengono prese in considerazione, ma che io invece riconosco, vorrei dare vita ad una riflessione. Credo che, se ci confrontiamo serenamente nell’arco di una partita o di un campionato, anche gli arbitri possono trarre degli utili benefici”.

Igea Barcellona pronta al derby
In palio punti importanti al “PalAlberti”. Coviello: “Speriamo di spuntarla noi”.


E' un'Igea Barcellona determinata a ritrovare il successo quella che domani affronterà Trapani al “PalAlberti”. I giallorossi, dopo la sconfitta di Matera, vogliono ritrovare l'appuntamento con i due punti per riprendere il cammino. Una settimana di duro lavoro per Li Vecchi e compagni che sono perfettamente consapevoli dell'importanza della posta in palio. Una gara delicata per entrambe le formazioni perché anche Trapani viene da una sconfitta, quella subita sette giorni fa in casa contro Sant'Antimo. "Sia noi che loro siamo reduci da un k.o." - ha affermato il giovane Riccardo Coviello- "Questo rende la partita ancora più importante perché da parte nostra, ma anche da parte loro, ci saranno grandissime motivazioni. Sappiamo di affrontare un avversario valido che venderà cara la pelle, ma noi siamo chiamati a vincere e quindi dobbiamo assolutamente mettercela tutta. In settimana abbiamo lavorato tanto e speriamo che i nostri sacrifici siano ripagati domenica con i due punti". I derby, si sa, sono sempre partite imprevedibili e particolarmente emozionanti: "Quello di domani sarà un bel derby perché si affronteranno le due squadre che, in questo momento, rappresentano la massima espressione cestistica in Sicilia"- prosegue Coviello- "Quindi, sarà sicuramente emozionante e intenso. Alla fine, speriamo di spuntarla noi. Comunque vadano le cose, buon derby a tutti!". Il pubblico del PalAlberti, secondo le previsioni, dovrebbe essere quello delle grandi occasioni. A tal proposito, i club del tifo organizzato barcellonese, sempre encomiabili per le manifestazioni d'affetto verso la propria squadra del cuore, prima e durante l'incontro, metteranno in vendita le nuove sciarpette giallorosse al costo di 10 euro. Si ricorda, inoltre, a tutti gli sportivi barcellonesi e non che, in occasione della gara tra Igea Barcellona e Basket Trapani, la società di Via Roma ha organizzato la prima raccolta di beneficienza. Chi porterà al Palazzetto un giocattolo o generi di prima necessità potrà partecipare, a fine partita, ad un sorteggio. In palio un pallone autografato dagli atleti dell'Igea Barcellona.

L’Igea si aggiudica il derby siciliano
Al “PalAlberti”, i giallorossi superano Trapani con il punteggio di 80-74


Missione compiuta per l’Igea Barcellona che supera Trapani, si aggiudica il derby siciliano e muove la sua classifica. Partita disputata in un “PalAlberti” gremito di appassionati che hanno spinto i ragazzi di coach Pippo Sidoti verso il successo a spese di una formazione che, a dire il vero, ha giocato a viso aperto, nonostante la pesante assenza del centro Masper. Ospiti protagonisti di una partenza sprint che ha permesso loro di portarsi avanti anche di 12 punti, prima della rabbiosa reazione barcellonese guidata dal capitano Agostino Li Vecchi che ha trascinato i suoi verso una rimonta culminata con il sorpasso a fine primo quarto. Sulle ali dell’entusiasmo, l’Igea Barcellona disputa un grande secondo quarto, chiuso con un parziale di 17-6 che consente ai padroni di casa di giungere all’intervallo lungo con un vantaggio di 12 lunghezze. Al ritorno sul parquet, Trapani prova a partire ancora una volta forte per recuperare il gap e ci riesce. Un fallo tecnico fischiato ad Houssam Gamal manda in lunetta Tessitore che fa 1/2. Sul successivo possesso, Raskovic porta a +3 gli ospiti. E’ a questo punto che sale in cattedra Mike Gizzi. L’americano comincia ad infilare una serie di bombe che valgono l’allungo decisivo dell’Igea Barcellona. Ad una bella tripla dell’americano, ne segue un’altra con tiro libero aggiuntivo. Gizzi realizza e porta i suoi sul 52-48. Nell’azione successiva, infrazione di passi comminata a Tessitore e nuova tripla di Gizzi che vale il +7. Trapani non si arrende e, nell’ultimo quarto, risponde colpo su colpo ai padroni di casa nel tentativo di rimontare lo svantaggio. 25-25 sarà il parziale dell’ultima frazione con l’Igea Barcellona che conquista così la sua quinta vittoria interna consecutiva.

80 IGEA BARCELLONA: Li Vecchi 21, Gizzi 27, Sereni, Milone n.e., Gamal 3, Coviello 7, Capitanelli 6, Mariani 10, Gullo, Rizzitiello 6. Coach: Sidoti

74 BASKET TRAPANI: Stijepovic 5, Caroldi 16, Plateo 8, Candela, Tessitore 2, Antrops 20, Raskovic 11, Mollura n.e., Pellegrino n.e., Soloperto 12. Coach: Calvani

Arbitri: Michele Capurro di Reggio Calabria e Emiliano Binda di Ancona
Parziali: 21-20 / 17-6 / 17-23 / 25- 25

La soddisfazione di Mariani
Il play, soddisfatto per la vittoria su Trapani, suona la carica in vista della trasferta di Ferentino

La vittoria di domenica scorsa contro Trapani ha permesso all'Igea Barcellona di muovere la sua classifica e di ritrovare il sorriso dopo la sconfitta di Matera. Adesso é tempo di dare continuità ai risultati. La pensa così anche Giacomo Mariani. Il giovane play giallorosso si dichiara soddisfatto per aver dato il suo prezioso contributo al successo ottenuto nel derby siciliano: "Sul piano personale sono contento della mia prestazione di domenica, anche se sono consapevole del fatto che posso ancora migliorare e fare meglio"- ha affermato Mariani- "Ho cercato di dare il mio contributo in fase difensiva, mettendomi a disposizione del coach e della squadra. Devo però imparare ad essere più continuo per tutta la durata dell'incontro e questo vale anche e soprattutto in ottica trasferta. Ad esempio, contro Trapani ho perso tre palloni che contro squadra così forte non posso permettermi di perdere". Mariani si sofferma poi sulla prestazione del collettivo: "Abbiamo vinto una gara importante per quanto riguarda il nostro cammino. In difesa abbiamo sicuramente fatto dei passi in avanti e questa é una nota certamente positiva. In attacco, di contro, abbiamo un po’ sofferto, specie ad inizio gara. Poi abbiamo trovato le bombe di Mike Gizzi, Agostino Li Vecchi e Nelson Rizzitiello che ci hanno permesso di rispondere alla loro zona ed avere così la meglio. E poi, domenica scorsa, ho visto maggiore coesione e compattezza tra di noi". Una compattezza che, secondo Giacomo Mariani, é indispensabile anche per riuscire a vincere lontano dal "PalAlberti", dove l'Igea Barcellona continua invece a balbettare. Intanto, domenica prossima, un impegno difficile a Ferentino, in casa di una formazione con il morale a mille: "Ci aspetta una partita davvero impegnativa contro una squadra forte e reduce dall'impresa di Latina. Quello che comunque serve a noi é una maggiore coesione di squadra nelle trasferte. Dobbiamo migliorare nell'approccio alla gara e nel nostro comportamento durante i match esterni. A Ferentino non sarà facile, ma noi dobbiamo comunque mettercela tutta per sfatare il tabù trasferta".

Barcellona cade a Ferentino
Finisce 86-80 per i padroni di casa dopo uno straordinario terzo quarto dei giallorossi


Barcellona cede nella difficile trasferta di Ferentino. Orfani del capitano Agostino Li Vecchi, in panchina solo per onor di firma, i ragazzi di coach Sidoti hanno comunque provato a conquistare la posta in palio, ma si sono arresi in un finale favorevole ai padroni di casa. Primo quarto equilibrato, chiuso sul 18-18. Ferentino riesce poi ad andare all’intervallo lungo in vantaggio di due lunghezze (39-37). E’ un’Igea straordinaria quella che rientra sul parquet ad inizio terzo quarto. Trascinata dal “faraone” Houssam Gamal (positiva la sua prestazione), Barcellona sale addirittura a più tredici per poi chiudere la frazione in vantaggio di 10 lunghezze (59-69). Il finale sorride però ai padroni di casa: i barcellonesi si smarriscono ed i laziali, alla fine, riescono a conquistare i due punti necessari per rimanere in cima alla classifica. Per Barcellona, invece, l’ennesimo amaro ritorno in Sicilia.
Di seguito, i tabellini dell’incontro:
86 FMC FERENTINO: Rajola 8, Provenzano 17, Circosta 14, Bonaiuti 15, Cucinelli 16, D’Ascenzi 0, Zivic 0, Ianes 9, Modica 7, D’Anolfo 0. Coach: Friso
80 IGEA BARCELLONA:: Li Vecchi n.e., Gizzi 23, Sereni 8, Milone n.e., Gamal 19, Coviello 2, Capitanelli 6, Mariani 10, Gullo 6, Rizzitiello 5. Coach: Sidoti
Parziali: 18-18/ 39-37/ 59-69/ 86-80

Barcellona – Latina posticipata alle 20,30
In occasione del match contro i pontini, in programma la giornata giallorossa


L’Igea Barcellona ricorda che la gara di domenica prossima contro il Basket Latina si giocherà alle ore 20,30. Inoltre, la società informa gli sportivi che, proprio in occasione del match contro i Pontini, è stata indetta la “giornata giallorossa”. Non saranno quindi valide le tessere abbonamento. Saranno in vigore, invece, i seguenti prezzi: Euro 15 per il settore Tribuna, Euro 10 per il settore Gradinata ed Euro 5 per il settore Anello. “Una gara importantissima per il nostro cammino” – ha affermato il Presidente Immacolato Bonina- “Siamo reduci da una buona prestazione sfoderata a Ferentino, siamo stati puniti soltanto dalla sfortuna e domenica vogliamo riscattarci e festeggiare insieme ai nostri tifosi. Sono sicuro che i nostri ragazzi ce la metteranno tutta. Sabato scorso, pur senza l’importantissimo apporto di Li Vecchi, siamo riusciti a tenere testa ad una delle due capolista, non dimentichiamocelo. Quindi mi aspetto un grande pubblico con il solito impareggiabile calore”.

Il DS Santoro fiducioso dopo la prestazione di Ferentino


L’Igea Barcellona sta lavorando con grande intensità agli ordini di coach Sidoti per preparare al meglio la sfida di domenica prossima contro Latina. La sconfitta di sabato scorso a Ferentino ha lasciato l’amaro in bocca, ma ha lasciato dietro di sé, allo stesso tempo, importanti indicazioni: “E’ vero” – esordisce il DS Sandro Santoro- “La partita di Ferentino ci ha dato indicazioni molto positive, vuoi perché l'assenza di Li Vecchi avrebbe potuto condizionare la prestazione di tutta la squadra, vuoi perché affrontare la prima della classe fuori casa non è mai cosa facile. Invece, abbiamo dato ampia dimostrazione che, in questo campionato, possiamo dire la nostra sempre, anche in condizioni di difficoltà come quelle di sabato scorso”.
Santoro elogia la prova di grande responsabilità di tutta la squadra, ma non manca di esprimere il suo giudizio sui singoli: “ Abbiamo riscoperto l'efficacia di Gamal, la generosità di Sereni, la tenacia del duo Mariani-Gullo e la continuità di Gizzi con Capitanelli vera sorpresa di questo scorcio di campionato. Per questo siamo fiduciosi di poter fare bene, attendendo prove migliori, all'altezza delle loro potenzialità, da Rizzitiello e Coviello, i quali devono ricercare quella continuità di cui la squadra ha un assoluto bisogno. Crediamo molto in loro”. Una partita, quella di Ferentino, che l’Igea, in vantaggio anche di 13 punti, poteva far sua, ma così non è stato: “Certo è che l'Igea vista a Ferentino ci ha dato l'impressione di essere una squadra generosa ma, al tempo stesso, non troppo cinica ed è su questo aspetto che deve essere improntato il lavoro di questa settimana in riferimento al gruppo di partite che ci attende. Dall'incontro di domenica prossima in casa contro Latina a quello casalingo contro Siena del girone di ritorno. In mezzo a questi appuntamenti, ci sono Firenze, Sant'Antimo, Palestrina fuori casa e Molfetta, Potenza e la stessa Siena in casa ... tutte gare difficili, ma alla nostra portata e per le quali ci attende un grande lavoro d'assieme. Alla fine di questo gruppo di partite, saremo in grado di capire quale deve essere il nostro campionato di quest'anno. La squadra sono convinto che farà la sua parte a partire da subito, recuperando Li Vecchi, senza però disperdere quanto di positivo si è realizzato a Ferentino. La Società, con il Presidente Bonina in prima linea, crede molto in questa prospettiva, avendo già delineato un progetto serio e credibile mirato al raggiungimento di obiettivi concreti”. La società, intanto, sta continuando a guardarsi intorno per riuscire ad assicurarsi le prestazioni di elementi che possano far compiere alla squadra il cosiddetto salto di qualità: “in assoluta sintonia con lo Staff Tecnico di Coach Sidoti, stiamo rivolgendo attenzione al mercato per provare a dare ancora più qualità alla squadra, pur nella consapevolezza che questo gruppo possa far bene a prescindere”. Intanto, domenica prossima l’Igea Barcellona è attesa da un impegno difficile al “PalAlberti” contro Latina: “I nostri sguardi devono essere puntati alla gara di domenica perché i grandi progetti devono essere realizzati giorno dopo giorno e, nel nostro caso, partita dopo partita” – ha affermato Santoro- “Sarà un incontro difficile contro un avversario che, con la vittoria di Fossombrone, si è messo alle spalle una parentesi di due sconfitte consecutive, confermando le grandi potenzialità espresse in questo periodo di campionato. Abbiamo bisogno di tutti per realizzare ciò che, fino a qualche tempo fa, poteva apparire un sogno e che ora, tutti insieme, possiamo fare in modo che diventi una grande realtà. I sogni, si sa, non svaniscono finché qualcuno non li abbandona. I nostri obiettivi sono assolutamente realizzabili”.

Barcellona verso la sfida contro Latina
Il medico sociale Pino: “cauto ottimismo sulla presenza di Li Vecchi”

L’ultima gara del 2008. Barcellona vuole assolutamente fare bene per poter chiudere davanti al suo pubblico un anno, il 2008, che ha riportato il basket che conta nella Città del Longano, dove è cresciuto a dismisura l’entusiasmo degli appassionati che non fanno mancare il loro assiduo calore al team giallorosso. Alla vigilia della gara contro Latina, l’Igea appare determinata a conquistare due punti importantissimi dopo lo sfortunato finale di gara di Ferentino. “A Ferentino abbiamo giocato bene fino al terzo quarto, poi è subentrata forse un po’ di stanchezza, ora però ci aspetta un’altra importante partita ed è a quella che dobbiamo pensare”- ha affermato il centro italo -egiziano Houssam Gamal- “Per noi conquistare i due punti domenica è fondamentale, ragion per cui ce la metteremo tutta per dare una soddisfazione ai nostri tifosi che ci seguono con affetto e che ci danno tanto. Sappiamo di doverci misurare con una formazione molto forte che sicuramente giocherà con grande intensità, ma noi abbiamo lavorato bene in settimana e speriamo, alla fine, di poter gioire per chiudere l’anno con un sorriso”. A tenere in apprensione lo staff tecnico giallorosso sono ancora le condizioni del capitano Agostino Li Vecchi, il cui impiego contro Latina non è ancora certo. “C’è cauto ottimismo”- ha affermato il medico sociale Nazareno Pino- “Ago ha ripreso ieri sera ad allenarsi e si è mosso abbastanza bene, speriamo di poterlo completamente recuperare per domenica. Del resto, la risonanza magnetica cui è stato sottoposto ha dato esiti confortanti”. La società ricorda, infine, agli sportivi che l’incontro di domenica prossima si giocherà alle ore 20,30 e che, per l’occasione, è stata indetta la giornata giallorossa. Quindi, non saranno validi abbonamenti e tessere omaggio.

Barcellona, contro Latina un PalAlberti gremito
Procede a grandi ritmi la prevendita dei biglietti


Barcellona è pronta ad affrontare la capolista Latina. I giallorossi sosterranno stasera, sotto lo sguardo attento dello staff tecnico di coach Pippo Sidoti, la seduta di rifinitura in vista del match in programma domani pomeriggio al PalAlberti. E’ un’Igea Barcellona determinata che spera di poter contare sul prezioso apporto del capitano Agostino Li Vecchi, che ha ripreso ad allenarsi due giorni fa, per poter far suo l’ultimo match dell’anno. Il pubblico barcellonese, sempre eccezionale, ha già risposto presente. I tagliandi, messi in prevendita dalla società in coincidenza della giornata giallorossa, stanno infatti andando letteralmente a ruba. Secondo le previsioni, pochissimi saranno i biglietti che rimarranno disponibili in vendita domani al botteghino del Palasport prima della partita. E’ consigliabile quindi recarsi nei punti prevendita per arrivare presso l’impianto di Via Napoli giù muniti di tagliando d’ingresso. Il sodalizio di Via Roma ricorda ancora una volta agli appassionati che la gara avrà inizio alle ore 20,30 e che non saranno validi abbonamenti e tessere omaggio.

Barcellona, il cuore oltre l'ostacolo
Il capitano Li Vecchi firma proprio sull'ultima sirena la vittoria su Latina


Una vittoria voluta a tutti i costi ed inseguita con tenacia e determinazione. I 3000 del PalAlberti con il fiato sospeso, poi l'esplosione finale ed una gioia incontenibile con il capitano Agostino Li Vecchi sommerso dall'abbraccio dei suoi compagni e del suo pubblico. E' stato infatti il "fenomeno" a decidere il match di cartello contro Latina in un finale palpitante. Dopo un buon avvio dei padroni di casa ed un primo quarto chiuso sul 20-14, i laziali riuscivano a piazzare un parziale di 23-13 e giungevano all'intervallo lungo in vantaggio 33-37. Gli ultimi due quarti si giocano punto a punto in un PalAlberti nel frattempo trasformatosi in una bolgia. A 4'':6 dal termine, Barcellona é sotto di un punto palla in mano e conquista una rimessa. Rizzitiello serve il capitano Li Vecchi che, in equilibrio precario, riesce ad apporre l'indispensabile sigillo su una vittoria sofferta, ma entusiasmante. Barcellona conserva così la sua imbattibilità casalinga e chiude il suo 2008, coinciso con il ritorno del basket che conta nella città del Longano, in bellezza.
Di seguito, i tabellini dell’incontro:
68 IGEA BARCELLONA:: Li Vecchi 15, Gizzi 12, Sereni 4, Milone n.e., Gamal 15, Coviello, Capitanelli 2, Mariani 5, Gullo 4, Rizzitiello 11. Coach: Sidoti
67 FMC FERENTINO: Muro 14, Vannini n.e., Canelo 2, Svoboda 3, Coronini n.e., Chiumienti 10, Pilotti 7, Romano n.e., Ochoa 14, Bisconti 17. Coach: Benedetto

Parziali: 20-14/ 13-23/ 16-13/ 19-17

Il PalAlberti squalificato per un turno
Il vicepresidente Genovese: “Un grave d’anno d’immagine ed economico per la società”


Il PalAlberti squalificato per un turno. Una decisione che giunge nel day after della vittoria al cardiopalmo contro Latina e che ha un po’ sorpreso l’ambiente giallorosso. “Abbiamo appreso con incredulità e stupore la notizia della squalifica del nostro campo di gioco per una giornata” – ha commento il vicepresidente Fedele Genovese- “ritengo che la coppia arbitrale abbia frainteso, anche se in buonafede, la grande e comprensibile esplosione liberatoria di gioia ed entusiasmo al canestro di Ago sulla sirena dell’ultimo quarto che ci ha regalato una vittoria sofferta ed importante”. Il vicepresidente Genovese, si rivolge poi a tutto l’ambiente igeano: “Ci dobbiamo fare furbi e renderci conto che determinati comportamenti, che spesso sono dettati dal grande amore e dall’enorme passione per la nostra squadra del cuore, possono essere equivocati e portare quindi a sanzioni disciplinari. Questa squalifica rappresenta, in questo momento, non solo un grave danno d'immagine ed economico per l'Igea Barcellona, ma anche una spada di Damocle che peserà per il resto del campionato perché un’altra squalifica non sarà monetizzabile e avrà la durata di tre turni. E’ necessario che tutte le componenti vicine alla squadra contribuiscano alla crescita costante del nostro movimento, tenendo sempre comportamenti consoni e vigilando affinché anche gli altri facciano lo stesso. Ciò, al fine di evitare che isolati e sconsiderati episodi possano alla fine compromettere il nostro campionato e tutti i sacrifici compiuti fino a questo momento”.

Igea Barcellona proiettata al futuro
La squadra ha ripreso sabato la preparazione in vista della trasferta di Firenze


Dopo la meritata sosta natalizia, l’Igea Barcellona è tornata a lavorare al PalAlberti agli ordini di coach Pippo Sidoti e del suo staff tecnico. C’è da preparare infatti la prima gara del 2009, l’ultima del girone di andata, in casa della Smart House Mabo Firenze. L’obiettivo è quello di cominciare l’anno nuovo mettendosi alle spalle il cosiddetto “tabù trasferta”. Intanto, atleti, staff tecnico e dirigenziale, società e sponsor hanno vissuto un momento di relax ed aggregazione nel corso della cena sociale di fine anno. Momenti di allegria unici con un karaoke che ha visto coinvolti persino il presidente Immacolato Bonina ed il Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Candeloro Nania. Incoraggiante per il futuro del basket barcellonese la presenza dei tanti sponsor-partner dell’Igea Barcellona, ai quali il vicepresidente Fedele Genovese ha espresso il ringraziamento suo e di tutto il sodalizio di Via Roma: “Ci fa piacere la presenza dei nostri sponsor che è indice del fatto che il nostro movimento è in crescita costante. Ci auguriamo che in futuro anche altri imprenditori e commercianti possano far parte del nostro progetto che vuole riportare Barcellona in alto”. E poi, tanti buoni propositi per il nuovo anno, a cominciare da quelli del capitano Agostino Li Vecchi: “Barcellona è la mia città adottiva, a cui devo tanto. Quindi darò il massimo, insieme ai miei compagni, per poter regalare ai nostri tifosi tante gioie”. “Siamo in crescendo e vogliamo continuare a crescere e cominciare il nostro 2009 subito con una vittoria. A Firenze ce la metteremo tutta per portare a casa i due punti”, ha invece affermato il play Giacomo Mariani. Si è riso e scherzato tanto nel corso della cena sociale. Unanime il pensiero dei vari Gizzi, Gamal, Gullo, Rizzitiello, Sereni, Coviello, Capitanelli, Milone, e Giorgianni che hanno manifestato il loro entusiasmo, elogiando il pubblico barcellonese per le sue continue e calorose manifestazioni d’affetto non solo durante le partite e gli allenamenti. Infine, coach Pippo Sidoti ha caricato l’ambiente con la grinta che lo caratterizza ed assicurato che la squadra farà di tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati.