SIGMA BARCELLONA - BIANCOBLU' BASKET BOLOGNA

Intendevo sempre meno minuti... non fraintendetemi

Show_, 21/04/2013 21:18:

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...ma come mai Moka ha giocato...pochissimo?
così come Eliantonio.



Bucci, ormai, sempre meno. Mi dispiace!!

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I lunghi sopratutto nell ultimo quarto hanno giocato poco per scelta tecnica, nel senso che lo sceriffo ha tenuto in campo un quintetto atipico con 4 piccoli + callahan

A proposito delle altre, Casale viene asfaltata da Verona; per essere superati da loro ne dobbiamo perdere due delle tre che ci rimangono.
Brescia, in netto calo, perde una partita quasi vinta a Forli' che ipoteca i playoff.
I bresciani rischiano seriamente di essere superati da Verona; e' molto probabile che proprio verona-brescia sia un accoppiamento del primo turno (quarta contro quinta).
E giovedi c'e' brescia -pistoia, partita importantissima per noi
Bologna che, ripeto, e' una signora squadra si gioca la posizione playoff nel derby di giovedi in casa contro Forli'.
L'ultimo posto se lo giocano Trento (favorita) e Scafati.
Anche Jesi ha qualche piccola speranza

Da stasera abbiamo la sicurezza del primo turno playoff con il vantaggio del fattore campo visto che la quinta non puo' raggiungerci matematicamente.
Per essere superati da Brescia dovremmo perdere tutte la partite che restano e Brescia vincerle tutte.
Per arrivare davanti a Casale possiamo perdere anche una partita.
Ed ecco il calendario delle prime quattro:
Pistoia giochera' a Brescia, in casa con Capodorlando e a Veroli.
Brescia in casa con Pistoia, a Barcellona ed in casa con Trento.
Casale in casa con Imola, a Trieste e all'ultima riposa.

Visto il calendrio di Pistoia e Casale, l'unica partita che una delle due puo' perdere e' quella che Pistoia giochera' a Brescia.
Quindi la strada e' ancora lunga e noi continuiamo ad avere il calendaro piu' complicato (a Capo, in casa con Brescia ed a Scafati)

Pistoia prende Fajardo...

Assist., 21/04/2013 23:05:

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Pistoia prende Fajardo...

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Per ringiovanire la squadra....

Le partite ce le dobbiamo sudare una ad una!
Hardy e green questa sera un pò distratti
Grande prova di thomas e callahn
Bucci in rientro.
dobbiamo capire però che se abbiamo intenzione di arrivare veramente dove vogliamo, il palalberti deve essere quello degli ultimi 12 minuti!

Sigma Barcellona, coach Perdichizzi non vede segnali d’allarme: «Disattenti ma dobbiamo continuare così. Spero non pagheremo la fatica nel derby»

BARCELLONA. Davanti ai propri tifosi e, in vista del derby di giovedì contro Capo d’Orlando (presente al PalAlberti anche Pozzecco col suo assistente David Sussi), quale migliore epilogo per la Sigma di coach Giovanni Perdichizzi, che registra il quinto acuto consecutivo (9 successi nelle ultime 11) e mantiene il primato a tre giornate dalla fine della regular season. Magari le previsioni erano altre visto che i giallorossi hanno dovuto sudare oltre il dovuto riuscendo a chiudere solo dopo un supplementare, ma il tecnico barcellonese ne esalta il carattere e soprattutto la volontà, del tutto consapevole che una partita tirata e al cardiopalmo poteva regalare un finale del tutto diverso: «Abbiamo dimostrato di non mollare mai e di sopperire col carattere alla spensieratezza e alla qualità di Bologna – ha dichiarato in sala stampa lo “Sceriffo” –. Pur senza Pecile, sono venuti a Barcellona senza nulla da perdere e sgombri di qualsiasi tensione, giocando come sanno e approfittando dei nostri passaggi a vuoto. Dovevamo aspettarci con più attenzione un loro sussulto d’orgoglio, soprattutto dopo il nostro inizio, quando trovavamo con costanza il tiro da tre punti e siamo andati avanti sin dalla palla a due». Non si sofferma sui limiti di alcuni dei suoi uomini più in vista, alle prese con una serata no, incrementando invece la dose dei meriti e facendo affidamento sui lati positivi emersi lungo l’evoluzione dell’incontro del “PalAlberti”. «Siamo stati disattenti, ma la mentalità vincente è stata determinante –prosegue Perdichizzi –. È ovvio che questa va alimentata di partita in partita, dunque lavoreremo molto da questo punto di vista e preparandoci velocemente in vista del derby di giovedì, dove spero non pagheremo questi due supplementari consecutivi». Poi, le due facce della medaglia: Bucci che ritorna a fare il Bucci, mentre Green fa fatica: «Sono contento per la serata di Ryan –ha continuato Perdichizzi –. La sua fiducia va tutelata, ma a fare bene sono stati tutti. Con Green parleremo della partita, ma non ci sono allarmi poiché può capitare una serata storta. Siamo primi in classifica dopo cinque vittorie consecutive, dobbiamo continuare così ed evitare gli atteggiamenti insufficienti perché nessuno regala nulla. C’è fiducia e lavoreremo in vista degli appuntamenti che contano». Il collega Salieri si limita a poche parole, conscio di avere giocato una gara quasi perfetta e in linea con il valore che rappresenta Bologna. «Abbiamo avuto in mano la partita nei momenti di maggiore importanza –ha dichiarato il tecnico dei bianconeri –. È un peccato perdere dopo aver giocato così».

- La Gazzetta del Sud -
22/04/2013
Mario Garofalo

Bucci lucido nel finale. La vena di Cittadini fa le fortune della Sigma. Callahan non sbaglia

Cittadini 7 - Molte delle fortune dei suoi coincidono col suo rendimento, figlio del patto siglato ad inizio anno tra il lungo perugino e il tecnico barcellonese. Ogni tanto potrà pure sbagliare, ma la sua gestione è perfetta. Lui risponde di mestiere con una doppia doppia di qualità: 13+10.
Thomas 7 - Rende e tiene fede alle attese che lo davano come elemento determinante. Segna quando gli altri fanno fatica e dà il “la” al recupero finale nonostante alcune scelte discutibili. Fa parte del gruppo dei più esperti, dunque quel che fa non è mai sindacabile.
Green 5 - Un passo indietro per il playmaker tuttofare. Spende energie inutili, fa fatica in difesa e i palloni che di solito dona ai compagni – in questa occasione – li regala agli avversari. Non ne azzecca tante e mette la sua sigla solo nel finale, ma la concentrazione è paragonabile alla sua serata.
Bucci 7 - All’inizio non trova il bandolo della matassa, ma nel quarto periodo è tra i pochi ad essere lucido e consapevole nelle responsabilità. Mette 8 punti che valgono come manna dal cielo e, dopo il compitino, rientra in panca. Il capitano è ritornato.
Hardy 6,5 - Spara a salve e prende abbagli nel momento peggiore dei suoi. Dopo le ridondanti serate, prende un giorno di vacanza. Però, e non va sottovalutato, mette sempre la sua firma e seppur faticando in difesa risulta determinante nei tanti, anzi tantissimi, minuti sul parquet.
Callahan 7 - Da lui ti aspetti sempre il meglio e raramente sbaglia partite nel pallottoliere stagionale. Fa quel che deve, ossia segna, difende e cattura rimbalzi. Anche per lui la serata è condita da cifre a misura di “doppia doppia”: 16+11.
Mocavero 5,5 - Gioca poco e non incide a dovere. Cambia la capigliatura e perde lo smalto. Se fosse a scuola , verrebbe rimandato…alla prossima.
Eliantonio 6 - A differenza di Mocavero si vede di più, non lasciandosi distrarre dalla baraonda.
Giuri 7 - Non lascia niente al caso e compensa con grande spirito di sacrificio i limiti momentanei del pari ruolo titolare. Freddo da tre, fa bene in difesa come in tutto il campo.
Coach Perdichizzi 6,5 - Riesce a ricucire alcuni passaggi a vuoto facendo affidamento sulle ampie rotazione. Fa ammenda di disattenzione, ma dona gli input giusti per far emergere il carattere dei suoi, alcuni dei quali fuori fase e in serata no. Quinta vittoria consecutiva e primato garantito in vista del derby di giovedì.

- La Gazzetta del Sud -
22/04/2013
Mario Garofalo

Barcellona si scrolla di dosso la paura e Casale

Gara punto a punto per 40’, la squadra di casa rischia anche di perdere ma nel supplementare decide Thomas

Sigma Barcellona - Conad Bologna 100-97 dts

Barcellona: Green 8 (1/3, 0/2), Hardy 19 (3/7, 3/7), Thomas 20 (4/4, 3/6), Callahan 16 (2/4, 4/6), Cittadini 13 (4/7, 1/1); Bucci 10 (2/2, 1/2), Mocavero 2 (1/1), Eliantonio 2 (1/1, 0/1), Giuri 10 (0/2, 2/3). N.e.: Coviello, Biondo. All.: Perdichizzi.

Bologna: Cournooh 28 (12/14, 1/2), Montano 9 (1/4, 0/1), Vitali 7 (2/5, 1/8), Cutolo 12 (3/5, 2/6), Pini 4 (2/3); Harris 11 (3/11, 1/6), Verri 8 (1/1, 2/3), Drenovac 6 (3/3, 0/1), Mosley 19 (8/10). N.e.: Gasparin. All.: Salieri.

Arbitri: Ciaglia,Moretti e Nicolini.
Note: parziali 22-17, 47-45, 65-68, 84-84.
Tiri liberi: Sigma Barcellona 22/25, Bologna 6/13.
Tiri da due: Sigma Barcellona 18/31, Bologna 35/56.
Tiri da tre: Sigma Barcellona 14/28, Bologna 7/27.
Rimbalzi: Barcellona 42 (7 off., Callahan 11, Cittadini 10), Bologna 30 (11 off., Mosley 8).
Assist: Barcellona 19 (Giuri 6), Bologna 18 (Cournooh 8). Uscito per cinque falli: Cutolo.
Spettatori: 2.500 circa.

BARCELLONA. Nel giorno in cui la città del Longano soffre ed entusiasma i propri concittadini con una bella scorpacciata di sport (Nuova Igea ai playoff per la serie D, Igea Virtus promossa in Eccellenza), ci mette del suo anche la Sigma Barcellona, che solo dopo un overtime la spunta su Bologna e mantiene la vetta riportando sui binari delle attese una gara controversa. Dunque, altri 45’di grande sofferenza per la squadra di coach Giovanni Perdichizzi che inanella la quinta vittoria consecutiva e scaccia via i fantasmi di una serata che poteva giocare un brutto scherzo al roster giallorosso, apparso a tratti opaco, ma col carattere della grande squadra. La partenza è un colpo basso per gli ospiti, che vengono puniti in rapida sequenza dalle triple di Hardy, Thomas e Callahan sugli scarichi (9-0). Il quintetto emiliano, vista l’assenza di Pecile, è per la maggior parte formato da under 22, ma per spavalderia e qualità non soffre il clima arroventato dell’inizio, pungolando a dovere la difesa locale (14-13 con i canestri di Cournooh e Harris). Pur trovando il canestro, il team di Salieri sfida i padroni di casa al tiro e finisce per essere punito addirittura da Cittadini, che apre le danze ai nuovi centri di Hardy e Callahan, compensando le tante palle perse dell’inizio (20-13). Cournooh trova spazio e corsa, così che a passo d’oca i bolognesi rientrano aiutati anche dagli extra possessi convertiti da Harris e Pini, che rispondono ad una schiacciata di Callahan (22-17 al 10’). L’inizio della seconda frazione regala la stessa trama con Barcellona fredda dalla lunga, nonostante alcuni cali di ritmo, e Bologna che non sfocia nelle disattenzioni. È ancora Cournooh a far male, punendo colpo su colpo (coadiuvato dal lungo Mosley, che tra le tante cose belle delizia con un tap-in volante) gli appannamenti difensivi dei locali. Sull’ennesimo rimbalzo offensivo degli emiliani si apre un mondo per la banda di Salieri, che ne approfitta con due triple del panchinaro Verri e mette il fiato sul collo impattando il punteggio sul 35-35 a 3’30’ dall’intervallo lungo. Barcellona fatica e si vede, ma la fortuna aiuta gli audaci ed Eliantonio ricaccia indietro gli ospiti aiutato dal ferro (39-37). Gli ultimi secondi denotano poca concentrazione mista a calma apparente e, dopo la parità siglata da Drenovac, sono due liberi di Giuri a riportare avanti i giallorossi, che nel primo tempo segnano più dalla lunga che dal pitturato (47-45 al 20’con 8/18 da tre). Nella ripresa Perdichizzi sceglie la via dei tabelloni, così che i palloni che riceve Cittadini sono convertiti in punti. Chi non cambia copione è il redditizio connubio Harris-Cournooh, che a metà tempino spostano l’inerzia a proprio favore e più avanti trovano fiducia con corsa, difesa e vantaggio (59-64 sul canestro di Drenovac a 2’ dalla fine). Barcellona fa fatica a trovare la via del cesto e la sensazione è che i demeriti siano la risultante del mix tra la bravura degli avversari e la scarsa concentrazione dei giallorossi. Sono 5 punti di Thomas e un canestro di Giuri a limitare danni e svantaggio, mentre Green sta in panca e il pubblico continua a incitare la squadra (65-68 al 30’). Nell’ultima frazione Barcellona ha un Bucci in più: il capitano si prende in spalla le responsabilità e, aiutato da Callahan, mette 8 punti in rapida successione (78-76 a 5’dalla fine). Gli emiliani sono in fiducia e non smettono di prendere area e tiri pesanti, trovando la via del canestro e alternandosi al bello e cattivo tempo di Hardy, che sbaglierà pure molto ma mette i punti che tengono viva la Sigma (84-84 a 1’dalla sirena). Nei 60” finali succede di tutto e le squadre sono ancora senza bonus: Cournooh sbaglia e Hardy lo imita a 11” (passi discutibile). La gara scivola ai supplementari, poiché Bologna non trova il canestro sul finale, anche grazie ai falli e alla difesa locale. L’overtime regala pathos e carattere: stavolta sono i giallorossi a fare la voce grossa con Callahan e Thomas a respingere gli assalti di Cutolo e Mosley (92-88 a 1’dal - la fine). Bologna non molla e trova con Cutolo anche la tripla che rimette in gioco a 40”dalla sirena, ma Barcellona è fredda ai liberi e con Green e Giuri mette in cassaforte un match che, al di là di tutto, serve e tanto alla capolista.

- La Gazzetta del Sud -
22/04/2013
Mario Garofalo

Quant'è forte Cournooh!!!

SempreSottoSopra, 22/04/2013 13:05:

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Quant'è forte Cournooh!!!

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Da quando giocava nella Virtus Siena con Casadei Cuccarolo De Min ed il simpatico ex messinese Tomasiello ne ha fatta di strada, si vedeva che aveva stoffa il ragazzo però non pensavo diventasse così forte!!!

E' il mio pupillo da quando giocava nella virtus siena, mi piacerebbe vederlo un giorno con la casacca giallorossa...

ritengo che i 10 punti di Ryan siano stati importanti e per il numero [RIGHT]e

reed70., 22/04/2013 18:17:

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più parole che pensieri, come al solito!!!

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bisogna argomentare, però...
altrimenti qualche malpensante potrebbe ritenere che la tua è una contrapposizione a prescindere...

reed70., 22/04/2013 18:17:

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più parole che pensieri, come al solito!!!

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Red potrebbe anche essere che lo sceriffo voglia massimizzare, in questo periodo, l'affiatamento e il gioco di squadra del quintetto titolare. Non dimentichiamo che 2/5 sono new-entry e probabilmente hanno necessità di capire meglio compagni (v. Green) e schemi.

Domenica obiettivamente in una partita punto a punto forse è stato meglio insistere con i più esperti, anche perchè Callahan e Cittadini stavano facendo bene, quindi immagino abbia preferito resistere con loro. L'unico che sembrava un pò in difficoltà era Green e mi sembra che Giuri abbia avuto un minutaggio maggiore del solito. La cosa più importante per adesso, oltre a vincere, è inserire sempre meglio i nuovi. I giochi della panchina ormai li conosce bene e al momento opportuno (Play off) saprà usarli a dovere.

Anche Hardy ad esempio mi sembrava stanco e alcuni errori forse sono stati dettati da questo. Ma obiettivamente togliere uno come lui, in quel tipo di partita che era partorita, penso sarebbe stato molto rischioso.

Per me è stato un eccellente stratega. (anche perchè ha vinto!)